n.24 del 05.02.2020 periodico (Parte Seconda)
Accreditamento istituzionale della residenza pedagogico- riabilitativa e rinnovo dell'accreditamento, con variazioni e prescrizione, del poliambulatorio privato centro medico polivalente della Comunità San Patrignano Di Coriano (RN)
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamata la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019: “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008” e in particolare l’art. 23 commi 3 e 4;
Viste le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 26/2005 “Applicazione della l.r. 34/98 in materia di autorizzazione e di accreditamento istituzionale delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone dipendenti da sostanze d'abuso- ulteriori precisazioni”;
- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1718/2013 “Approvazione dell'Accordo generale per il triennio 2014 - 2016 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti Ausiliari in materia di prestazioni erogate a favore delle persone dipendenti da sostanze d'abuso e requisiti specifici per l'accreditamento del percorso residenziale nel trattamento delle dipendenze patologiche”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;
- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";
- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate";
- n. 1943/2017 “Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 973/2019 “Aggiornamento indirizzi di programmazione regionale in tema di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private e ulteriori disposizioni in materia”;
Viste:
- la propria determinazione n. 7700 del 22/6/2015 con cui è stato concesso l'accreditamento istituzionale al Poliambulatorio privato Centro Medico Polivalente San Patrignano, via San Patrignano 53, Coriano (RN);
- la domanda di accreditamento istituzionale presentata dal Legale Rappresentante della Società Cooperativa Sociale-Comunità San Patrignano per la Residenza Pedagogico- Riabilitativa San Patrignano, via San Patrignano, 53, Coriano (RN), in data 24/5/2018, prot. n. PG/2018/0377522;
- la successiva domanda di rinnovo dell’accreditamento, con variazioni di attività, del Poliambulatorio privato Centro Medico Polivalente San Patrignano, pervenuta al Servizio Assistenza territoriale il 11/3/2019, ivi conservata, presentata dal Legale rappresentante della stessa Società;
Dato atto che:
- sulla base della domanda di accreditamento per la Residenza Pedagogica Riabilitativa, con nota PG/2018/0421434 del 8/6/2018, è stato avviato il procedimento finalizzato al rilascio dell’accreditamento per complessivi 120 posti letto residenziali;
- con successiva nota PG/2018/0640894 del 22/10/2018, il Legale Rappresentante della Società Cooperativa Sociale Comunità San Patrignano ha richiesto una variazione, in riduzione, del numero dei posti letto residenziali richiesti in accreditamento, da 120 a 100;
Considerato che ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 973/2019 la struttura di cui trattasi rientra nel fabbisogno regionale di strutture finalizzate all’assistenza sanitaria dei soggetti dipendenti da sostanze d’abuso;
Preso atto altresì che la delibera sopra citata prevede che, per quanto attiene alle strutture residenziali per il trattamento delle dipendenze patologiche, è possibile accogliere domande di accreditamento da parte di nuove strutture, o domande di ampliamento, variazione di tipologia di attività, destinate a soddisfare anche il fabbisogno di Aziende sanitarie extraregione nel limite di un ulteriore 15% del totale dei posti letto residenziali accreditati a livello regionale;
Preso atto che è stata accertata, da parte del Servizio regionale competente, l’esistenza delle condizioni soggettive e oggettive previste e necessarie;
Vista la comunicazione antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della Residenza Pedagogico-Riabilitativa e del Poliambulatorio privato Centro Medico Polivalente della Comunità San Patrignano, redatta dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale a seguito di visita di verifica del 6/6/2019, trasmessa con nota prot. NP/2019/35348 del 20/12/2019, e le successive integrazioni del 10/1/2020;
Preso atto della relazione motivata sopracitata, con cui, in relazione all’estensione della verifica quale Residenza pedagogico-riabilitativa e Poliambulatorio per:
- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico e/o odontoiatrico:
- Cardiologia (solo visite ed ECG di base);
- Oculistica;
- Odontoiatria (Odontoiatria e stomatologia);
- Ortopedia (Ortopedia e traumatologia);
- Otorinolaringoiatria;
- Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a Radiologia convenzionale ed Ecografia;
- Punto prelievi;
nonché per la Funzione di governo aziendale della formazione continua, applicati i requisiti disponibili vigenti, riconducibili a tutte le attività richieste in accreditamento, è stata espressa una valutazione favorevole all’accreditamento della Residenza Pedagogico-Riabilitativa (100 posti letto) e al rinnovo dell'accreditamento, con variazioni di attività, del Poliambulatorio privato Centro Medico Polivalente per le attività richieste, con la seguente prescrizione da ottemperarsi entro un anno dalla data di adozione del presente atto:
- Adeguamento del sistema di identificazione del paziente e conservazione delle immagini (RIS-PACS) nell’ambito della diagnostica per immagini;
Valutato quindi di poter procedere, alla luce delle verifiche già effettuate, all’accreditamento della Residenza Pedagogico-Riabilitativa (100 posti letto) e al rinnovo dell'accreditamento, con variazioni di attività, del Poliambulatorio privato Centro Medico Polivalente della Comunità San Patrignano, via San Patrignano 53, Coriano (RN), con la prescrizione più sopra evidenziata;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
Richiamato l’art. 23 della l.r. n. 22/2019, ed in particolare:
- il comma 2, che sancisce la validità dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio adottati in attuazione della legge regionale 19 febbraio 2008, n. 4, e ne fa salvi gli effetti;
- il comma 4, che stabilisce che i procedimenti di accreditamento non conclusi alla data di entrata in vigore della presente legge si svolgono nel rispetto delle modalità e dei tempi stabiliti dalla l.r. 34/1998;
Preso atto che la struttura citata risulta in possesso del provvedimento autorizzativo rilasciato dal Comune competente;
Richiamati inoltre:
- il D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 468/2017 inerente al sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;
- la DGR n. 122/2019;
- la determinazione dirigenziale n. 13861/2019 avente ad oggetto “Aggiornamento e integrazione della determinazione n. 14887/2018 ad oggetto "Nomina dei responsabili del procedimento del servizio Assistenza Territoriale, ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della l.r. 32/1993”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta del Dirigente Professional “Salute mentale e dipendenze patologiche” dott.ssa Mila Ferri;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
1. di concedere, per le motivazioni e gli effetti della normativa citata in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche, l’accreditamento istituzionale alla Residenza Pedagogico-Riabilitativa della Comunità San Patrignano, via San Patrignano 53, Coriano (RN), per complessivi 100 posti residenziali, e il rinnovo dell'accreditamento, con variazioni di attività, al Poliambulatorio privato Centro Medico Polivalente della Comunità San Patrignano, sito anch’esso in via San Patrignano 53, Coriano (RN), per:
- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico e/o odontoiatrico:
- Cardiologia (solo visite ed ECG di base);
- Oculistica;
- Odontoiatria (Odontoiatria e stomatologia);
- Ortopedia (Ortopedia e traumatologia);
- Otorinolaringoiatria;
- Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a Radiologia convenzionale ed Ecografia;
- Punto prelievi;
nonché per la Funzione di governo aziendale della formazione continua e con la seguente prescrizione da ottemperarsi entro un anno dalla data di adozione del presente atto:
- Adeguamento del sistema di identificazione del paziente e conservazione delle immagini (RIS-PACS) nell’ambito della diagnostica per immagini;
2. di stabilire che, in attesa dell’adeguamento del sistema RIS-PACS, le prestazioni di diagnostica per immagini possano essere erogate limitatamente alle persone ospitate presso la Comunità San Patrignano, al fine di evitare rischi nell’identificazione degli utenti;
3. di dare mandato all’Agenzia sanitaria e sociale regionale di verificare l’avvenuto adeguamento alla prescrizione di cui al presente atto entro il tempo stabilito;
4. di dare atto che l’accreditamento di cui al punto 1. viene concesso per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa, decorre dalla data di adozione del presente provvedimento e, ai sensi dell’art. 23, comma 3, della l.r. n. 22/2019, ha validità quinquennale;
5. in attuazione di quanto stabilito dall’art. 18, comma 1, della l.r. 22/2019, l’eventuale domanda di rinnovo dovrà essere presentata almeno novanta giorni prima della data di scadenza dell’accreditamento;
6. di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
7. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
8. di dare atto che, ai sensi della DGR 973/2019, e limitatamente ai posti letto residenziali della struttura pedagogico-riabilitativa della Comunità San Patrignano, le Aziende sanitarie extraregione invianti provvederanno alla sottoscrizione di accordi di servizio con la struttura stessa e che il pagamento di tali prestazioni avviene a tariffazione diretta;
9. di precisare che, nel periodo di vigenza dell’accreditamento, ai sensi della DGR 53/2013, punto 3.1, la struttura può erogare in regime di accreditamento tutte le prestazioni riconducibili alla tipologia di struttura e/o disciplina e/o le tipologie di prestazioni per la quale è accreditata, a condizione che non esistano requisiti specifici ulteriori, rispetto a quelli già verificati;
10.di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
11.di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.