n.20 del 30.01.2013 periodico (Parte Seconda)
Assegnazione e liquidazione, a titolo di acconto, ai Comuni di Bologna, Calderara di Reno (BO), Cavezzo (MO), Cento (FE) Ferrara, San Giovanni in Persiceto (BO), e, a titolo definitivo, ai comuni di Castello d'Argile (BO), Guastalla (RE), Minerbio (BO), San Possidonio (MO) delle somme a copertura del NCAS dei nuclei familiari sgomberati dalla propria abitazione a seguito del sisma del 20 e del 29 maggio 2012 nelle province di BO, MO, FE e re riferito al quadrimestre agosto-novembre 2012
IL DIRETTORE
Visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012 con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza, della durata di 60 giorni ovvero fino al 21 luglio 2012, per l’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale i Direttori alla protezione civile delle Regioni colpite, tra cui il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile della Regione Emilia-Romagna sono stati nominati responsabili dell’attuazione degli interventi di assistenza alla popolazione, finanziabili con le risorse di cui all’art. 7 dell’ordinanza medesima;
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012 con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza della durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 per l’evento sismico del 29 di maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, la province di Reggio Emilia e Rovigo;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 3 del 2 giugno 2012, ed, in particolare, l’art. 7, comma 1, dell’OCDPC n. 3/2012, come modificato dall’art. 2 dell’OCDPC n. 9 del 15 giugno 2012, che stabilisce che agli oneri finanziari connessi alle iniziative d’urgenza di cui alla medesima OCDPC n. 3/2012 ed alla precedente OCDPC n. 1/2012 si fa fronte a valere sulle risorse individuate dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 maggio 2012 nel limite di Euro 34.900.000,00, da ripartirsi tra le province delle tre Regioni colpite dagli eventi sismici, e per la cui gestione ai sensi del comma 2 del predetto art. 7 è autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali in favore dei dirigenti regionali alla protezione civile, tra cui il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile della Regione Emilia-Romagna;
- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, che ha provveduto, tra l’altro, a prorogare fino al 31 maggio 2013 lo stato di emergenza dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012, ad istituire un apposito Fondo per la ricostruzione ed a nominare i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto Commissari delegati per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti, a favore dei quali è stata, peraltro, autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali su cui assegnare le risorse provenienti dal predetto Fondo;
Evidenziato che l’OCDPC n. 1/2012 all’art. 3, comma 1, autorizza i dirigenti regionali alla protezione civile ovvero, per l’Emilia-Romagna, il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, per il tramite dei Sindaci dei Comuni interessati dal sisma, ad assegnare un contributo ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa alla data del sisma sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, adottati a seguito degli eventi sismici in parola, un contributo per l’autonoma sistemazione nei limiti e secondo i parametri ivi indicati;
richiamata la determinazione n. 506 del 18 giugno 2012 del Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Telematico Regionale n. 101 del 20 giugno 2012, con la quale è stata approvata un’apposita direttiva di dettaglio attuativa dell’art. 3 dell’OCDPC n. 1/2012, di seguito denominata direttiva, disciplinante i termini, i criteri e le modalità procedurali per la presentazione delle domande e l’erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione in conseguenza degli eventi sismici del 20 maggio 2012 e del 29 maggio 2012,
rilevato cheil Capo del Dipartimento della protezione civile con ordinanza n. 15 del 1 agosto 2012 ha disposto la cessazione al 2 agosto 2012 della funzione di coordinamento delle attività di assistenza alla popolazione della Di.Coma.C., tra cui quelle volte al monitoraggio ed all’erogazione, per il tramite dei Comuni interessati, dei contributi per l’autonoma sistemazione, prevedendo al contempo il subentro dal 3 agosto 2012 dei Commissari delegati nella relativa gestione, in forza della nota prot. USG/0003255 P-4.2.1.SG del 16 luglio 2012 del Presidente del Consiglio dei Ministri che ha confermato la scadenza della prima fase di emergenza al 29 luglio 2012;
Viste le ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato:
- n. 17 del 2 agosto 2012 “Disposizioni in merito alla prosecuzione delle attività di assistenza alla popolazione da parte del commissario delegato ex DL 74/12 a seguito della cessazione delle funzioni svolte dalla Di.Coma.C" che ha individuato l’Agenzia regionale di protezione civile quale struttura a supporto dell’azione commissariale, al fine di assicurare tra le altre, la funzione e l’attività di assistenza alla popolazione e, tra queste, la gestione dei contributi per l’autonoma sistemazione;
- n. 23 del 14 agosto 2012 “Azioni finalizzate alla realizzazione del Programma Casa per la transizione e l’avvio della ricostruzione”
