n.364 del 21.10.2020 periodico (Parte Terza)

Avviso pubblico, per l’attribuzione di un incarico di Direttore di Struttura Complessa Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza – Ospedale di Vaio-Fidenza - afferente al Presidio ospedaliero aziendale

In esecuzione della propria deliberazione n. 661 del 9/10/2020 ed in applicazione di quanto disposto dall’ articolo 15 del Decreto Legislativo n. 502 del 30/12/1992, e successive modifiche ed integrazioni, dal CCNL dell’Area Sanità sottoscritto il 19/12/2020 e s.m.i., dai DDPPRR n. 483 e n. 484 del 10/12/1997, dal D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, dalla L.R. 29/2004, dalla “Direttiva regionale criteri e procedure per il conferimento degli incarichi di direzione di Struttura Complessa delle aziende del SSR” approvata con delibera di Giunta regionale-Regione Emilia-Romagna n. 312 del 25 marzo 2013 (di seguito denominata Direttiva Regionale) e dal D.Lgs 33/2013 è indetto avviso pubblico, per l’attribuzione di un incarico di Direttore di Struttura Complessa Pronto soccorso e Medicina d’Urgenza.

Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.

Definizione del fabbisogno:

PROFILO OGGETTIVO

U.O.C. Pronto Soccorso e Medicina d'Urgenza Ospedale di Fidenza Profilo oggettivo – caratteristiche della struttura:

L'Azienda Usl di Parma dispone di due ospedali, l'Ospedale di Fidenza e l'Ospedale "Santa Maria" di Borgotaro, e di servizi specifici per le degenze psichiatriche.

L’Ospedale di Fidenza è organizzato in 3 Dipartimenti interospedalieri:

- DIPARTIMENTO MEDICO E DELLA DIAGNOSTICA - sede di Fidenza con i seguenti reparti:

• Medicina interna

• Neurologia

• Cure Palliative

• Riabilitazione

• Cardiologia e terapia intensiva coronarica

• Patologia clinica

• Radiodiagnostica

- DIPARTIMENTO CHIRURGICO - sede di Fidenza con i seguenti reparti:

• Chirurgia generale

• Ortopedia e Traumatologia

• Ostetricia e Ginecologia

• Pediatria

• Urologia

• Endoscopia digestiva e Gastroenterologia

• Anestesia, Rianimazione e Ossigenoterapia iperbarica

• Otorinolaringoiatria

• Chirurgia della cataratta

- DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE PROVINCIALE EMERGENZA-URGENZA (AOU di Parma e AUSL di Parma)- sede di Fidenza. Il Dipartimento integrato di Emergenza e urgenza è stato riconfigurato secondo le specifiche indicazioni; fanno parte del nuovo Dipartimento le seguenti UU.OO. dell’AUSL di Parma:

• Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza

• Emergenza territoriale

• Struttura semplice dipartimentale di Punto di primo intervento ospedaliero – sede di Borgotaro

L’Ospedale di Fidenza è così strutturato

- n. 188 posti letto per ricovero ordinario;

- n. 16 posti letto di Day Hospital;

- n. 28 culle;

- n. 10 posti letto per sub acuti (lungodegenza cod. 60);

- n. 8 posti letto OBI PS + 2 posti letto OBI pediatrico

L’Ospedale Borgotaro è così strutturato

- n. 61 posti letto per ricovero ordinario;

- n. 8 posti letto Day Hospital;

- n. 21 posti letto per sub acuti (lungodegenza cod. 60 + cod. 56);

I volumi di attività per l’anno 2019 sono così rappresentati:

- Ospedale di Fidenza: n. 10838 dimessi, di cui 8902 ordinari e 1936 Day Hospital; prestazioni ambulatoriali n. 224347 di cui BIC n. 89116 e MAC n. 135231;

- Ospedale di Borgotaro: n. 3374 dimessi, di cui n. 2944 ordinari e 430 Day Hospital; prestazioni ambulatoriali n. 64354 di cui BIC n. 42372 e MAC n. 21982;

L’Ospedale di Fidenza è inserito nella rete ospedaliera provinciale ed in quella degli Ospedali del SIAT Emilia Occidentale in qualità di Spoke provinciale dell’Hub Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, centro di riferimento di Area per casistica a maggiore complessità, e ha un ruolo attivo e di stretta collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria.

