n.55 del 02.03.2016 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per titoli e colloquio, per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per il conferimento di eventuali incarichi a tempo determinato in qualità di collaboratore professionale sanitario - Logopedista Cat. D presso AUSL della Romagna
In attuazione della determinazione del Direttore U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane n. 366 del 19/2/2016, su delega del Direttore Generale dell’Azienda Usl della Romagna delibera n. 777 dell'8/10/2015, questa Azienda Sanitaria Locale procederà alla predisposizione di una graduatoria da utilizzarsi per assunzioni a tempo determinato in qualità di
Collaboratore Professionale Sanitario - Logopedista cat. D - Ruolo: Sanitario
La graduatoria verrà predisposta per titoli e colloquio in considerazione della necessità di verificare - oltre a quanto previsto dal relativo ordinamento didattico per il profilo professionale del logopedista - il possesso di specifiche conoscenze in relazione alle responsabilità individuate dal profilo professionale - DM 14 settembre 1994, n. 742. In specifico:
- Prevenzione e trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica
- Educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi
- In riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell’ambito delle proprie competenze:
a) elaborazione del bilancio logopedico volto all’individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile;
b) attività terapeutiche per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, interventi logopedici di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali;
c) adozione di ausili e relativo addestramento all’uso e verifica di efficacia.
Possono partecipare all’avviso pubblico coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici:
Requisiti generali di ammissione
a) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione alla presente selezione non è soggetta a limiti di età; pertanto possono partecipare tutti coloro che abbiamo un’età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme per il collocamento a riposo obbligatorio;
b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38, commi 1 e 3 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.;
c) idoneità fisica alla mansione specifica del profilo oggetto del concorso. Il relativo accertamento è effettuato, a cura della Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell'immissione in servizio.
Requisiti specifici di ammissione
Laurea in Logopedia appartenente alla classe L/SNT2 Professioni Sanitarie della riabilitazione ovvero diploma universitario di Logopedista di cui al Decreto 14/9/1994, n. 742 del Ministro della sanità ovvero i diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici uffici (D.M. 27/7/2000).
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso pubbliche amministrazioni.
Domanda di ammissione
La domanda, con la precisa indicazione della selezione alla quale l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice debitamente datata e firmata dall’interessato, deve essere indirizzata all'Azienda Usl della Romagna - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - Ufficio Concorsi - sede operativa di Ravenna e presentata nei modi e nei termini previsti nel paragrafo “Modalità e termini di presentazione della domanda”.
Nella domanda l’aspirante deve dichiarare nell’ordine, sotto la propria personale responsabilità, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, quanto segue:
a) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. I cittadini privi del requisito della cittadinanza italiana, ai sensi della normativa vigente, devono inoltre dichiarare:
- di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
- di essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica;
- di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (il candidato deve indicare tutti i tipi di condanna, anche se sia stata concessa la non menzione, l’amnistia, indulto, il condono o il perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a proprio carico ovvero di non aver riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto, con l’indicazione dell’anno in cui è stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato, nonché tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente bando. Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità;
f) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali periodi di sospensione dell’attività lavorativa, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso pubbliche amministrazioni.
i) gli eventuali titoli che danno diritto alla preferenza in caso di parità di punteggio allegando alla domanda i relativi documenti probatori, ovvero autocertificandoli nei casi e nei limiti previsti dalla normativa, pena l’esclusione dal relativo beneficio;
l) la disponibilità ad operare presso le strutture ed i servizi dell’Azienda nelle forme e secondo le modalità previste dalla legge;
m) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni eventuale comunicazione, ed un recapito telefonico; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, l’indirizzo di residenza di cui al punto a).
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda USL - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - Ufficio Concorsi – sede operativa di Ravenna, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
La domanda deve essere firmata in calce senza necessità di alcuna autentica. La mancata sottoscrizione della domanda comporta l'esclusione dalla procedura.
I candidati sono invitati ad utilizzare il modello di domanda scaricabile dal sito web www.auslromagna.it - Ravenna - menù “Per il cittadino” link bandi e concorsi - Assunzioni - lavoro autonomo - Borse di studio - Bandi e concorsi e avvisi di selezione in corso - Ravenna, con riferimento al presente avviso.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione l’aspirante dovrà allegare un curriculum formativo e professionale, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR n. 445/2000, datato e firmato. Nel curriculum debbono essere dettagliatamente descritte tutte le esperienze formative e professionali utili ai fini della valutazione di merito e della formazione della graduatoria.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, l’elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011 n. 183 che prevedono la “de-certificazione” dei rapporti tra P. A. e privati - non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del DPR 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso di titolo di studio, di specializzazione di abilitazione, ecc.);
b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità di copie agli originali, ecc.).
