n.86 del 08.06.2011 periodico (Parte Seconda)
Nomina dei componenti della Consulta regionale del servizio civile, ai sensi dell'art. 20 della L.R. 20/03 e successive modifiche e integrazioni
IL PRESIDENTE
(omissis)
decreta:
a) la Consulta regionale per il servizio civile, di cui all’art. 20 della L.R. 20/03, è costituita dalle seguenti persone:
- Valeria Schiavi, in rappresentanza dei giovani del servizio civile nazionale;
- Jocelyn Nguedia Dongmo, in rappresentanza dei giovani del servizio civile regionale;
- Giorgio Bonini, in rappresentanza della Conferenza regionale degli enti di servizio civile (C.R.E.S.C.E.R.);
- Eugenio Santi e Marilena Barzanti in rappresentanza degli Enti iscritti alla prima sezione dell’albo regionale del servizio civile nazionale dell’Emilia-Romagna;
- Massimo Spaggiari in rappresentanza della Conferenza regionale del Terzo Settore (C.R.T.S.) con funzioni di raccordo e collaborazione tra la Consulta e la Conferenza stessa;
- Alberto Osti in rappresentanza degli Enti accreditati con progetti realizzati di servizio civile nazionale all’estero;
- Nicola Lapenta, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Rimini;
- Massimo Becchi, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Reggio Emilia;
- Maurizio De Bernardi, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Piacenza;
- Paola Valinotti, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Parma;
- Alberto Bertelli, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Modena;
- Annalisa Ferroni, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Ferrara;
- Elisabetta Cecchieri, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Bologna;
b) di dare atto che ai sensi della delibera 1268/10 la Consulta dura in carica 5 anni e l’ufficio di componente della Consulta medesima è gratuito salvo il rimborso spese vive documentate secondo quanto previsto dall’art. 2 della L.R. 18 marzo 1985, n. 8 e successive modificazioni;
c) di rimandare a successivo atto l’integrazione dei componenti la suddetta Consulta a seguito delle designazioni effettuate dai soggetti interessati che a tutt’oggi non hanno ancora provveduto a dette designazioni;
d) di dare atto, infine, che il presente decreto verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.