n.92 del 06.04.2016 periodico (Parte Seconda)
L.R. 19/2014 - Criteri e modalità di accesso e partecipazione dei soggetti dell'economia solidale al "Forum regionale dell'Economia solidale" - composizione e operatività del "Tavolo regionale permanente per l'economia solidale" - Composizione dell'" Osservatorio dell' economia solidale dell'Emilia-Romagna"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge regionale 23 luglio 2014 n. 19 - “Norme per la promozione e il sostegno dell’Economia Solidale”;
Dato atto che, ai sensi degli artt. 6 - comma 2, 7 - comma 2 e 8 - comma 1 della citata Legge, la Giunta Regionale è chiamata a disciplinare:
- l’accesso e la partecipazione dei soggetti dell’Economia Solidale al “Forum Regionale dell’Economia Solidale”;
- le modalità di designazione dei rappresentanti dei soggetti dell’Economia Solidale al “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”;
- la composizione e l’operatività del Tavolo stesso;
- la composizione e l’operatività dell’”Osservatorio dell’Economia Solidale dell’Emilia-Romagna”;
Visti gli artt.6, comma 2)bis, 7, comma3)bis e 8,comma 2)bis, della legge regionale sopra indicata, come modificati da art.11 della L.R. n.17 del 21 ottobre 2015 “ disposizioni collegate alla legge di assestamento ed al provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017”;
Dato atto che ai sensi degli articoli di cui sopra, la partecipazione al “Forum regionale dell’economia solidale”, al “Tavolo regionale permanente per l’economia solidale” e all’”osservatorio dell’economia solidale dell’Emilia-Romagna” non comporta a carico della Regione Emilia-Romagna la corresponsione di compensi o rimborsi di spesa”;
Visto il decreto n.4 del 16 Gennaio 2015 del Presidente, che tra l’altro, specifica la declaratoria delle deleghe indicando l’assessorato “Commercio e Turismo” quale referente per il tema economia solidale;
Richiamata la seguente deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modificazioni;
Richiamate le proprie deliberazioni:
n. 1057 del 24/07/2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 1222 del 4/08/2011;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore al Turismo. Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera:
a) di definire le modalità di accesso e partecipazione dei soggetti dell’Economia Solidale al “Forum Regionale dell’Economia Solidale”, nonché le modalità di designazione dei rappresentanti dei soggetti stessi al “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”, così come riportato nell’allegato A) alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
b) di definire la composizione e l’operatività del “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”, così come riportato nell’allegato B) alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
c) di definire la composizione e l’operatività dell’”Osservatorio dell’Economia Solidale”, così come riportato nell’allegato C) alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
d) di dare atto che la presente deliberazione verrà pubblicata nel Bollettino Ufficiale Regionale.
ALLEGATO A) Accesso e partecipazione al “Forum Regionale dell’Economia Solidale”. Modalità di designazione dei rappresentanti dei soggetti dell’Economia Solidale al “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”, di cui all’art. 6 della L.R. 19/2014.
- Accesso e partecipazione
I soggetti dell’Economia Solidale, così come identificati all’art. 2 - lettera a) della L.R. 19/2014, potranno accedere e partecipare al “Forum Regionale dell’Economia Solidale” inoltrando idonea richiesta alla Regione Emilia-Romagna - Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche.
La richiesta dovrà essere corredata da:
1. documentazione attestante la costituzione, le finalità statutarie e la rappresentanza del soggetto richiedente, ovvero per i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) di cui all’art.1 comma 266 della legge n.244 del 2007 e per altri soggetti non formalmente costituiti, documentazione attestante la natura, le finalità e la composizione del soggetto richiedente, corredata da idoneo verbale attestante la designazione dei propri rappresentanti al Forum. I soggetti collettivi possono designare per partecipare al Forum, mediante idoneo verbale, 2 membri quali componenti effettivi e 3 supplenti;
2. formale dichiarazione nella quale lo stesso soggetto richiedente attesta:
- di aderire ai principi di cui all’art. 1 della L.R. 19/2014 e di non svolgere attività o iniziative in contrasto con tali principi;
- di impegnarsi a perseguire le finalità e gli obiettivi espressi nella Legge stessa;
- di impegnarsi a operare in rete con altri soggetti partecipanti;
- di impegnarsi a rispettare il Regolamento interno del Forum;
3. indicazione degli ambiti e settori dell’Economia Solidale alla cui progettualità e alla cui promozione intende partecipare e contribuire, così come richiamati dall’articolo 1, comma 4 e dall’articolo 4, comma 2 della Legge.
- Convocazione e sede
Ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della legge, il Forum è convocato almeno una volta all’anno dall’Assessore con delega all’Economia Solidale. Il Forum si riunisce presso la sede della Regione Emilia-Romagna.