- n. 24 del 14 agosto 2012 “Criteri e modalità per l’erogazione del Nuovo contributo per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione e per affrontare l’emergenza abitativa, in applicazione dal primo agosto 2012”, parzialmente rettificata e modificata dall’ordinanza commissariale n. 32 del 30 agosto 2012, la quale, oltre a confermare le parti ivi indicate della richiamata determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile n. 506/2012, ha stabilito nuovi parametri e procedure per l’erogazione a decorrere dal 1 agosto 2012 del contributo a favore dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione denominato appunto “nuovo contributo per l’autonoma sistemazione”;
Visto altresì il decreto commissariale n. 73 del 26 settembre 2012 “Modalità e tempi di rendicontazione, liquidazione ed erogazione del Nuovo Contributo per l’Autonoma Sistemazione di cui all’ordinanza commissariale n. 24 del 14 agosto 2012, come parzialmente rettificata e modificata con ordinanza 32/12” che ha ridefinito i termini temporali e le modalità di assegnazione e liquidazione a favore dei Comuni interessati delle somme a copertura del Nuovo Contributo per l’autonoma sistemazione di cui all’ordinanza n. 24/2012, così come parzialmente rettificata e modificata dall’ordinanza commissariale n. 32 del 30 agosto 2012, al fine di imprimere la massima celerità alle procedure di spesa per le ragioni ivi indicate;
Considerato che il citato decreto commissariale 73/12 per quanto qui rileva prevede che:
- l’Agenzia regionale di protezione civile, proceda all’assegnazione e liquidazione ai Comuni interessati, a titolo di acconto, delle risorse finanziarie a copertura del fabbisogno finanziario stimato dai Comuni per il quadrimestre agosto-novembre 2012 e riportato nell’elenco riepilogativo ER-NAS trasmesso dai Comuni all’Agenzia regionale di protezione civile, unitamente alla richiesta di trasferimento delle relative risorse;
- i Comuni, a valere sul predetto acconto, possano procedere alla erogazione a titolo di anticipazione del Nuovo Contributo per l’Autonoma Sistemazione a favore dei nuclei familiari aventi diritto e, nel limite massimo di due mensilità ricadenti nel quadrimestre agosto-novembre 2012, a favore dei nuclei familiari ancora ospitati nelle strutture di accoglienza ed, in particolare, nelle tendopoli, che abbiano presentato o presentino l’apposita domanda di contributo, fermi restando eventuali conguagli sui periodi successivi ed eventuali recuperi di somme;
- le somme a conguaglio relative al suddetto quadrimestre agosto-novembre 2012 saranno determinate in sede di aggiornamento dell’elenco riepilogativo ER-NAS da effettuarsi, a cura del Comune, alla data del 30 novembre 2012, contenente altresì il fabbisogno finanziario stimato per il successivo bimestre dicembre 2012-gennaio 2013, e da trasmettere all’Agenzia regionale di protezione civile entro il 10 dicembre 2012;
- le somme a conguaglio saranno calcolate in addizione e sottrazione all’acconto del successivo bimestre dicembre 2012-gennaio 2013 e liquidate dall’Agenzia regionale di protezione civile su richiesta dei Comuni interessati, fermi restando eventuali recuperi di somme non dovute;
Viste le note:
- prot. n 282103 del 30/11/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22746 del 7/12/2012 con la quale il Comune di Bologna (BO) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma stimata in Euro 2.000,00;
- prot. n 30241 del 6/12/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22898 del 11/12/2012 con la quale il Comune di Calderara di Reno (BO) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma stimata in Euro 19,35;
- prot. n 11106 del 7/12/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22842 del 10/12/2012 con la quale il Comune di Cavezzo (MO) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma stimata in Euro 1.296.105,32;
- prot. n 50018 del 7/12/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22859 del 10/12/2012 con la quale il Comune di Cento (FE) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma stimata in Euro 769.578,60;
- prot. n 88041 del 28/11/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22747 del 7/12/2012 con la quale il Comune di Ferrara (FE) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma stimata in Euro 293.424,72;
- prot. n 52629 del 3/12/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22745 del 7/12/2012 con la quale il Comune di San Giovanni in Persiceto (BO) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma stimata in Euro 158.423,24;
Preso atto che le somme sopra indicate, risultano dagli elenchi riepilogativi ER-NAS allegati dai Comuni a dette richieste, a copertura del Nuovo contributo per l’Autonoma sistemazione dei nuclei familiari sgomberati dalle proprie abitazioni a seguito degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012 e riferita ad uno o più periodi ricadenti nel quadrimestre agosto-novembre 2012
Viste altresì le note:
- prot. n 12038 del 6/12/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22767 del 7/12/2012 con la quale il Comune di Castello d’Argile (BO) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma di Euro 25.378,23;
- prot. n 25218 del 6/12/2012 e prot. n. 25463 del 10/12/2012 rispettivamente acquisite agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22897 del 11/12/2012 e n. prot. PC 22838 del 10/12/2012 con le quali il Comune di Guastalla (RE) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma di Euro 40.025,80;
