n.281 del 22.09.2021 periodico (Parte Terza)

Conferimento di un incarico di “Dirigente medico - Direttore” – Disciplina: Cure palliative – per le esigenze dell’U.O.C. Cure palliative e Rete delle cure palliative

In attuazione della deliberazione del Direttore Generale n. 290 del 23/7/2021, ed in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 15 D.Lgs. 502/92 e s.m.i., nonché dal D.P.R. 484/97, dal D.lgs. 165/2001 e s.m.i., dalla Legge regionale n. 29/04, dal D.Lgs. 33/2013 e dalla D.G.R. RER n. 312/2013, dalle deliberazioni del Direttore Generale dell’AUSL di Piacenza n. 188 del 5/9/2014, n. 189 del 5/9/2014 e n. 34 del 27/2/2016 è indetto concorso pubblico per l’attribuzione del seguente incarico:

Ruolo: Sanitario - Profilo Professionale: Medici - Posizione funzionale: Dirigente Medico - Direttore - Disciplina: Cure Palliative per le esigenze dell’U.O.C. Cure palliative e Rete delle cure palliative

con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 quater D.Lgs. n. 502/1992, introdotto dal D.L.vo 19/6/1999, n. 229.

Sono richiamate le disposizioni di cui alla legge 10/4/1991, n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, come anche previsto dall’art. 61 del d.lgs. 29/1993, così come modificato dall’art. 29 del d.lgs. 546/1993.

DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO

PROFILO OGGETTIVO DELLA STRUTTURA

Il bacino di riferimento è il territorio aziendale suddiviso in 3 Distretti: Distretto Città di Piacenza, Distretto di Levante, Distretto di Ponente e caratterizzato dalla presenza di 4 ospedali: Ospedale di Piacenza, Ospedale di Castel San Giovanni, Ospedale di Fiorenzuola, Ospedale di Bobbio.

La UOSD di Cure Palliative e Rete Locale di Cure Palliative, inserita nel Dipartimento di Cure Primarie, si rivolge a pazienti affetti da patologia neoplastica o cronico-degenerativa inguaribile in fase avanzata di malattia per i quali ogni terapia finalizzata alla guarigione non è possibile.

Nel corso degli ultimi anni l’Azienda USL ha progressivamente rafforzato la rete delle cure palliative, anche alla luce dei provvedimenti normativi di ordine nazionale e regionale in materia (L. 38/2010, DGR 1568/2012, DGR 560/2015, DGR 1131/2015, DGR 1770/2016). Si è inoltre provveduto ad aggiungere il Nodo Ambulatorio per le cure palliative precoci, rafforzando l’attività di consulenza presso le strutture sanitarie dell’Azienda USL ed è stata svolta un’intensa attività formativa per i professionisti coinvolti nel setting domiciliare e in quello ospedaliero; per la cittadinanza sono state previste ed organizzate occasioni informative e divulgative della cultura delle cure palliative.

Attualmente la struttura, di tipo U.O. Semplice Dipartimentale, rappresenta una realtà integrata all’interno dei servizi territoriali e ospedalieri ed in considerazione della complessità dei casi clinici presi in carico nei diversi setting (Ospedale, Hospice, Domicilio, Ambulatorio) e della numerosità delle integrazioni ed interfacce con le altre UO, si pone a tutti gli effetti come una U.O. Complessa.

È composta da: Medici Palliativisti, Infermiere Case Manager RLCP, Infermieri, Psicologo; a domicilio l’equipe di Cure Palliative Domiciliari si integra con il medico di medicina generale ed infermiere ADI, mentre in Hospice collabora con personale convenzionato con ASL.

La UOCP assicura equità di accesso alla Rete Locale di Cure Palliative (RLCP) attraverso la valutazione del bisogno di cure palliative nell’ambito del territorio di Piacenza con personale formato e dedicato che costituisce l’Unità di valutazione Multidimensionale di Cure Palliative (UVM-CP) che:

• riceve e valuta la richiesta di accesso alla RLCP nel Punto Unico di Accesso alla RLCP (PUA-RLCP)

• effettua la valutazione clinico-assistenziale per l’inserimento del paziente nei nodi della RLCP (UVM- CP).

