n.188 del 12.06.2019 periodico (Parte Seconda)

Validazione candidatura in attuazione della DGR n. 537/2019 "Approvazione delle procedure per la raccolta di candidature di organismi di formazione per il conseguimento dell'attestato di abilitazione di centralinista telefonico non vedente: accesso alla formazione attraverso assegni formativi - Anno 2019"

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.,

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii;

Visti in particolare:

- la Legge n. 113 del 29/03/1985 “Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti”;

- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 10 gennaio 2000 “Individuazione di qualifiche equipollenti a quella del centralinista telefonico non vedente, ai fini dell'applicazione della L.113 del 29 marzo 1985, ai sensi di quanto disposto dall'art. 45, comma 12, della L. 144, 17 maggio 1999;

Richiamate inoltre:

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamate le seguenti delibere della Giunta regionale:

- n. 336/2007 “Disciplina del percorso abilitante per centralinista telefonico non vedente di cui alla L.113/85 e per le funzioni individuate di cui al D.M. 10/1/2000”;

- n. 704/2007 “Rettifica, per meri errori materiali, alla propria delibera n. 336 del 26/3/2007”;

- n. 438/2012 “Modifica e integrazione all’Avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziata di cui alla DGR. 704/2011”;

- n. 998/2014 “Modifica e integrazione all’avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziate, di cui alla D.G.R. n. 438/2012”;

- n. 460/2019 “Approvazione dell’Avviso pubblico per l’autorizzazione a svolgere attività formative regolamentate. Procedura per la presentazione just in time delle richieste”, a decorrere dal 16/04/2019;

- n. 1298 del 14/9/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Vista altresì la delibera di Giunta regionale n. 426 del 25/3/2019 “Programmazione anno 2019 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità: approvazione del programma annuale, degli interventi pluriennali per la transizione scuola-lavoro e delle prime procedure di attuazione”;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Richiamata in particolare la delibera di Giunta regionale n. 537 del 8/4/2019 “Approvazione delle procedure per la raccolta di candidature di organismi di formazione per il conseguimento dell’Attestato di Abilitazione di Centralinista telefonico non vedente: accesso alla formazione attraverso assegni formativi - Anno 2019”;

Considerato che nella sopracitata delibera di Giunta regionale n. 537/2019 si è stabilito, tra l’altro, che:

- le candidature dovevano essere presentate entro e non oltre il 28 maggio 2019;

- potevano candidarsi a rendere disponibile un’offerta formativa gli Organismi che, alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle candidature, fossero stati autorizzati dalla Regione allo svolgimento dell’attività finalizzata al conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente o che, alla stessa data, avessero presentato richiesta di autorizzazione;

- la verifica di ammissibilità delle candidature venga effettuata dal Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”;

- l’accesso al corso da parte delle persone sarà finanziato dalla Regione attraverso l’erogazione di assegni formativi, a copertura dei costi di iscrizione, a valere sulle risorse regionali di cui al Fondo regionale disabili; anche le eventuali spese di residenzialità dei partecipanti saranno finanziate con risorse del Fondo regionale disabili;

- gli Organismi ammissibili che si sono candidati a rendere disponibile l’offerta formativa dovranno impegnarsi a selezionare le richieste di iscrizione e di attribuzione dell’assegno formativo nel rispetto dei criteri di trasparenza e parità di trattamento nonché ad avviare le attività formative;

- l’importo dell’assegno formativo attribuito alle singole persone selezionate sarà pari a Euro 14.000,00;

- l’assegno formativo verrà pagato, in nome e per conto dei partecipanti selezionati e ammessi al percorso, al soggetto attuatore;

- l’assegno formativo sarà riconosciuto solo a fronte di una frequenza di almeno il 70% delle ore previste dal corso fatte salve assenze dovute a giusta causa;

Dato atto che:

- nei termini sopra indicati è pervenuta soltanto la candidatura dell’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” (cod. org. 294)– con sede in via Castiglione n.71 - 40124 Bologna (prot. PG/2019/0450899 del 13/05/2019);

