n.14 del 20.01.2021 periodico (Parte Seconda)
Approvazione dei progetti di investimento per la qualificazione dell'offerta educativa e formativa musicale (L.R. n. 2/2018 "Norme per lo sviluppo del settore musicale", art. 5 bis) presentati a valere sull'Invito approvato con delibera di Giunta regionale n. 1445/2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 2 del 16 marzo 2018, “Norme in materia di sviluppo del settore musicale” e s.m.i.;
Vista la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 168 dell’11 luglio 2018 “Programma triennale per lo sviluppo del settore musicale (L.R. n. 2 del 2018, art. 10), Proposta della Giunta regionale del 1 giugno 2018, n. 828;
Viste altresì:
- la propria deliberazione n. 1291/2018 “Criteri, modalità e procedure per il riconoscimento delle scuole e degli organismi specializzati nell'organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale. Apertura dei termini di presentazione delle domande, ai sensi della L.R. 2/2018, art. 4”;
- la determinazione del Responsabile del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti” n. 9804/2020 “Approvazione dell'elenco delle scuole e degli organismi specializzati nell'organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale dell'Emilia-Romagna, riconosciuti per l'anno scolastico 2020/2021, in attuazione della propria deliberazione n. 1291/2018”;
Richiamata integralmente la propria deliberazione n.1445 del 26 ottobre 2020 “Approvazione Invito alla presentazione di progetti di investimento per la qualificazione dell'offerta educativa e formativa musicale (L.r. n. 2/2018 "Norme per lo sviluppo del settore musicale", art. 5 bis)”;
Considerato che nell’Invito approvato con la propria sopracitata deliberazione sono stati tra l’altro definiti:
- le priorità, i soggetti beneficiari e i requisiti di ammissibilità;
- le caratteristiche dei progetti;
- le risorse finanziarie e le caratteristiche del finanziamento;
- i termini e le modalità di presentazione dei progetti;
Evidenziato che nel medesimo Invito si stabilisce inoltre che:
- l’istruttoria di ammissibilità formale sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” nominato con atto del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;
- la valutazione di merito delle proposte ammissibili sia svolta da un apposito nucleo di valutazione istituito con atto del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;
- siano ammissibili al contributo i progetti che raggiungono un punteggio pari o superiore a 60 punti;
- sia predisposta, al termine della valutazione di merito, una proposta di graduatoria dei progetti ammissibili al contributo con l’indicazione di quelli ammissibili e finanziabili tenuto delle risorse disponibili e che in caso di parità di punteggio, per la posizione in graduatoria, sia valutato prioritariamente il progetto con maggior punteggio nel criterio di valutazione n. 2 (Qualità progettuale);
Dato atto che, con le modalità e nei termini definiti nell’Invito, sono pervenuti al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” n. 17 progetti per un costo totale pari a euro 437.184,62 e un finanziamento pubblico richiesto di euro 302.672,52;
Dato atto che con determinazione n. 20609 del 17 novembre 2020 del Direttore generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa” “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione dei progetti pervenuti a valere sull'Invito di cui all'allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 1445/2020”, sono stati istituiti il gruppo di lavoro per l’istruttoria di ammissibilità formale e il nucleo di valutazione di merito e definite le loro composizioni;
Rilevato che il gruppo di lavoro nominato con la sopra citata determinazione dirigenziale n. 20609/2020, in applicazione a quanto stabilito ai punti 5.3 “Cause di inammissibilità” e 6. “Istruttoria di ammissibilità formale e valutazione di merito delle domande” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità formale dei n. 17 progetti pervenuti e che in esito:
- n. 16 progetti sono risultati ammissibili alla valutazione di merito;
- n. 1 progetto recante Prot. 16/11/2020.0757671.E è risultato non ammissibile;
Preso atto che il Responsabile del Procedimento ha comunicato alla Scuola di Musica "Nicola Utili", ai sensi dell’art. 10-bis della L.241/1990 e ss.mm.ii., i motivi che ostano all'accoglimento della domanda con propria comunicazione conservata agli atti del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” e recante Prot. 23/11/2020.0776200.U ed in particolare che il soggetto proponente “La Corelli Soc. Coop” in qualità di soggetto gestore della suddetta Scuola di Musica "Nicola Utili" non coincide con quanto indicato nell’elenco delle scuole e/o organismi specializzati nella organizzazione e gestione di attività formative di didattica e pratica musicale dell'Emilia-Romagna, riconosciute per l'anno scolastico 2020/2021 di cui alla sopracitata Determinazione n. 9804/2020;
Dato atto altresì che nei termini previsti l’istante ha presentato per iscritto una nota contenente osservazioni e documentazione conservati agli atti del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza”, recante Prot. 27/11/2020.0787806.E, con la quale ha trasmesso l’atto di affidamento della gestione della Scuola di Musica "Nicola Utili" alla “La Corelli Soc. Coop”, specificando altresì che provvederà ai sensi di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1291/2018 alla comunicazione della suddetta modifica al Servizio Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti;
Dato atto che, per quanto sopra esposto, le motivazioni sono state accolte e il progetto Prot. 16/11/2020.0757671.E è stato ammesso alla valutazione di merito;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione nominato con la sopra citata determinazione dirigenziale n. 20609/2020, si è riunito nei giorni 26/11/2020 e 2/12/2020, in videoconferenza in applicazione delle misure restrittive per il contenimento del contagio COVID-19, ed ha effettuato la valutazione dei n. 17 progetti ammissibili e ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza”, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato n. 17 progetti sono risultati "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o superiore a 60, ed inseriti in una graduatoria in ordine di punteggio per un costo complessivo ammissibile pari a euro 360.782,90 e un contributo pubblico ammissibile pari a euro 249.253,26;
Dato atto che al punto 4. “Dotazione finanziaria e misura del contributo regionale” e specificatamente al punto 4.1 “Risorse disponibili” è stabilito che le risorse finanziarie disponibili sono pari a euro 300.000,00 e trovano copertura sui pertinenti capitoli di bilancio relativi alla L.R. n. 2/2018 del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020/2022;
Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento, in attuazione della già citata propria deliberazione n. 1445/2020, di approvare:
- la graduatoria, in ordine di punteggio, dei n. 17 progetti approvabili, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- l’elenco dei n. 17 progetti approvabili e finanziabili per un costo complessivo ammissibile pari a euro 360.782,90 e un contributo pubblico ammissibile pari a euro 249.253,26, Allegato 2,) parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto, inoltre, che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, i codici C.U.P. (codice unico di progetto) di cui alla Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” e riportati nello stesso Allegato 2);
Ritenuto di prevedere che con successivo atto del Dirigente del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, si provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa, come indicato al punto 8. dell’Invito, per i progetti di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per complessivi euro 249.253,26 sull’annualità 2020, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Ritenuto pertanto, di prevedere che i finanziamenti approvati saranno erogati con atti del Responsabile del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza”, come già indicato al punto 9. dell’Invito, previa presentazione della domanda di rimborso corredata dei giustificativi di spesa e da una relazione finale in cui si evidenzino gli obiettivi raggiunti in considerazione degli investimenti effettuati, da trasmettere entro il 28 febbraio 2021;
Evidenziato altresì che, in sede di rendicontazione il contributo ammesso sarà eventualmente rideterminato al fine di mantenere invariato il rapporto tra il costo totale ammesso e il contributo pubblico concesso come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, come disposto dall’Invito;
Richiamata, per ciò che concerne la disciplina sugli aiuti di Stato, la Comunicazione della Commissione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (C/2016/2946) ed in particolare quanto affermato ai punti 2.5 “Istruzione” e 2.6 Cultura e conservazione del patrimonio, compresa la conservazione della natura” e 6.3 “Incidenza sugli scambi”, e ritenuto, alla luce di tali considerazioni, che le misure adottate in attuazione degli artt. 5 e 8 della L.R. n. 2/2018 non costituiscano aiuti di Stato;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 "Approvazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza 2020-2022" ed in particolare l'allegato D "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022";
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamate le Leggi regionali:
- n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- n. 29/2019 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;
- n. 30/2019 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;
- n. 31/2019 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022"; -
- n. 3/2020 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- n. 4/2020 recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022";
Richiamate altresì le proprie deliberazioni:
- n. 2386/2019 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022" e s.m.i.;
- n. 984 del 3 agosto 2020 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n.2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii.;
- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n.1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";
- n. 733/2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla Cultura e paesaggio e dell’Assessore alla Scuola, università, ricerca, agenda digitale;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di dare atto che, in risposta all’Invito di cui alla propria deliberazione n. 1445/2020, Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, sono pervenuti complessivamente n. 17 progetti per un costo totale pari a euro 437.184,62 e un finanziamento pubblico richiesto di euro 302.672,52;
2. di prendere atto che in esito all’istruttoria di ammissibilità formale, effettuata dal gruppo di lavoro nominato con determinazione n. 20609/2020 del Direttore generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”, in applicazione di quanto previsto ai punti 5.3 “Cause di inammissibilità” e 6. “Istruttoria di ammissibilità formale e valutazione di merito delle domande” del suddetto Invito, i n. 17 progetti presentati, per quanto espresso in premessa e qui integralmente richiamato, sono risultati ammissibili a valutazione;
3. di prendere atto altresì che dai verbali del Nucleo di valutazione nominato con la sopracitata determinazione del Direttore generale n. 20609/2020 si rileva che n. 17 progetti sono risultati "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o superiore a 60, ed inseriti in una graduatoria in ordine di punteggio per un costo complessivo ammissibile pari a euro 360.782,90 e un contributo pubblico ammissibile pari a euro 249.253,26;
4. di approvare, in attuazione dell’Invito di cui all’Allegato 1. della propria deliberazione n. 1445/2020, tenuto conto degli esiti del nucleo di valutazione nonché delle risorse finanziarie disponibili a valere sull’anno 2020 allocate nei capitoli relativi alla Legge Regionale n. 2/2018:
- la graduatoria, in ordine di punteggio, dei n. 17 progetti approvabili, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- l’elenco dei n. 17 progetti approvabili e finanziabili per un costo complessivo pari a euro 360.782,90 e un contributo pubblico pari a euro 249.253,26, Allegato 2,) parte integrante e sostanziale del presente atto;
5. di prevedere che il Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, con proprio successivo atto provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa, come indicato al punto 8. dell’Invito, per i progetti di cui all'Allegato 2, parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per complessivi euro 249.253,26 sull’annualità 2020, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
6. di stabilire che i finanziamenti approvati saranno erogati con atti del Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, come già indicato al punto 9. dell’Invito, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., previa presentazione della domanda di rimborso corredata dei giustificativi di spesa e da una relazione finale in cui si evidenzino gli obiettivi raggiunti in considerazione degli investimenti effettuati da trasmettere entro il 28 febbraio 2021;
7. di dare atto che, in sede di rendicontazione il contributo ammesso sarà eventualmente rideterminato al fine di mantenere invariato il rapporto tra il costo totale ammesso e il contributo pubblico concesso come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, come disposto dall’Invito;
8. di dare atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
9. di prevedere che le modalità gestionali siano regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015;
10. di dare atto, inoltre che i soggetti titolari dei progetti che si approvano con il presente provvedimento, si impegnano a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 così come modificata dal D.L. n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;
11. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Invito Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 1445/2020;
12. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.