OFFERTA CLINICO-ASSISTENZIALE DI CURE PALLIATIVE

La UOCP garantisce cure palliative con personale formato e dedicato nel:

• Nodo Ospedale e nelle Case di Cura private convenzionate (consulenza)

• Nodo Ambulatorio di cure palliative

• Nodo Domicilio (incluso Case Residenza per Anziani-CRA) attraverso le attività dell’Unità di Cure Palliative Domiciliare (UCPD)

• Nodo Hospice (consulenza)

Eroga inoltre:

• Assistenza psicologica per i pazienti inseriti nella RLCP e loro familiari, incluso il supporto al lutto

La Rete Locale di Cure Palliative (RCP) prende in carico annualmente, nei diversi Nodi, circa 800 pazienti/anno; partecipa alla stesura e all’attività di diversi PDTA nell’ambito della cronicità ed oncologico.

La “UO Cure Palliative e Rete delle Cure Palliative” produce progetti di innovazione per l’implementazione delle Cure Palliative Oncologiche e non Oncologiche in ambito dipartimentale, interdipartimentale e interaziendale.

Si prospetta a breve il suo coinvolgimento nelle Case della Salute HUB del territorio.

È attiva sul territorio con attività informativa per la cittadinanza e coordina l’attività dei volontari a domicilio dell’Associazione Cure Palliative Piacenza.

PROFILO SOGGETTIVO DELLA STRUTTURA

Al Direttore della struttura complessa denominata “UO Cure Palliative e Rete delle Cure Palliative (SC)” sono richieste le seguenti competenze professionali e manageriali.

Competenze professionali

- Esperienze professionali maturate in strutture di riferimento a livello nazionale, con ampio volume di casistica per anno e con specifica attenzione al ruolo rivestito dal candidato nel contesto. In modo particolare esperienze di:

  1. coordinamento di attività ambulatoriali, ospedaliere e domiciliari di cure palliative;
  2. attività di consulenza clinica ed organizzativa in Hospice;
  3. progettazione, realizzazione e gestione di progetti di innovazione relativi alle Cure Palliative con ruolo di responsabilità dirigenziale.

- Documentata competenza nel settore della didattica e della formazione in cure palliative, con particolare riguardo a coordinamento di Società Scientifiche, docenze e partecipazioni – in qualità di relatore – a congressi nazionali e internazionali.

- Documentata attività scientifica prodotta nell’ambito delle Cure Palliative (pubblicazioni su riviste nazionali/internazionali, volumi di testo).

Competenze manageriali

- Esperienze programmatorie in ordine alle attività di competenza delle UO finalizzate al raggiungimento degli obiettivi annuali di budget;

- Esperienza in processi di cambiamento ed innovazione organizzativa;

- Esperienza nella costruzione, implementazione ed aggiornamento dei PDTA che coinvolgono l’ambito delle cure palliative;

- Comprovata esperienza nella gestione delle risorse umane con particolare riferimento ai processi di valutazione, valorizzazione delle competenze dei collaboratori, incentivazione e promozione dei percorsi di sviluppo professionale, progettando piani formativi coerenti con le attitudini personali e gli obiettivi aziendali e di Unità Operativa;

- Competenze di governo clinico e comprovata esperienza a promuovere l'appropriatezza delle scelte diagnostiche e terapeutiche con particolare attenzione per l'appropriatezza diagnostica e terapeutica;

- Consolidata esperienza di collaborazione in ambito intra e inter-dipartimentale e/o interaziendale per la gestione di percorsi clinico-assistenziali integrati;

- Buone capacità e/o attitudini relazionali finalizzate a garantire la positiva soluzione dei conflitti nonché la proficua collaborazione tra le diverse professionalità presenti nella Unità Operativa;

- Capacità di sviluppare, all’interno dell’equipe/gruppo di lavoro, un clima collaborativo e di fiducia orientato al riconoscimento e alla segnalazione delle criticità, rischi, eventi, al fine di favorire un costante miglioramento della performance;

- Predilezione per uno stile di leadership orientato alla valorizzazione e allo sviluppo professionale dei collaboratori.

Requisiti generali e specifici di ammissione:

  1. cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001;
  2. idoneità fisica all’impiego. Il relativo accertamento sarà effettuato, a cura dell’Azienda U.S.L. di Piacenza, prima dell’immissione in servizio;
  3. iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
  4. anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina (CURE PALLIATIVE) o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina (CURE PALLIATIVE) o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (CURE PALLIATIVE). L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997;
  5. laurea in medicina e chirurgia;
  6. abilitazione all’esercizio della professione.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d’età; non possono partecipare coloro che hanno superato i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo.