Per quanto concerne le pubblicazioni, le stesse, per costituire oggetto di valutazione, devono essere sempre e comunque prodotte in originale o in fotocopia resa conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, con le modalità sopraindicate. Non saranno ammesse a valutazione pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.
Restano esclusi dalla dichiarazione sostitutiva, tra gli altri, i certificati medici e sanitari.
La dichiarazione sostitutiva di certificazione/dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione oppure deve essere sottoscritta e inoltrata per posta, con PEC o consegnata da terzi, unitamente alla domanda ed alla fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
La dichiarazione, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti dei titoli autocertificati, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione degli stessi, l’omissione anche di un solo elemento necessario comporta la non valutazione.
A titolo esemplificativo: la dichiarazione sostitutiva relativa al servizio prestato dovrà contenere l’esatta denominazione dell’Ente datore di lavoro, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno/part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Si precisa che non potranno essere oggetto di valutazione le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà prive di tutti gli elementi indispensabili per gli accertamenti d’ufficio ed i controlli di cui agli artt. 43 e 71 del DPR 445/2000. L’Azienda dovrà poi effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguenti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Modalità e termini per la presentazione della domanda
La domanda e la documentazione ad essa allegata deve pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio del 17 marzo 2016 (15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna), secondo le modalità di seguito riportate:
- consegna a mano all’Azienda Usl della Romagna - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - Ufficio Concorsi - sede operativa di Ravenna - entro il termine di scadenza del bando, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e il lunedì dalle ore 15.00 alle ore 16.30. È richiesta la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità. All’atto della presentazione della domanda viene rilasciata apposita ricevuta. Si precisa che gli operatori non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati;
- a mezzo del servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Azienda Usl della Romagna - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - Ufficio Concorsi - sede operativa di Ravenna, Via De Gasperi n. 8 - 48121 Ravenna (RA). La busta deve contenere un’unica domanda di partecipazione, in caso contrario l’Azienda non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare. La busta inoltre dovrà recare la dicitura “domanda avviso Collaboratore professionale sanitario - Logopedista”. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia (fronte e retro) di documento valido di identità personale del candidato. La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non saranno comunque accettate domande pervenute oltre 5 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate entro il termine indicato. L’Azienda non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore;
- invio tramite utilizzo della posta elettronica certificata (PEC), entro il termine di scadenza del bando, in un unico file in formato pdf o p7m se firmato digitalmente che comprenda la domanda di ammissione, il curriculum, eventuali allegati e copia di documento valido di identità personale del candidato, all’indirizzo PEC ausl110ra.concorsi@pec.ausl.ra.it; l’oggetto del messaggio dovrà contenere la dicitura “domanda avviso Collaboratore professionale sanitario - Logopedista ………... (indicare cognome e nome)” - non saranno accettati files inviati in formato modificabile es. word, excel, ecc. Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata.
La domanda dovrà comunque essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata con copia del documento di identità personale. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del DLgs 7/3/2005, n. 82 e s.m.i., come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purchè le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal sistema nel messaggio o in un suo allegato (cosiddetta PEC-ID).
Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per prima.
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dall’avviso.
Non è ammessa la produzione di documenti o di autocertificazioni dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non saranno accolte le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Ammissione e convocazione dei candidati ammessi
I candidati che hanno inoltrato entro i termini la domanda di partecipazione verranno convocati per l’effettuazione del colloquio, mediante apposita comunicazione che sarà pubblicata a partire dal 6 aprile 2016 sul sito Internet: www.auslromagna.it - Ravenna - menù “Per il cittadino” link “bandi e concorsi” -“Assunzioni - lavoro autonomo - Borse di studio” - “Bandi e concorsi e avvisi di selezione in corso - Ravenna”.
In tale comunicazione sarà precisato il giorno, l’ora e il luogo in cui i candidati dovranno sostenere il colloquio; si comunica fin da ora che i colloqui si svolgeranno nei giorni 11, 12 e 13 aprile 2016; tali giornate potranno essere utilizzate solo in parte, in base al numero dei candidati che presenteranno domanda alla selezione.
Tale convocazione ha valore di notifica a tutti gli effetti. Non seguirà alcuna comunicazione individuale. Ai soli candidati esclusi verrà inviata comunicazione contenente i motivi dell’esclusione. Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione, sono tenuti a presentarsi a sostenere il colloquio, muniti di valido documento di riconoscimento, provvisto di fotografia, non scaduto di validità, senza alcun altro preavviso, nel giorno, luogo ed ora specificati nella comunicazione di cui sopra. La mancata presentazione del candidato al colloquio sarà considerata come rinuncia alla procedura, quale ne sia la causa.
Colloquio - Valutazione dei titoli - Graduatoria
Un’apposita Commissione - composta da un presidente, da due membri, coadiuvata, con funzioni di segretario verbalizzante, da una figura amministrava - formula la graduatoria sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio, in conformità a quanto previsto dal DPR n. 220 del 27/3/2001 e tenuto conto del diritto alla preferenza in caso di parità di punteggio previsto delle vigenti disposizioni normative.
