n.1 del 04.01.2023 periodico (Parte Seconda)

Istituzione dell'Osservatorio ambientale regionale sui poligoni militari

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”) che al comma 304, dell’art. 1, apporta modifiche all’articolo 241-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, inerenti al monitoraggio ambientale dei poligoni militari ed all’istituzione, da parte delle Regioni in cui sono presenti tali strutture, di “un Osservatorio ambientale regionale sui poligoni militari, nell'ambito dei sistemi informativi ambientali regionali afferenti alla rete informativa nazionale ambientale (SINANET) di cui all’articolo 11 della legge 28 giugno 2016, n. 132”;

Vista la legge 28 giugno 2016, n. 132 “Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale” ed in particolare quanto disposto all’art. 11 inerente alla realizzazione, da parte di ISPRA, della rete informativa nazionale ambientale denominata SINANET;

Avuto presente che le disposizioni di cui al richiamato art. 241-bis del D. Lgs. 152/2006, inserito al Titolo V della Parte quarta relativo “Bonifica di siti contaminati”, perseguono (anche tramite l’istituzione da parte delle Regioni del previsto “Osservatorio ambientale regionale sui poligoni militari”) l’obiettivo di tutelare l’ambiente e la salute rispetto alla gestione di dei poligoni militari;

Dato atto che a seguito di un preliminare contatto - per le vie brevi - con il Comando Militare Esercito “Emilia-Romagna”, è stata effettuata una ricognizione sui poligoni militari presenti nel territorio regionale verificando che attualmente è attivo il solo poligono “Foce di Reno” in provincia di Ravenna che, peraltro, provvede ad inviare alla Regione il programma semestrale delle attività ai sensi del richiamato art. 241.bis – comma 4-ter - del D. Lgs. 152/2006;

Ritenuto di dover ottemperare alle previsioni normative sopra richiamate procedendo alla formale istituzione dell’”Osservatorio ambientale regionale sui poligoni militari”;

Precisato che l’”Osservatorio ambientale regionale sui poligoni militari”, in ragione dei descritti obiettivi ambientali e sanitari che stanno alla base dell’istituzione di tale organismo, dovrà essere composto, oltre che dalla Struttura regionale competente per materia, dall’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna (Arpae), dall’AUSL territorialmente competente e dai comuni territorialmente interessati;

Dato atto che la Struttura regionale competente per materia provvederà a definire - con proprio atto – le modalità di funzionamento dell’Osservatorio;

Visti:

- la L. R. 26 novembre 2001, n. 43 “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, da applicare in combinato disposto e coerenza con quanto previsto dalla citata deliberazione n. 324/2022;

- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e di Agenzia;

- la determinazione del Direttore Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 5615 del 25 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, in particolare il comma 1 dell'art. 42;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- la propria deliberazione n. 1846 del 2 novembre 2022 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2022 – 2024”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente e Assessore a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di istituire, ai sensi dell’art. 241-bis - comma 4-quinquies - del D. Lgs. 152/2006, l’”Osservatorio ambientale regionale sui poligoni militari”;

2) di stabilire che l’”Osservatorio ambientale regionale sui poligoni militari”, in ragione dei descritti obiettivi ambientali e sanitari che stanno alla base dell’istituzione di tale organismo, risulta composto, oltre che dalla Struttura regionale competente per materia, dall’Arpae, dall’AUSL territorialmente competente e dai comuni territorialmente interessati;

3) di trasmettere il presente atto al Comune di Ravenna, all’Arpae, all’AUSL di Ravenna ed al Comando Poligono di Foce di Reno;

4) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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