Tenuto conto dei suddetti limiti di età e della durata quinquennale del contratto il primo incarico relativo al presente avviso pubblico potrà essere conferito qualora il termine finale coincida o non superi comunque i suddetti limiti. Non possono accedere all’incarico coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche Amministrazioni.

Il candidato cui sarà conferito l’incarico dovrà partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 DPR 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 318/2012.

Domanda di ammissione

La domanda redatta in carta semplice, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e spedita nei modi e nei termini previsti al successivo punto “Modalità e termini per la presentazione della domanda”.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:

  1. cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
  2. il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 2, 1° comma punto 1) del D.P.R. 487/1994 o di cui all’art. 7 L. 97/2013;
  3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  4. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;
  5. il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;
  6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  7. i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);
  8. il domicilio, il recapito telefonico e l’indirizzo PEC presso il quale sarà fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.

Nella domanda ciascun candidato dovrà indicare se intende o meno aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo; tale opzione è immodificabile per tutta la durata dell’incarico. Ai sensi dell’art. 8 c. 4 della Legge regionale 29/2004 l’esclusività del rapporto di lavoro costituisce criterio preferenziale per il conferimento dell’incarico di Direzione di struttura complessa.

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato; ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000 non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda, ma dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l’esclusione dalla selezione.

I dati personali saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale , datato e firmato, redatto in carta semplice, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 484/1997, dovranno fare riferimento:

  1. alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  2. alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
  3. alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
  4. ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
  5. all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  6. alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali;
  7. alla produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;
  8. alla continuità e alla rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.

Alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.

Non saranno valutate idoneità a corsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore. I contenuti del curriculum - esclusi quelli di cui alla precedente lettera c), e le pubblicazioni - possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

Le domande devono pervenire entro le ore 12 del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Le domande dovranno essere inviate, nel rispetto dei termini di cui sopra, utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza: avvisi.concorsi@pec.ausl.pc.it. L’oggetto della Pec dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato intende partecipare. L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via Pec una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo.

Si precisa che per la validità dell’invio, la domanda del candidato deve provenire da una casella di posta certificata, così come stabilito dalla normativa vigente. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. La domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.

Il dipendente ha l’obbligo di indicare nella domanda un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) che verrà utilizzato dall’Azienda, con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato, per le comunicazioni inerenti il concorso e il costituendo rapporto di lavoro e comunque per le necessità informative dell’Azienda.

L’Azienda non assume responsabilità in caso di mancata lettura da parte del dipendente dei messaggi presenti nella casella di posta PEC individuata.

È onere del dipendente comunicare all’U.O. Risorse umane – Ufficio Concorsi l’eventuale cambiamento dell’indirizzo PEC.

Il termine fissato per la presentazione della domanda è perentorio. È data possibilità ai candidati di produrre successivamente - e comunque da far pervenire entro e non oltre 10 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande - con modalità cartacee, la documentazione utile alla valutazione, a condizione che la stessa risulti dettagliatamente elencata in apposito allegato alla domanda di partecipazione trasmessa telematicamente nei termini sopra indicati. I documenti non elencati preventivamente nella domanda di ammissione alla selezione non saranno presi in considerazione alcuna e saranno restituiti al candidato.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.

Commissione

La Commissione, di cui all’art. 15 c. 7 bis D.Lgs. 502/92 e s.m.i., è composta dal Direttore Sanitario e da tre Direttori di struttura Complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo nazionale predisposto dal Ministero della Salute.

Le operazioni di sorteggio saranno pubbliche e avranno luogo presso l’U.O. Risorse Umane – Ufficio Reclutamento personale, Via Anguissola n. 15, il primo lunedì non festivo successivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con inizio alle ore 9.00.

I sorteggi che non possono avere luogo nel giorno sopraindicato, perché coincidenti con giorno non lavorativo o per motivi di forza maggiore, ovvero che debbano essere ripetuti per la sostituzione dei sorteggiati, saranno effettuati sempre presso i locali suddetti e con inizio alle ore 9 del primo giovedì successivo e, ove necessario, del primo lunedì successivo e così si proseguirà con la stessa cadenza, fino al completamento delle estrazioni di tutti i componenti.

