n.296 del 18.11.2015 periodico (Parte Seconda)
Consulta regionale per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile - Modifica per mero errore materiale della D.G.R. n. 1024/2015
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
di modificare, per mero errore materiale e per le ragioni espresse in premessa e qui richiamate, la deliberazione n. 1024/2015 stabilendo la composizione della Consulta regionale per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile nel seguente modo:
1) Componenti istituzionali e non istituzionali:
- Presidente o suo delegato;
- Assessore Cultura, Politiche Giovanili e Politiche per la Legalità o suo delegato;
- Presidente dell’Assemblea legislativa o suo delegato;
- Tutti i capigruppo dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna o loro delegati;
- Presidente ANCI Emilia-Romagna o suo delegato; Sindaco metropolitano della Città metropolitana di Bologna o suo delegato;
- Presidenti delle Province dell'Emilia-Romagna o loro delegati;
- Vincenza Rando, Avvocato e responsabile dell’Ufficio Legale di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in qualità di esperta di qualificata e comprovata esperienza negli ambiti oggetto dell’attività della Consulta;
- Vincenzo Ciconte, Docente di storia della criminalità organizzata all'Università di Roma Tre e di storia delle mafie italiane all’Università di Pavia, già consulente presso la Commissione parlamentare antimafia, in qualità di esperto di qualificata e comprovata esperienza negli ambiti oggetto dell’attività della Consulta.
Invitati Permanenti:
- Rappresentante dell'Unione regionale delle Camere di commercio dell'Emilia-Romagna;
- Rappresentante di Confindustria Emilia-Romagna;
- Rappresentante dell’ Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) Emilia-Romagna;
- Rappresentante dell’Unione Regionale Confcommercio dell’Emilia-Romagna;
- Rappresentante della Confesercenti Regionale Emilia-Romagna;
- Rappresentanti della Confartigianto dell'Emilia-Romagna;
- Rappresentante della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media impresa dell'Emilia-Romagna (CNA);
- Rappresentante di Sos Impresa Emilia-Romagna;
- Rappresentante della direzione regionale Confederazione italiana agricoltori (Cia);
- Rappresentante della Federazione Regionale Coldiretti Emilia-Romagna;
- Rappresentante della Confagricoltura dell'Emilia-Romagna;
- Rappresentante di Confcooperative Emilia-Romagna;
- Rappresentante di Legacoop Emilia-Romagna;
- Rappresentante dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane (AGCI) Emilia-Romagna;
- Rappresentante delle Confederazioni regionali Cgil - Cisl - Uil;
- Rappresentante della FILT CGIL Emilia-Romagna - Federazione Italiana Lavoratori Trasporti CGIL;
- Rappresentante di FIT-CISL Emilia-Romagna - Federazione Italiana Trasporti;
- Rappresentante di UIL Trasporti Emilia-Romagna;
- Rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna;
- Rappresentante della Commissione regionale ABI dell'Emilia-Romagna;
- Rappresentante di Avviso Pubblico, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie;
- Rappresentante del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana;
- Rappresentante del Forum terzo Settore Emilia-Romagna;
2) di lasciare inalterate le altre disposizioni di cui alla deliberazione n.1021/2015;
3) di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).