L'UNITÀ OPERATIVA PRONTO SOCCORSO e MEDICINA d’URGENZA dell’Ospedale di Fidenza è una Struttura Complessa che afferisce al Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza (istituito con atto deliberativo n. 52 del 30.01.2018) che include anche le seguenti UU.OO. dell’AOUPR:

- Pronto soccorso e medicina d’urgenza

- 1a Anestesia e rianimazione e Gestione Interdipartimentale SIAT

- Chirurgia d’urgenza

- Centrale operativa 118 – Elisoccorso Area Omogenea Emilia Ovest

L' UNITÀ OPERATIVA PRONTO SOCCORSO e MEDICINA d’URGENZA dell’Ospedale di Fidenza integra le funzioni proprie del Pronto Soccorso (PS) con quelle della unità di degenza (Medicina d’Urgenza) e dell’OBI Presso la UOC Pronto Soccorso dell’Ospedale di Fidenza vengono garantite in emergenza urgenza le prestazioni di:

- Pronto Soccorso ed accettazione - gestione/stabilizzazione del paziente critico che richiede supporto per le funzioni vitali in stretta collaborazione con l’Equipe di Anestesia- funzioni di osservazione breve intensiva Presso il Pronto Soccorso inoltre vengono attivati i percorsi interni diagnostici terapeutici per i pazienti con patologie chirurgiche, ortopedico-traumatologiche in stretta collaborazione con i professionisti afferenti alle rispettive UOC.

I pazienti internistici sono gestiti in collaborazione con l’Equipe di Medicina Interna, i pazienti cardiologici sono anche gestiti in collaborazione con la Cardiologia ospedaliera.

L’ OBI, dotata di 3 posti letto, garantisce valutazione e trattamento dei pazienti ad alta complessità ma basso grado di criticità, rafforzamento della capacità di “filtro” ai ricoveri, senza aumentare l'offerta di servizi sanitari e quindi senza posti letto aggiuntivi. Al fine di garantire un adeguato livello di assistenza agli utenti collocati in OBI nel periodo di maggior afflusso, in ottemperanza a quanto indicato nel documento di gestione del sovraffollamento in PS, è stato attivato il meccanismo della pronta disponibilità infermieristica, impiegato soprattutto in fascia notturna.

La Medicina d’Urgenza è dotata di 12 posti letto. Possono accedervi in regime di ricovero urgente, prevalentemente dal Pronto Soccorso o dall'OBI, pazienti con patologia a valenza internistica, pazienti con patologia traumatica o chirurgica non suscettibile di trattamento chirurgico d'urgenza. Vengono svolte funzioni di:

• Monitoraggio/stabilizzazione/trattamento della fase acuta

• Attività diagnostico-terapeutica rivolta a pazienti non immediatamente inquadrabili in senso specialistico.

• Attività diagnostico-terapeutica in favore di patologie risolvibili in un ordine di tempo compatibile con una durata della degenza media di circa 72 ore.

La UOC di Pronto Soccorso di Fidenza, afferendo al Dipartimento Interaziendale di Emergenza Urgenza che include l’UOC di Pronto Soccorso e Medicina d'Urgenza dell’AOU di Parma condivide all’interno del Dipartimento le seguenti finalità:

- promuovere la organizzazione in rete di tutte le strutture di emergenza-urgenza della Provincia;

- garantire percorsi improntati alle logiche di gerarchizzazione degli invii in rapporto alla complessità-gravità dei quadri clinici;

- garantire una qualità omogenea delle prestazioni erogate in tutte le fasi di presa in carico (emergenza urgenza territoriale, trattamento in PS e OBI) e governo del percorso clinico del paziente critico tramite integrazione con le specialità e terapie intensive Aziendali e interaziendali;

- coordinamento e contributo alla qualificazione delle reti tempo-dipendenti: infarto miocardico acuto, Stroke e trauma grave;

- adozione di modelli organizzativi omogenei in tutte le strutture provinciali di riferimento per l’emergenza urgenza;

- sviluppo delle competenze professionali qualificato ed omogeneo;

- efficiente utilizzo delle risorse assegnate al DIEU;

- qualificazione dei percorsi di integrazione con i professionisti che operano sul territorio, in particolare MMG,

PLS, Specialisti Ambulatoriali intra e interaziendali Relativamente all’anno 2018:

- gli accessi in Pronto Soccorso sono stati 33694

- i ricoveri urgenti da PS 4875

- con una funzione filtro (%ricov/acc) del 14.46%

- i ricoveri in MURG 681

PROFILO SOGGETTIVO

Al candidato viene richiesto un comprovata e documentata esperienza e competenza tecnica quantitativa e qualitativa nell’ambito della specialità di Pronto Soccorso e Medicina di Urgenza con particolare riferimento a:

1 - Leadership, coerenza negli obiettivi e competenze manageriali o documentabile attitudine ad uno stile di leadership orientato alla valorizzazione e allo sviluppo professionale dei collaboratori, garantendo una continuità di percorso a tutta l’equipe sia in Pronto Soccorso che in Medicina d’Urgenza;

  • Possedere capacità di innovazione al fine di proporre percorsi di miglioramento del trattamento (e relativi tempi di trattamento) del paziente, ottimizzando le risorse disponibili;
  • Conoscenza delle tecniche di gestione delle risorse umane in termini di programmazione, gestione, valutazione, coordinamento del personale della struttura relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi. Attitudine nel favorire la crescita professionale e lo sviluppo delle abilità e del potenziale dei propri collaboratori. Inoltre capacità di favorire all’interno dell’Equipe un clima di fiducia e collaborativo orientato anche al riconoscimento e segnalazione di criticità, rischi, eventi al fine di avviare percorsi di miglioramento continuo;
  • Nell’ambito del budget di competenza, deve saper amministrare la propria attività in modo coerente con le risorse finanziarie, strumentali e umane disponibili, al fine di raggiungere gli obiettivi assegnati;
  • Conoscenza dei dati epidemiologici e flussi gestionali disponibili nonché delle più recenti innovazioni scientifiche al fine di identificare e promuovere attivamente cambiamenti organizzativi, professionali erelazionali sostenibili per realizzare la Mission della UOC e dell’Azienda USL nel suo complesso;
  • Documentata capacità di organizzazione del lavoro in modo coerente con le indicazioni aziendali e con gliistituti contrattuali

2 - Governo Clinico

  • Possedere competenze di Governo Clinico nel promuovere l'appropriatezza delle scelte diagnostiche e terapeutiche con partecipazione alla produzione di protocolli, procedure e linee guida anche per la gestione di percorsi complessi e multi professionali; capacità di attuare tecniche e strumenti per la gestione del rischio clinico e di quello infettivo, attraverso il monitoraggio degli eventi avversi, l'analisi degli stessi e larevisione continua dei modelli operativi;
  • Conoscenze ed esperienza nella realizzazione e gestione di percorsi diagnostici terapeutici con modalità condivisa con altre strutture aziendali e con i professionisti operanti sul territorio;
  • Capacità di creare, promuovere nuovi modelli organizzativi e professionali sia in ambito clinico che assistenziale ai fini del miglioramento delle cure che della presa in carico del paziente, e dell’ottimizzazione della gestione del posto letto nel Presidio ospedaliero;
  • Documentata conoscenza dell’utilizzo di strumenti di monitoraggio dei processi assistenziali e dei loro risultati (audit clinico);
  • Documentata esperienza e competenza nel creare reti di collaborazione con altre UUOO analoghe ed essere in grado di sviluppare protocolli diagnostici e terapeutici con MMG/PLS in coerenza con gli obiettivi aziendali;
  • Garantire un costante e strutturato confronto con gli specialisti al fine della più appropriata e corretta attribuzione del ricovero
  • Porre particolare attenzione al rapporto con l’Area Medica ed ai meccanismi di gestione della risorsa “posto letto” e di interfaccia con la Medicina Interna. In tale ottica dovrà facilitare e potenziare tutti i percorsi clinico-assistenziali in senso multi specialistico;
  • Strutturare solide relazioni dipartimentali e interdipartimentali con l’obiettivo di raggiungere la massima integrazione con il PS dell’AOUPR, nonché con tutte le Unità Operative dipartimentali concorrendo a definire percorsi omogenei e congiunti, corretti criteri di centralizzazione in piena sintonia e collaborazione
  • Conoscenze e applicazione nella pratica clinica dei principali strumenti per la gestione del rischio clinico, monitoraggio degli eventi avversi e valutazione degli esiti. Documentata conoscenza in ambito di normativa (es. obbligo di referto, prevenzioni delle cadute) e stretta collaborazione con la UOC di Medicina Legale.