La valutazione viene effettuata dalla Commissione tramite analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza del profilo ricercato e agli esiti di un colloquio.

La composizione della commissione è pubblicata sul sito internet aziendale.

Criteri e modalità di valutazione

La Commissione valuterà i candidati sulla base del curriculum e di un colloquio e disporrà complessivamente di 100 punti così ripartiti:

30 punti per il curriculum;

70 punti per il colloquio.

Per essere presi in considerazione ai fini dell’inserimento nella terna di idonei i candidati dovranno riportare almeno 15 punti nella macroarea curriculum e almeno 60 punti nella macroarea colloquio.

Il punteggio per la valutazione del CURRICULUM viene ripartito ed attribuito come segue:

  • Esperienze professionali: massimo punti 20

In relazione al fabbisogno definito in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni, tenuto conto:

- della loro attinenza, rilevanza, durata e continuità;

- della rilevanza delle strutture in cui sono state maturate;

- della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

- della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;

- della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità.

  • Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica: massimo punti 10

Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione:

- Soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

- Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;

- Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore;

- Produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed il relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;

- Continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

La Commissione di valutazione, tenuto conto dei predetti criteri e parametri numerici, attribuirà al curriculum di ogni candidato un punteggio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato.

Nell’ambito del COLLOQUIO verranno valutate:

  • Capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: valutate sino a un massimo di 30 punti;
  • Capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: valutate sino a un massimo di 40 punti.

La Commissione, nell’attribuzione del punteggio terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi.

Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.

In esito al processo di valutazione ad ogni candidato è attribuito un punteggio complessivo, derivante dalla somma di quanto riportato nella macroarea curriculum e quanto riportato nella macroarea colloquio.

La terna degli idonei viene composta dai tre candidati che hanno ottenuto il punteggio complessivo più alto a condizione che abbiano conseguito la valutazione minima prevista per ogni macroarea.

Qualora i candidati idonei siano in numero inferiore a tre le operazioni di valutazione si intendono comunque validamente compiute e gli atti sono trasmessi al Direttore Generale per i successivi adempimenti.

I candidati saranno convocati al colloquio almeno 15 gg. prima del giorno fissato, con comunicazione all’indirizzo PEC indicato nella domanda di partecipazione. La data del colloquio sarà altresì pubblicata, con analogo preavviso, sul sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale – Selezioni in corso. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. Il colloquio si svolgerà in un’aula aperta al pubblico, ferma restando al possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio medesimo con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.

La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.

Le operazioni concorsuali saranno svolte nel rispetto di quanto previsto dalle “Linee guida per la gestione da parte di tutte le pubbliche amministrazioni e le aziende ed enti del Servizio Sanitario Regionale.

Conferimento incarico

L’incarico verrà conferito dal Direttore Generale ad un candidato individuato nell’ambito di una terna di idonei, predisposta dalla Commissione, che, nel rigoroso rispetto del fabbisogno definito, attribuirà a ciascun aspirante un punteggio sulla base della valutazione dei curricula e degli esiti di un colloquio. La terna degli idonei è composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti, dai candidati che abbiamo raggiunto o superato le soglie minime di punteggio previste dal bando. Nell’ambito della terna il Direttore Generale potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando congruamente tale scelta, anche tenendo conto del criterio preferenziale dell’esclusività del rapporto, ai sensi dell’art. 8 c. 4 L.R. 29/2004.

Ai sensi dell’art. 15 c. 7 ter D.Lgs. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al temine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.

L’incarico avrà durata quinquennale, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.

Adempimenti del candidato al quale è conferito l'incarico

Il concorrente cui sarà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente C.C.N.L. Area Sanità 19/12/2019 subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Azienda - sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa. Copia del presente avviso potrà essere richiesta presso l’U.O. Risorse Umane.

Si intendono qui richiamate le disposizioni, tutte, in materia di inconferibilità e di incompatibilità di incarichi di cui al D.Lgs. 39/2013.

L’Azienda U.S.L. di Piacenza si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento dell’avviso stesso in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia.

La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel bando.

Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi all' U.O. Risorse Umane dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via Anguissola n.15 - tel. 0523/398708 o consultare il sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale.

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