- prot. n 16744 del 5/12/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22749 del 7/12/2012 con la quale il Comune di Minerbio (BO) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma di Euro 5.000,00;
- prot. n 5935.7.14 del 10/12/2012 acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile a n. prot. PC 22920 del 11/12/2012 con la quale il Comune di San Possidonio (MO) ha trasmesso la richiesta di trasferimento della somma di Euro 862.124,19;
Preso atto, in particolare, che le somme risultanti dagli elenchi riepilogativi trasmessi dai Comuni di Castello d’Argile (BO),Guastalla (RE), Minerbio (BO) e San Possidonio (MO) rappresentano il fabbisogno finanziario necessario alla copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione effettivamente spettanti agli aventi diritto, con riferimento al quadrimestre agosto-novembre 2012;
Dato atto che con determinazioni dello scrivente n. 827 del 23/10/2012, e n. 882 del 9/11/2012, al fine di dare massima accelerazione alle procedure di chiusura e smantellamento delle strutture di accoglienza con particolare riferimento ai campi tenda, si è già proceduto ad una prima assegnazione e liquidazione in favore dei Comune di Cavezzo (MO) e San Possidonio (MO), a titolo di acconto, rispettivamente della somma di Euro 47.044,62 ed €. 17.246,99 quale fabbisogno stimato dai Comune a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione di nuclei familiari sgomberati dalle proprie abitazioni;
Ritenuto, pertanto, di procedere, all’assegnazione e liquidazione in favore dei Comuni di Bologna (BO), Calderara di Reno (BO), Cavezzo (MO), Cento (FE) Ferrara (FE), San Giovanni in Persiceto (BO), Castello d’Argile (BO), Guastalla (RE), Minerbio (BO), San Possidonio (MO) delle somme sopra indicate, a valere sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al Presidente della regione Emilia-Romagna - Commissario delegato e nei limiti delle risorse finanziarie all’uopo accantonate con l’ordinanza commissariale n. 24/2012 come modificata dall’ordinanza commissariale 32/12;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate;
1. di assegnare e liquidare, ai sensi del decreto commissariale n. 73/2012:
- al Comune di Bologna (BO) la somma da esso stimata in Euro 2.000,00;
- al Comune di Calderara di Reno (BO) la somma da esso stimata in Euro 19,35;
- al Comune di Cavezzo (MO) la somma da esso stimata in Euro 1.296.105,32;
- al comune di Cento (FE) la somma da esso stimata in Euro 769.578,60;
- al Comune di Ferrara (FE) la somma da esso stimata in Euro 293.424,72;
- al Comune di San Giovanni in Persiceto (BO) la somma da esso stimata in Euro 158.423,24;
- al Comune di Castello d’Argile (BO) la somma da esso determinata di Euro 25.378,23;
- al Comune di Guastalla (BO) la somma da esso determinata di Euro 40.025,80;
- al Comune di Minerbio (BO) la somma da esso determinata di Euro 5.000,00
- al Comune di San Possidonio (MO) la somma da esso determinata di Euro 862.124,19;
2. di dare atto che le predette somme sono assegnate e liquidate ai Comuni Bologna (BO), Calderara di Reno (BO), Cavezzo (MO), Cento (FE), Ferrara (FE), San Giovanni in Persiceto (BO) a titolo di anticipazione ed copertura del Nuovo Contributo per l’Autonoma Sistemazione a favore dei nuclei familiari sgomberati dalle proprie abitazioni avuto riguardo ad uno o più periodi ricadenti nel quadrimestre agosto-novembre 2012, ed ai Comuni di Castello d’Argile (BO), Guastalla (RE), Minerbio (BO), San Possidonio (MO) quali somme necessarie alla copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione effettivamente spettanti agli aventi diritto per il quadrimestre agosto-novembre 2012, a valere sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al “Commissario delegato Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/12” accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato Sez. di Bologna;
3.di evidenziare, ai sensi del decreto commissariale 73/12, che:
- i Comuni procederanno alla erogazione del Nuovo Contributo per l’Autonoma Sistemazione nei limiti e nel rispetto dei criteri ivi indicati a favore dei nuclei familiari aventi diritto, fermi restando eventuali conguagli sui periodi successivi ed eventuali recuperi di somme non dovute;
- le somme di cui al precedente punto 1, liquidate sulla base del fabbisogno stimato dai Comuni di Bologna (BO), Calderara di Reno (BO, Cavezzo (MO), Cento (FE), Ferrara (FE), San Giovanni in Persiceto (BO) per tutto o una parte del quadrimestre agosto-novembre 2012 e riportate negli elenchi riepilogativi ER-NAS trasmessi all’Agenzia regionale di protezione civile, saranno oggetto di conguaglio in sede di aggiornamento, a cura dei Comuni interessati, degli elenchi riepilogativi ER-NAS alla data del 30 novembre 2012 contenenti altresì il fabbisogno finanziario stimato per il bimestre dicembre 2012 - gennaio 2013, da trasmettersi all’Agenzia regionale di protezione civile entro il 10 dicembre 2012;
- le somme a conguaglio saranno calcolate in addizione o sottrazione, all’acconto del successivo bimestre dicembre 2012-gennaio 2013 e saranno assegnate e liquidate dall’Agenzia regionale di protezione civile su richiesta dei Comuni, fermi restando eventuali recuperi di somme non dovute;
4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della protezione civile regionale al seguente indirizzo internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it.