n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 art. 27 e 31 - Società Agricola Colombarone S.S. - Domande 12/11/2015 e 30/5/2022 di rinnovo e di unificazione procedimenti con variante sostanziale di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione agricola, zootecnico e igienico, dalle falde sotterranee in comune di San Secondo P.se (PR), Strada Colombarone. Rinnovo concessione di derivazione. Proc. PR00A0053/PR00A0054/PR05A0227. SINADOC 21074

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire all’azienda Società Agricola Colombarone S.S., Sede legale San Secondo Parmense (PR), Strada del Colombarone n.4, CAP 43017, Domicilio digitale/PEC colombarone@pecimprese.it, Numero REA PR – 202756, Codice fiscale e n.iscr. al Registro Imprese 01998040347, Partita IVA 01998040347:

- l’unificazione dei procedimenti PR00A0054, PR05A0227 al procedimento PR00A0053;

- il rinnovo la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR00A0053 e procedimenti unificati, ai sensi dell’art. 27, R.R. 41/2001;

- la variante sostanziale per inserimento di un ulteriore pozzo e revisione del piano di sfruttamento con le caratteristiche descritte in dettaglio nel disciplinare allegato, ai sensi dell’art. 31, R.R. 41/2001;

2. di stabilire la portata massima di esercizio pari a l/s 15 e nel limite di volume complessivo pari a mc/annui 5142 per uso irriguo e l/s 9 complessivi per un volume pari a mc/annui 13175 per uso zootecnico e igienico.

3. di stabilire che la concessione è rinnovata fino al 31.12.2031;

4. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario;

(omissis)

Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2022-4252 del 24/8/2022

(omissis)

Articolo 5 - Durata della concessione/rinnovo/rinuncia

  • 1. La concessione è valida fino al 31/12/2031;
  • 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
  • 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
  • 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)

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