n.212 del 13.07.2016 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 2828 - Risoluzione per impegnare la Giunta a prevedere, per quanto di sua competenza, forme di promozione dello strumento costituito dall'Accordo quadro fra Anci e Difensore Civico, nonché a valutare forme di sostegno agli enti locali relativamente alla contribuzione connessa all'adesione alla convenzione, prestando particolare attenzione alle realtà territoriali minori e decentrate. A firma dei Consiglieri: Bertani, Sassi, Piccinini, Sensoli
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
la relazione sull'attività svolta dal Difensore Civico della Regione Emilia-Romagna nell'anno 2015 richiama il ruolo che potrebbe essere assicurato dall’accordo quadro con ANCI Emilia-Romagna un accordo allo scopo di favorire la costruzione di un modello a rete della difesa civica sul territorio che consenta ai comuni della regione di: dotarsi dello strumento della difesa civica, come disciplinata dalla l.r. n. 25 del 16 dicembre 2003, quale risposta alla soppressione del servizio su base comunale, prevista dalla legge finanziaria del 2010 per ridurre la spesa pubblica;
tale accordo rappresenta uno strumento di indubbio interesse ed utilità e prevede oneri di contribuzione a carico dei Comuni, in sé esigui, ma che tuttavia possono risultare impegnativi per le realtà più piccole e, in particolare a fronte delle complessive difficoltà della finanza pubblica;
l’accordo, come si legge nella richiamata relazione fa sì che attraverso la sottoscrizione della convenzione presso il Comune o l’Unione dei Comuni si attivi “uno sportello di difesa civica che potrà fornire al cittadino informazioni pratiche su quando e come rivolgersi alla difesa civica”, inoltre “al Difensore può essere demandato il parere di ammissibilità sui diversi istituti partecipativi previsti nei singoli statuti comunali”.
Considerato che
risulta necessario sostenere azioni di promozione dell’Accordo quadro fra Difensore Civico ed ANCI, favorendo l’adesione dei Comuni, in particolare di quelli minori per l’utilizzo delle opportunità aperte dalla convenzione.
Impegna la Giunta e l’Ufficio di Presidenza, per quanto di competenza,
a prevedere forme di promozione dello strumento costituito dall’Accordo quadro fra ANCI e Difensore Civico.
Approvata all’unanimità dei votanti nella seduta antimeridiana del 21 giugno 2016