3 - Competenze relazionali

  • Capacità di gestire l’attività dell’UO al fine di ottimizzare la soddisfazione dei bisogni di salute mediante la progettazione ed organizzazione di percorsi di presa in carico che tengano conto delle esigenze ed aspettative degli stessi.
  • Capacità di promuovere tecniche di comunicazione idonee a soddisfare le aspettative dell’utenza capacità di comunicazione con gli utenti e gli accompagnatori.
  • Capacità di rapportarsi con le organizzazioni dei pazienti, volontariato, di gestire segnalazioni e reclami dei pazienti promuovendo azioni di miglioramento.

Capacità di promuovere un clima collaborativo e dimostrata competenza nel lavoro in team e nello sviluppo di modelli basati sulle attività multi professionali e multidisciplinari. In particolare deve possedere buone capacità o attitudini relazionali per la positiva risoluzione di eventuali conflitti e per facilitare, consolidare il clima interno al Gruppo di Professionisti che costituiscono l’Equipe.

4 - Competenze tecnico professionali

  • Esperienza gestionale di casistica complessa in Strutture di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza includendo la capacità di attivare e gestire il lavoro in team con altri specialisti quando si renda necessario;
  • Conoscenza dei problemi di un Pronto Soccorso dove afferiscono tutte le patologie acute, comprese le centralizzazioni (ad esempio la gestione dell’ictus ischemico per trombolisi, della sindrome coronarica acuta con ST sopraslivellato, del politrauma, del paziente pediatrico, del paziente ortopedico, del paziente neurochirurgico);
  • Essere in grado di trasmettere le conoscenze nel campo dell’urgenza e della gestione del paziente critico;
  • Comprovata conoscenza maturata nell’ambito dell'attività clinico-assistenziale di Pronto Soccorso per le competenze di presa in carico clinica e gestionale diretta del paziente che si presenta in condizioni di emergenza-urgenza, per la capacità di supervisione e gestione delle attività di Triage e di gestione del paziente in Osservazione Breve Intensiva e/o Medicina d'Urgenza; per la competenza nella gestione del paziente “critico” in ambito ospedaliero, sia per gli aspetti clinico assistenziali che procedurali organizzativi con particolare riguardo ai percorsi dei pazienti acuti con problemi “tempo dipendenti”;
  • Documentata capacità e competenza nella predisposizione di percorsi assistenziali nell’ambito della struttura ospedaliera e del territorio, basate su linee guida professionali od organizzative che rendano uniforme ed appropriata l’erogazione del setting clinico ed assistenziale (es: ventilazione non invasiva, gestione dei pazienti fragili)
  • Documentata conoscenza dei principi dei percorsi di centralizzazione per complessità clinica e tempo dipendenza e dei raccordi e rapporti codificati per la loro attuazione
  • Controllo dell’efficacia dell’attività dell’UO tramite periodici incontri, promuovendo l’aggiornamento e le relazioni con gli specialisti intra ed extraospedalieri.
  • Documentata partecipazione alle iniziative formative e di mantenimento della clinical competence promosse nell’ambito dell’emergenza urgenza o riferite a partecipazione ad iniziative promosse da centri qualificati
  • Documentata partecipazione alla formazione continua sui protocolli infermieristici avanzati di pronto soccorso e di emergenza territoriale
  • Esperienza in iniziative formative sul trauma service
  • Esperienza nella Gestione e monitoraggio del protocollo dolore toracico, sepsi, insufficienza respiratoria e patologie cerebro-vascolari
  • Esperienza in Pianificazione PEIMAF e nell’interazione con la Protezione civile incluse simulazioni e gestione maxieventi
  • Competenza nell'aggiornamento professionale sui temi propri dell'emergenza urgenza L’incarico di direzione della struttura complessa richiede inoltre le seguenti competenze di carattere generale:
  • Capacità ed esperienza di gestione del personale, con integrazione delle diverse figure professionali;
  • Consolidata esperienza nella valutazione e conoscenza delle tecnologie sanitarie e dispositivi medici, con particolare riferimento alla capacità di innovazione e sviluppo delle attività secondo i principi della Evidence Based Medicine e del miglioramento continuo della qualità dell'assistenza erogata;
  • Capacità di rapportarsi alla Direzione Strategica per informazione e proposte su sviluppi e tendenze della disciplina al fine di garantire elevati livelli di innovazione tecnologica ed assistenziale;
  • Competenza nello sviluppo di processi di miglioramento continuo della qualità assistenziale, con particolare riferimento alle attività di gestione del rischio clinico, in collaborazione con la Direzione Medica e nello sviluppo della qualità professionale ispirandosi alla EBM (medicina basata sull’evidenza);
  • Capacità di collaborare alla predisposizione di linee guida professionali e organizzative, che siano alla base dei percorsi diagnostico terapeutici che coinvolgano la rete territoriale dei medici di medicina generale;
  • Esperienza nell’attuazione del modello assistenziale ospedaliero e territoriale basato sull’intensità delle cure;
  • Conoscenza dei processi di programmazione e controllo ai fini di una gestione strategica delle risorse assegnate, con particolare riferimento alla conoscenza e gestione della tecnologia complessa nell’ottica di garantire i trattamenti più efficaci associati ad un attento controllo del relativo impatto sui costi;
  • Capacità di formare i propri collaboratori, organizzando le loro attività su progetti-obiettivo, sia individuali, sia di équipe e curando le attività di aggiornamento continuo, attraverso programmi di formazione sia rivolta al personale, sia rivolta ad altri;
  • Capacità di creazione e di coinvolgimento con team multidisciplinari;
  • Capacità di favorire l’integrazione fra la struttura di competenza e le altre strutture aziendali, mantenendo rapporti costruttivi con le direzioni di dipartimento, di presidio e aziendale, partecipando e promuovendo la partecipazione dei collaboratori agli incontri di coordinamento trasversale nei diversi ambiti ed aree di interesse aziendale (organizzazione e governo clinico, qualità e sicurezza, formazione, etc.);
  • Attitudine al lavoro in équipe, anche con l’idoneo coinvolgimento del personale sanitario e del comparto;
  • Comprovata esperienza nel percorso di gestione dell’Accreditamento istituzionale.

