n.170 del 08.06.2022 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1308/2013. Decreto MIPAAF n. 0360338 del 6 agosto 2021, art. 3 primi acquirenti di latte bovino. DGR 2286/2018. Decadenza del riconoscimento di primo acquirente di latte bovino della società numero Albo RER 0803500166 e registrazione della decadenza nell'albo tenuto nel SIAN

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, ed in particolare l’art. 151, relativo alle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;

- il Decreto-Legge 29 marzo 2019, n. 27 convertito con modificazioni dalla L. 21 maggio 2019, n. 44 ed in particolare l’art. 3 “Monitoraggio della produzione di latte vaccino, ovino e caprino e dell'acquisto di latte e prodotti lattiero-caseari a base di latte importati da Paesi dell'Unione europea e da Paesi terzi”;

- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 0360338 del 6 agosto 2021 avente ad oggetto “Modalità di applicazione dell’articolo 151 del regolamento (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei prodotti agricoli, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari e dell’articolo 3 del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, per quanto riguarda il latte bovino”, ed in particolare:

  • l’articolo 3, in base al quale compete alle Regioni (in relazione alla sede legale dell’istante, ove sono rese disponibili le scritture contabili) il riconoscimento della qualifica di primo acquirente di latte bovino, nonché la registrazione dei riconoscimenti, dei mutamenti di conduzione o della forma giuridica e delle eventuali revoche, nell’apposito Albo dei Primi Acquirenti tenuto nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN);
  • l’articolo 10, il quale abroga il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 2337 del 7 aprile 2015, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 6 rubricato “Adempimenti degli acquirenti”, i cui obblighi restano in vigore sino all’adozione da parte di Agea delle modalità operative per l’attuazione dei predetti adempimenti;

- le istruzioni operative dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) n. 16 dell’11 febbraio 2022 contenenti le modalità di applicazione dell’articolo 151 del Regolamento (UE) n. 1308/2013 relative al settore del latte bovino e al settore del latte ovi-caprino, applicabili a partire dalle produzioni di latte e prodotti lattiero-caseari realizzate dalla data del 1 luglio 2022;

Viste

- la deliberazione della Giunta regionale n. 6328 del 14 dicembre 1993, con la quale è stato istituito l'Albo degli acquirenti di latte bovino riconosciuti dalla Regione Emilia-Romagna;

- la determinazione dirigenziale n. 119 del 11 gennaio 2016, con la quale è stato approvato l’elenco delle ditte prime acquirenti di latte bovino riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna ed attive al 1 aprile 2015;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2286 del 27 dicembre 2018, recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, Art.151; DM n. 2337/2015. Approvazione disposizioni per il riconoscimento dei primi acquirenti di latte di vacca e per l'aggiornamento dell'Albo Nazionale”;

Dato atto che

- con determinazione dirigenziale n. 2520 del 2/3/2004 del Servizio Produzioni Animali sono state recepite le istruttorie delle Amministrazioni Provinciali relative agli acquirenti di latte bovino in possesso dei requisiti ai sensi dell’art. 23, comma 1 del Decreto ministeriale 31 luglio 2003, tra cui la società Pieve Rossa Latteria Soc. Coop. Arl (P.I.: 00147420350), con sede in Bagnolo in Piano (RE), compresa nel relativo Albo con numero 166;

- con determinazione dirigenziale n. 18321 del 5/12/2005 del Servizio Produzioni Animali in relazione ad alcuni acquirenti è stato disposto l’aggiornamento dell’Albo Regionale, a seguito della variazione della ragione sociale, tra cui la Latteria Sociale Di Pieve Rossa Soc. Coop. Agricola (Codice Fiscale e P.I.: 00147420350) con Sede Legale Via Provinciale Nord 17 Bagnolo In Piano (RE), già Pieve Rossa Latteria Soc. Coop. Arl;

- la Latteria Sociale Di Pieve Rossa Soc. Coop. Agricola (Codice Fiscale e P.I.: 00147420350), con sede in Bagnolo in Piano (RE), in Via Provinciale Nord n.17, figura, con matricola AGEA 1353 e numero ALBO RER 0803500166, nell’elenco delle ditte prime acquirenti di latte bovino riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna ed attive al 1 aprile 2015, approvato con determinazione dirigenziale n. 119/2016 citata;

Rilevato che la Latteria Sociale Di Pieve Rossa Soc. Coop. Agricola con nota ad atti protocollo n. 0410000 del 27 aprile 2022 ha chiesto la cancellazione dall’Albo dei primi acquirenti di latte bovino in quanto ha cessato l’attività di trasformazione del latte conferito dai soci;

Vista la relazione istruttoria conservata agli atti con prot. n.0455427.I del 10 maggio 2022, dalla quale si rileva, tramite verifica SIAN, che la società sopraindicata non ha effettuato dichiarazioni mensili per oltre 12 mesi;

Rilevato che a norma dell’art. 3 comma 7 del DM 6 agosto 2021, n. 0360338 citato, qualora il primo acquirente non acquisti latte dai produttori per un periodo superiore a 12 mesi, il riconoscimento si considera decaduto e le Regioni registrano l’avvenuta decadenza nell’apposito albo;

Ritenuto che sussistono le condizioni per approvare la decadenza del riconoscimento di primo acquirente di latte bovino alla “Latteria Sociale Di Pieve Rossa Soc. Coop. Agricola” (Codice Fiscale e P.I.: 00147420350) e alla registrazione nel SIAN della presente decadenza, così come previsto al comma 7 dell'art. 3 del D.M. 6 agosto 2021 n. 0360338;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- le deliberazioni della Giunta regionale:

  • n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
  • n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";
  • n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";

- la determinazione del Responsabile dell’Area Finanziamenti e Procedimenti Comunitari Modena e Reggio Emilia n.6408 del 7/04/2022 di nomina, ai sensi degli articoli 5 e seguenti della L. n. 241/90 e degli articoli 11 e seguenti della L.R. n. 32/93, dei Responsabili di Procedimento;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, recante "Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021";

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";

Dato atto che il presente provvedimento:

- contiene dati personali comuni la cui diffusione è prevista dall’art. 11 commi 3 e 5, del Regolamento Regionale 2007, n. 2 e dall’art. 4, comma 1, del D.L. n. 49/2003, convertito con modificazioni dalla L. n. 119/2003;

- sarà oggetto di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 33/2013, come previsto nel sopra richiamato Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza (PTPCT);

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di approvare la decadenza del riconoscimento regionale di primo acquirente di latte bovino della Latteria Sociale Di Pieve Rossa Soc. Coop. Agricola (Codice Fiscale e P.I.: 00147420350), con sede in Bagnolo in Piano (RE), in Via Provinciale Nord n.17, MATR. AGEA 1353 – numero ALBO RER 0803500166;

2. di aggiornare l’Albo dei primi acquirenti di latte bovino tenuto sul SIAN mediante la registrazione della presente decadenza;

3. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e in base alla disciplina citata in premessa;

4. di notificare il presente provvedimento, tramite PEC, all’interessato;

5. di disporre la altresì pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);

6. di rendere noto che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica dell’atto.

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