- Organizzazione e funzionamento
a) Il Forum adotta un Regolamento interno per disciplinare il proprio funzionamento e definire i criteri e le modalità utili a esercitare al meglio le funzioni e le finalità attribuitegli dall’articolo 6, comma 1 della Legge;
b) Il Forum, in ottemperanza alla propria finalità di strumento partecipativo, ha la funzione di sviluppare, attraverso il dialogo e il confronto, l’elaborazione e la proposizione di obiettivi progettuali e di linee di intervento per l’attuazione della Legge. Esso si struttura in “gruppi di lavoro” dedicati ai vari ambiti tematici e settori di operatività individuati dalla Legge;
c) Il Forum individua le proposte di obiettivi progettuali e le linee di intervento da proporre al Tavolo Permanente attraverso i propri rappresentanti designati come al punto successivo.
d) Le proposte di linee di intervento e di obiettivi progettuali devono essere assunte e sostenute da una Rete di Economia Solidale (RES) avente rilevanza almeno regionale e/o da uno o più Distretti di Economia Solidale (DES) aventi rilevanza a livello provinciale e/o da soggetti di Economia Solidale partecipanti al Forum costituitisi in aggregazione e/o rete;
e) Il Forum ha la facoltà di sottoporre all’attenzione dell’”Osservatorio dell’Economia Solidale dell’Emilia-Romagna” proprie proposte relativamente all’individuazione di criteri valutativi e di indicatori da adottare nelle analisi e nelle verifiche delle attività di promozione e sostegno dell’Economia Solidale eseguite dall’Osservatorio stesso come previsto dall’art. 8 della Legge.
- Designazione dei rappresentanti
Ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettera c) il Forum designa, con modalità democratica i seguenti rappresentanti dei soggetti dell’Economia Solidale al “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”:
- due coordinatori, che avranno diritto di partecipare a tutte le sedute del Tavolo;
- due rappresentanti per ogni ambito e settore, così come richiamati dall’articolo 1, comma 4, e dall’articolo 4, comma 2, della legge, che verranno designati dal Forum su indicazione dei vari gruppi di lavoro tematici.
ALLEGATO B)Composizione e operatività del “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”
- Composizione
Ai sensi dell’articolo 7 della legge regionale 23 luglio 2014 n. 19, il Tavolo è composto:
a) dall’Assessore competente, che lo presiede, oltre che dagli altri Assessori interessati all’Economia Solidale;
b) da 4 rappresentanti dei soggetti dell’Economia Solidale, designati dal Forum:
- 2 in qualità di coordinatori, che avranno diritto di partecipare a tutte le sedute del Tavolo,
- 2 designati dal Forum competenti nelle aree tematiche di volta in volta affrontate nelle varie sedute del Tavolo;
c) da funzionari dei Servizi regionali competenti nelle materie affrontate nelle sedute del Tavolo, al fine di supportarne tecnicamente le attività. Questi partecipano senza diritto di voto.
Sono invitati a partecipare ai lavori del Tavolo i Consiglieri regionali che ne facciano richiesta.
- Organizzazione e funzionamento
Il Tavolo adotta un Regolamento interno per disciplinare il proprio funzionamento e definire i criteri e le modalità utili a esercitare al meglio le funzioni e le finalità attribuitegli dall’articolo 7, comma 3 della legge.
Il Tavolo, in ottemperanza alle finalità attribuitegli dalla legge, ha il compito di attivare percorsi condivisi per la promozione dei programmi, delle azioni e delle misure di sostegno per lo sviluppo dell’Economia Solidale e di integrare i principi e le prassi dell’Economia Solidale negli strumenti di programmazione generale e settoriale della Regione.
- Convocazione e sede
Ai sensi dell’articolo 7, comma 1, della legge, il Tavolo è convocato dall’ Assessore con delega all’Economia Solidale. Il Tavolo riunisce presso la sede della Regione Emilia-Romagna.
- Durata in carica
Il Tavolo rimane in carica per la durata della legislatura.
ALLEGATO C)Composizione ”Osservatorio dell’Economia Solidale dell’Emilia-Romagna”
- Composizione
L’Osservatorio è composto da 3 membri nominati dalla Giunta Regionale, sulla base di adeguati requisiti di esperienza, tra cui almeno un membro scelto nell’ambito di una rosa di nomi proposti dal Forum Regionale dell’Economia Solidale, al fine di assicurare valutazioni basate su una pluralità di approcci, di punti di vista e di criteri metodologici. A tal fine l’Osservatorio terrà altresì conto delle proposte provenienti dal Forum Regionale dell’Economia Solidale relativamente all’individuazione di criteri valutativi e di indicatori da adottare nelle analisi e nelle verifiche delle attività di promozione e sostegno dell’Economia Solidale
Alle sedute dell’Osservatorio possono partecipare, in veste di uditori, i rappresentanti dei soggetti dell’Economia Solidale e collaboratori regionali coinvolti nel “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”.
- Organizzazione e funzionamento
L’Osservatorio adotta un Regolamento interno per disciplinare il proprio funzionamento e definire i criteri e le modalità utili a esercitare al meglio le funzioni e le finalità attribuitegli dalla Legge.
A tal fine, potrà avvalersi della consulenza e del contributo gratuito da parte di Centri di Ricerca e Centri Studi pubblici.
L’Osservatorio eserciterà le sue funzioni instaurando una costante interazione con il “Tavolo Regionale Permanente per l’Economia Solidale”.
- Sede
L’Osservatorio si riunisce presso la sede della Regione Emilia-Romagna.
- Durata in carica
L’Osservatorio rimane in carica per la durata della legislatura.