Nel caso in cui i candidati siano in numero superiore a 1.000, in attuazione di quanto previsto all’art. 6 del DPR n. 220 del 27/3/2001 potranno essere nominate una o più sottocommissioni, nella stessa composizione della commissione, per l’espletamento delle ulteriori fasi, escluse la determinazione dei criteri di valutazione dei titoli, la determinazione del colloquio, dei criteri di valutazione del colloquio e la formulazione della graduatoria finale.
La Commissione formulerà la graduatoria tenuto conto dei seguenti punteggi:
- punti 30 per i titoli
- punti 20 per il colloquio.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno 14/20.
Valutazione titoli:
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
1) titoli di carriera: punti 15
2) titoli accademici e di studio: punti 4
3) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 4
4) curriculum formativo e professionale: punti 7.
Si precisa che la Commissione valuterà i titoli successivamente alla prova colloquio e limitatamente ai candidati giudicati idonei. Pertanto sia i titoli dei candidati ammessi che non si presentano alla prova sia quelli dei candidati che non raggiungono un punteggio di sufficienza alla prova colloquio non verranno esaminati.
Nel colloquio e nella valutazione dei titoli la Commissione verificherà e valuterà oltre che il possesso delle competenze previste dal profilo professionale oggetto del bando e dal relativo ordinamento didattico, il possesso di specifiche conoscenze, competenze ed esperienze negli ambiti di attività indicati nella prima pagina del presente bando.
La graduatoria approvata con specifico provvedimento sarà pubblicata nel B.U.R. della Regione Emilia-Romagna e rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data di pubblicazione. La stessa sarà utilizzata per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato da parte dell’Azienda Usl della Romagna, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di assunzione del personale e in coerenza con quanto stabilito nel documento “Criteri per l’utilizzo delle graduatorie concorsuali vigenti nell’ambito dell’Azienda Usl della Romagna: presa d’atto verbali di concertazione e determinazioni conseguenti - modifica deliberazione 17 gennaio 2014 n. 5”, di cui alla delibera n. 781 del 15 luglio 2014.
Trattamento dati personali
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento delle procedure selettive verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compreso i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure selettive. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un attuale e concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art, 7 del DLgs 196/2003 e s.m.i., cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, nel rispetto tuttavia dei termini perentori previsti relativamente alla procedura di che trattasi.
Disposizioni varie
Il presente avviso è indetto in applicazione dell’art. 7 del D.Lgs 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni ed è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Nello scorrimento della graduatoria che scaturirà dal presente avviso si applicherà la riserva di cui all’art. 1014 del D.Lgs. 15/3/2010 n. 66 (Codice dell’ordinamento militare), pari al 30% dei rapporti di lavoro a tempo determinato che verranno instaurati attraverso l’utilizzo della stessa.
In caso di assenza di aventi diritto, ai sensi della suddetta disposizione, la frazione di riserva verrà cumulata con quella relativa ad altre selezioni.
Il rapporto di lavoro a tempo determinato è regolato, dal punto di vista giuridico ed economico, dalle disposizioni legislative e contrattuali vigenti e verrà costituito previa stipula del contratto individuale di lavoro. Con la stipula del contratto e l'assunzione in servizio, è implicita l'accettazione senza riserve di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.
Il personale che verrà temporaneamente assunto dovrà essere disposto ad operare presso tutte le strutture del territorio dell’Azienda Usl della Romagna. La presentazione della domanda comporta l'accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso.
Per tutto quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si fa richiamo alle vigenti disposizioni in materia ed in particolare al DPR n. 220 del 27/3/2001.
L'Azienda Usl della Romagna si riserva la facoltà di revocare la procedura per ragioni di pubblico interesse o di non darvi corso, in tutto o in parte, a seguito di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari ovvero della variazione delle esigenze organizzative dell’Azienda.
Si rende noto che la documentazione presentata può essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, solo dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel B.U.R. Trascorsi sei anni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel B.U.R., l’Amministrazione procederà all’eliminazione della domanda di ammissione della documentazione ad essa allegata. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per eventuali informazioni relative alla presente procedura gli aspiranti potranno rivolgersi U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - Ufficio Concorsi - sede operativa di Ravenna - Largo Chartres n.1 angolo Via De Gasperi - 48121 Ravenna - nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00, e il lunedì dalle ore 15.00 alle ore 16.30 - tel. 0544/286572 - 286576 o collegarsi al sito Internet: www.auslromagna.it - Ravenna - menù “Per il cittadino” link bandi e concorsi - Assunzioni - lavoro autonomo - Borse di studio - Bandi e concorsi e avvisi di selezione in corso - Ravenna, ove potranno reperire copia del presente bando e il modello della domanda.
Scadenza: 17 marzo 2016