- il Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” ha effettuato la verifica di ammissibilità, come sopra specificato, in base alla quale risulta che l’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” di Bologna:

- ha presentato la candidatura nei tempi e con le modalità previste al punto 4) del dispositivo della sopra citata delibera di Giunta regionale n. 537/2019;

- ha presentato richiesta di autorizzazione a svolgere l’attività finalizzata al conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 336/2007 e successiva delibera di Giunta regionale n. 704/2007, al Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”, protocollata in data 8/01/2019 con PG.2019.0007577 (operazione Rif. PA 2012-10908/RER);

- è stato autorizzato con determinazione dirigenziale n. 1977 del 5/2/2019 allo svolgimento dell'attività di cui al precedente alinea;

Valutato pertanto che l’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” di Bologna è ammesso, ai sensi di quanto previsto dalla sopracitata delibera di Giunta regionale n. 537/2019, a rendere disponibile l’offerta formativa finalizzata al conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente autorizzata ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 438/2012 e s.m., il cui accesso da parte delle persone è finanziato attraverso l’erogazione di assegni formativi dell’importo di Euro 14.000,00 a copertura dei costi di iscrizione;

Dato atto che nella sopracitata delibera di Giunta reginale n. 537/2019 si è previsto che la validazione delle candidature ammissibili sarebbe avvenuta, di norma, entro 30 giorni dalla scadenza per la presentazione delle medesime, con atto del Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”;

Ritenuto pertanto di validare, alla luce di quanto sopra esposto, la candidatura dell’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” di Bologna - Cod. Org. 294;

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

- n.40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.24/2018 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- n.25/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”;

- n.26/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamata altresì la delibera di Giunta regionale n.2301/2018 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamata la L.R. n.43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate le delibere di Giunta regionale:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n.1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Richiamate:

- la delibera di Giunta regionale n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestato che il sottoscritto dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina: 

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate

1) di prendere atto che, in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 537/2019 in premessa citata, è pervenuta soltanto la candidatura dell’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” (cod.org. 294) con sede in via Castiglione n. 71 - 40124 Bologna (prot. PG/2019/0450899 del 13/5/2019);

2) di dare atto che il Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” ha effettuato la verifica di ammissibilità, come nelle premesse indicato, e la candidatura dell’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” (cod.org. 294) è risultata ammissibile;

3) di validare pertanto la candidatura dell’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” - Cod. Org. 294 - con sede in via Castiglione n. 71 - 40124 Bologna, ammettendolo a rendere disponibile un’offerta formativa finalizzata al conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente il cui accesso da parte delle persone è finanziato attraverso l’erogazione di assegni formativi dell’importo di Euro 14.000,00, a copertura dei costi di iscrizione;

4) di dare atto che le risorse per l’erogazione degli assegni formativi, nonché delle eventuali spese di residenzialità dei partecipanti, troveranno copertura sulle risorse di cui al Fondo Regionale disabili;

5) di dare atto inoltre che, come previsto dalla già citata delibera di Giunta regionale n. 537/2019:

- le persone selezionate dall’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus” e ammesse a partecipare al percorso potranno presentare “Richiesta di attribuzione dell'assegno formativo (voucher) per il conseguimento dell’Attestato di Abilitazione per Centralinista telefonico non vedente” compilando la modulistica che sarà resa disponibile all'indirizzo http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/;

- le richieste di attribuzione di assegno formativo (voucher) di cui all’alinea precedente, dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna contestualmente all’elenco, inviato dall’“Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus”, delle persone selezionate e ammesse a partecipare al percorso, entro 45 giorni dalla comunicazione della validazione della candidatura. In tale elenco dovranno, altresì, essere indicate e quantificate le eventuali spese di residenzialità dei singoli partecipanti aventi diritto;

- con successivo atto della Giunta regionale si provvederà alla quantificazione della spesa complessiva, comprensiva di assegni formativi e spese di residenzialità, e alla definizione delle modalità di liquidazione;

6) di dare atto infine che per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazione si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in premessa;

7) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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