n.314 del 02.10.2019 periodico (Parte Seconda)
Avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di Direttore generale per le Aziende ed Enti del Servizio Sanitario della Regione Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- il D. Lgs. 4 agosto 2016, n. 171 “Attuazione della delega di cui all’articolo 11, comma 1, lettera p) della legge 7 agosto 2015, n. 124 in materia di dirigenza sanitaria” ha ridefinito la disciplina in materia di nomina e conferimento dell’incarico di Direttore generale delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale;
- l’art. 1 del suddetto D. Lgs. n. 171/2016 ha previsto l’istituzione, presso il Ministero della Salute, dell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina a direttore generale delle Aziende Sanitarie, delle Aziende Ospedaliere e degli altri Enti del Servizio Sanitario Nazionale, nell’ambito del quale le Regioni devono selezionare i Direttori in argomento;
- l’art. 2, comma 1, del sopra citato decreto legislativo dispone, fra l’altro, che le Regioni nominino direttori generali esclusivamente gli iscritti nell’elenco nazionale e che, a tal fine, la Regione rende noto, con avviso da pubblicare sul sito internet istituzionale, l’incarico che intende attribuire, per acquisire manifestazioni di interesse da parte di soggetti ricompresi nell’elenco nazionale;
Preso atto che è stato pubblicato sul sito internet del Ministero della Salute l’elenco nazionale degli idonei alla nomina a direttore generale di azienda ed enti del Servizio Sanitario Nazionale;
Dato atto che:
- con propria deliberazione n. 2209 del 17 dicembre 2018 questa Giunta ha approvato l’avviso pubblico, per il conferimento dell’incarico di direttore generale per tutte le aziende sanitarie ed Enti del Servizio Sanitario della Regione Emilia-Romagna;
- con determinazione dirigenziale n. 4384 del 11/3/2019 si è preso atto della rosa di candidati, prevista dal D. Lgs. n. 171/2016, per la nomina a direttore generale delle aziende ed enti del SSR, stilata in ordine alfabetico, dalla Commissione che ha effettuato la valutazione dei candidati, per titoli e colloquio;
Preso atto che con atti assunti in data odierna questa Giunta:
- ha accettato le dimissioni rassegnate dalla dott.ssa Antonella Messori, in qualità di Direttrice generale dell’Azienda Ospedaliero-universitaria di Bologna, con decorrenza 1 ottobre 2019;
- ha designato, quale Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-universitaria di Bologna, la dott.ssa. Chiara Gibertoni e, pertanto, si è reso vacante l’ufficio di Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna;
Considerate le specificità dell’Azienda USL di Bologna, caratterizzata da una particolare complessità, determinata dalla necessità di perseguire processi volti alla integrazione anche strutturale sia fra le aziende sanitarie afferenti l’Area Metropolitana di Bologna sia fra i diversi livelli assistenziali; il ruolo crescente della integrazione necessaria tra i servizi territoriali e tra ospedale e territorio, impongono di perseguire modelli assistenziali che prevedano la costituzione di Dipartimenti per la continuità assistenziale, di livello interaziendale; nello stesso tempo, l’Azienda sanitaria è chiamata a sviluppare una piena integrazione di assistenza, didattica e ricerca che è resa ancor più perseguibile dalla presenza di un ampio bacino territoriale, di un IRCCS interno e dalla partecipazione dell’Azienda al percorso di riconoscimento di un ulteriore IRCCS insieme alla Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna;
Ritenuto pertanto utile, per ampliare la possibilità di meglio rispondere a tali peculiari esigenze, sottolineate anche dal Presidente della CTSS Metropolitana e dal Sindaco della città di Bologna, insieme alla necessità di rendere quanto più ampia la possibilità di scelta di un idoneo candidato, raccogliere ulteriori candidature all’incarico di Direttore Generale delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, con la finalità di ampliare la rosa di candidati, approvata con determinazione dirigenziale n. 4384 del 11/3/2019, mediante la pubblicazione di un avviso pubblico per l’acquisizione di ulteriori candidature alla nomina di direttore generale nelle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario della Regione Emilia-Romagna;
Precisato che tutti i soggetti già ricompresi nella suddetta rosa non sono tenuti a presentare nuovamente domanda ai sensi del presente avviso;
Stabilito che:
- con successivo provvedimento del Presidente della Giunta regionale si procederà alla costituzione della Commissione competente per gli adempimenti di cui all’art. 2 del D. Lgs. n. 171/2016;
- tale Commissione procederà, per ciascun candidato, alla valutazione per titoli e colloquio dell’esperienza dirigenziale, dei titoli formativi e di altre esperienze professionali, al fine di ampliare la rosa di idonei da sottoporre al Presidente della Regione, affinchè proceda, con proprio atto, all’attribuzione dell’incarico;
- la Commissione valuterà prioritariamente la gestione di processi di trasformazione strategica ed organizzativa gestiti, i ruoli di management svolti in diversi contesti aziendali, lo sviluppo della carriera professionale, la dimensione delle strutture e i fattori produttivi gestiti negli ultimi anni, la conoscenza approfondita del sistema sanitario, sia ospedaliero che territoriale e dei possibili relativi livelli di integrazione;
- l’inserimento nella rosa di candidati è condizione necessaria ma non sufficiente ai fini della nomina;
- le manifestazioni di interesse si intendono espresse per tutte le posizioni di Direttore generale del SSR, fermo restando le cause di inconferibilità e/o di incompatibilità;
- la rosa ampliata, costituita dalla rosa di cui alla determinazione dirigenziale n. 4384/2019 integrata dai candidati inseriti a seguito della procedura di cui al presente atto, verrà utilizzata in primo luogo per individuare il candidato cui conferire l’incarico di direttore generale della AUSL di Bologna;
- alla scadenza degli incarichi conferiti o nell’ipotesi di decadenza e di mancata conferma dei medesimi incarichi, la Regione potrà procedere ad una nuova nomina previo espletamento di nuova procedura oppure, limitatamente all’ipotesi di decadenza, dimissioni e di mancata conferma dell’incarico, potrà utilizzare la rosa dei candidati approvata al termine della presente procedura, unitamente a quella approvata con la citata determinazione n. 4384/2019, a condizione che il candidato scelto risulti ancora inserito nell’elenco nazionale di idonei e la stessa rosa sia relativa ad una selezione svolta in una data non antecedente gli ultimi tre anni;
Richiamate:
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 -2021”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007”, per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute
A voti unanimi e palesi
delibera
Per le motivazioni esposte in premessa:
a) di avviare la procedura di selezione per il conferimento degli incarichi di direttore generale delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale;
b) di approvare l’avviso pubblico e il relativo modello di domanda, allegati A) e B), quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
c) di pubblicare l'avviso e il modello di domanda sul sito web istituzionale della Regione Emilia-Romagna: http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, e sul sito web regionale salute.regione.emilia-romagna.it , nonchè nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, fissando in 15 giorni solari la scadenza del termine perentorio per produrre istanza, decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione sul sito http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/ e sul sito web: salute.regione.emilia-romagna.it
d) di confermare la validità della rosa degli idonei alla nomina a direttore generale delle aziende e degli enti del Servizio Sanitario Regionale, di cui alla determinazione dirigenziale n. 4384 del 11 marzo 2019, i quali non sono tenuti a presentare nuova manifestazione di interesse;
e) di rinviare a un successivo provvedimento del Presidente della Giunta regionale la costituzione della Commissione di esperti competente per gli adempimenti di cui al richiamato art. 2 del D.Lgs. n. 171/2016, confermando sin d’ora il Rappresentante di questa Regione Ing. Raul Ragazzoni, componente dell’OIV-SSR e già componente della Commissione di cui al Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 19/2019;
f) di dare atto che, ai sensi del decreto legislativo sopra riportato, ai componenti della suddetta Commissione non potrà essere corrisposto alcun compenso per l’attività svolta;
g) di dare atto, infine, che alla nomina a Direttore Generale provvederà, con apposito decreto, il Presidente della Giunta regionale, previa deliberazione di designazione di questa Giunta;
h) di stabilire, per la conclusione del procedimento, il termine di 60 giorni, decorrenti dal giorno della pubblicazione dell’avviso sito web istituzionale della Regione Emilia-Romagna: http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/