n.151 del 24.05.2016 (Parte Seconda)
Direttiva per l'attuazione dell'art. 16, comma 3, lett. c) della L.R. n. 13/2015 in merito al servizio volontario di vigilanza ecologica
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che con L.R. 3 luglio 1989, n. 23 è stato disciplinato il servizio volontario di vigilanza ecologica sul territorio regionale;
- che in attuazione della suddetta legge regionale la Giunta regionale ha approvato cinque Direttive in data 2 maggio 1990, 26 novembre 1991, 21 novembre 1995, 22 febbraio 2000 e 22 dicembre 2008 pubblicate rispettivamente sul Bollettino Ufficiale del 18 luglio 1990, del 4 marzo 1992, del 31 gennaio 1996, del 22 marzo 2000 e del 28 gennaio 2009;
Dato atto:
- che con la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo territoriale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” è stato modificato l’assetto delle competenze previsto dalla L.R. n. 23/1989 che aveva delegato alle Province le funzioni in materia di volontariato ecologico;
- che con l’art. 15, comma 1, della L.R. 13/2015, in tutte le materie previste dal capo I del titolo II della medesima legge, vengono poste in capo alla Regione le seguenti funzioni di:
- indirizzo, anche attraverso apposite direttive;
- pianificazione e programmazione, compresa l’erogazione di contributi e benefici economici;
- sviluppo e coordinamento delle conoscenze territoriali e dei sistemi informativi;
- che l’art. 16, comma 3, lett. c) della L.R. 13/2015, prevede invece che la Regione svolga mediante l'Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia, le funzioni già conferite alle Province ai sensi della legge regionale 3 luglio 1989, n. 23 (Disciplina del servizio volontario di vigilanza ecologica), fatta salva l'applicazione degli artt. 6 (incarico alle Guardie Ecologiche Volontarie) e 7 (sospensione e revoca dell'incarico) della medesima legge, che sono attribuite alla Regione;
Richiamate:
- le disposizioni di cui all’art. 40 della L.R. n. 13/2005 con cui le attività di vigilanza, di applicazione delle sanzioni amministrative e l’introito dei relativi proventi e le attività collegate all’attuazione dei piani di controllo della fauna selvatica restano confermati alle Province e alla Città Metropolitana di Bologna;
- le disposizioni di cui all’art. 19 della L.R. n. 13/2005 con cui le attività in materia di protezione civile restano in capo all’Agenzia di Protezione Civile;
Ritenuto di provvedere, ai sensi dell’art. 15, comma 1, della L.R. n. 13/2015, ad approvare la direttiva necessaria per l’attuazione dell’art. 16, comma 3, lett. c) della L.R. n. 13/2015, che costituisce allegato parte integrante al presente atto;
Richiamate, altresì, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29/12/2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- n. 66 del 25/01/2016, recante ”Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
- n. 2189 del 21/12/2015 ad oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
- n. 56 del 25/01/2016 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art.43 della L.R.43/2001”;
- n. 270 del 29/02/2016 ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore alla Difesa del Suolo e della Costa, protezione civile, politiche ambientali e della montagna, Paola Gazzolo;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di approvare, ai sensi dell’art. 15, comma 1, della L.R. n. 13 del 2015, la direttiva di cui all’allegato 1, parte integrante del presente atto, per l’attuazione dell’art. 16, comma 3, lett. c) della medesima legge, in merito alla disciplina del servizio volontario di vigilanza ecologica;
2) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.