Requisiti generali di ammissione

    Cittadinanza italiana:

    • Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni sull’accesso ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 38 del Dlgs 30/3/2001, n. 165;
    • I cittadini degli Stati membri dell’UE o di altra nazionalità devono dichiarare di possedere i seguenti requisiti:
    • godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
    • essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
    • avere adeguata conoscenza della lingua italiana;

    L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego è effettuata, a cura di questa Azienda Unità Sanitaria Locale prima dell'immissione in servizio;

    La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d'età e sono aboliti i relativi titoli preferenziali (L. n. 127 del 15/5/1997, art. 3); non possono partecipare coloro che hanno superato i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo.

    In applicazione dell’articolo 7, punto 1, D.Lgs n.165/2001, l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

    Non possono accedere all'incarico coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso Pubbliche Amministrazioni.

    Requisiti specifici di ammissione

    1. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. Per i candidati privi della cittadinanza italiana iscrizione al corrispondente Albo professionale dello stato di provenienza consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
    2. Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di medicina e chirurgia di accettazione e d’urgenza o in disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina di medicina e chirurgia di accettazione e d’urgenza o in disciplina equipollente. 

    ovvero:

    Anzianità di servizio di dieci anni nella Disciplina di Medicina e Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza. L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’articolo 10 del DPR 484/97.

    Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel DM 30/1/1998 e sm.i..

    Attestato di formazione manageriale. Il candidato, cui sarà conferito l’incarico, dovrà partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del DPR 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 318 del 19/3/2012. Il mancato superamento del primo corso attivato successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dell’incarico stesso.

    Normativa generale

    Tutti i requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle domande di ammissione; ad eccezione dell’attestato di formazione manageriale.

    In ottemperanza a quanto previsto dalla legge n. 370/88, la domanda di ammissione, ed i documenti alla medesima allegati, ancorché in fotocopia autenticata, non sono soggetti all'imposta di bollo.

    Ai sensi dell’articolo 13 GDPR 2016/679, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d’ufficio saranno raccolti presso gli Uffici Concorsi delle Aziende partecipanti alla presente procedura, anche in banca dati automatizzata, per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati dai medesimi Servizi anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni nonché per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D.Lgs 33/13.

    L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.

    Ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 196/03 e degli artt. 15 e seguenti del GDPR 2016/679, i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, nonché la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conforme alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.

    I titolari del trattamento sono le Aziende che accedono alla presente procedura.

    Domanda di ammissione al concorso

    La domanda, con la precisa indicazione della pubblica selezione alla quale l'aspirante intende partecipare, deve essere rivolta al Commissario Straordinario dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, e presentata nei modi e nei termini previsti.

    Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

    • cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
    • cittadinanza italiana, cittadinanza di stato U.E. ovvero altra nazionalità con il possesso dei requisiti di cui all’articolo 38 Dlgs. 165/2001;
    • il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
    • le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;
    • il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici richiesti;
    • la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    • i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
    • il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, qualsiasi necessaria comunicazione;

    La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato e non deve essere autenticata (art. 3, c. 5, Legge 15/5/1997, n. 127.

    La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l'ammissione o di una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l'esclusione dalla selezione.

    Nella domanda ciascun candidato dovrà indicare se intende o meno aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo, tale opzione è immodificabile per tutta la durata dell’incarico.

    Ai sensi dell’art. 8 – comma 4 – della L.R. 29/2004 l’esclusività del rapporto di lavoro costituisce criterio preferenziale per il conferimento dell’incarico di Direzione di struttura complessa.

    Modalità e termini per la presentazione della domanda di ammissione:

    La domanda e la documentazione ad essa allegata dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi:

    - a mezzo del Servizio pubblico postale con posta raccomandata A/R al seguente indirizzo: Azienda USL di Parma - Ufficio Concorsi – Via Gramsci n.14 - 43126 Parma;

    ovvero

    - potranno essere presentate a mano direttamente all'Ufficio concorsi - Area giuridica del Dipartimento interaziendale risorse umane dell'Azienda USL di Parma – Via Gramsci n. 14 nei giorni: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12; il martedì ed il giovedì anche dalle ore 14.30 alle ore 16.30;

    - esclusivamente per i candidati in possesso di indirizzo personale di posta elettronica certificata – la domanda può essere inviata tramite PEC (Posta elettronica certificata) al seguente indirizzo: ufficio_concorsi@pec.ausl.pr.it a, la domanda di partecipazione con i relativi allegati, a pena di esclusione, dovrà essere composta di un unico file PDF contenente tutti i documenti numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo secondo l’ordine dell’elenco dei documenti.

    Sarà cura del candidato verificare l’avvenuta consegna della domanda inviata per posta PEC.

    La domanda dovrà pervenire all’Azienda USL di Parma, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

    Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro dell'Ufficio postale (Poste Italiane Spa) accettante.

    L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per disguidi nella trasmissione informatica o dovuti a malfunzionamento della posta elettronica.

    Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

    Documentazione da allegare alla domanda

    Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’articolo 8 del DPR 484/97, dovranno fare riferimento:

    1. alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
    2. alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
    3. alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, certificate dal Direttore Sanitario sulla base della attestazione del Direttore di Struttura Complessa responsabile dell’Unità Operativa
    4. ai soggiorni di studio o di addestramento professionali per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori;
    5. all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento;
    6. alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano, in tutto o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali.

    Il curriculum sarà oggetto di valutazione esclusivamente se redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e trasmesso unitamente a fotocopia di documento d’identità.

    Nella valutazione del curriculum sarà presa in considerazione altresì la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica.

    Non saranno valutate idoneità a corsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore.

    Autocertificazione

    A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011, n. 183 che prevedono la “de-certificazione” dei rapporti tra P. A. e privati - non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del DPR 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà.

    La dichiarazione, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti dei titoli autocertificati, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione degli stessi, l’omissione anche di un solo elemento necessario comporta la non valutazione. A titolo esemplificativo: la dichiarazione sostitutiva relativa al servizio prestato dovrà contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale è stato svolto, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno/part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).

    L’Azienda dovrà poi effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

    In particolare:

    • sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari;
    • le pubblicazioni dovranno essere edite a stampa e presentate in originale o in fotocopia semplice, accompagnata da apposita dichiarazione di conformità all’originale;
    • la tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime, dovranno essere documentate attraverso attestazione rilasciata dall’Azienda presso la quale l’attività è stata svolta.

    Ai sensi della Direttiva Regionale, in ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2/3/2011, prima della nomina del candidato prescelto, i curricula inviati dai candidati presentatisi al colloquio verranno pubblicati sul sito internet aziendale.

    Commissione di valutazione (art. 15, c. 7/bis – DLgs 502/92 s.m.i. e D.G.R. n. 321/2013 p. 3) 2) 1)

    La Commissione di valutazione, è composta dal Sub Commissario Sanitario dell’Azienda Usl di Parma e da 3 Direttori di Struttura Complessa nella disciplina oggetto della presente selezione, sorteggiati da un elenco unico nazionale tenuto dal Ministero della Salute. Qualora venissero sorteggiati tre direttori di Strutture Complesse nell’ambito di Aziende della Regione Emilia-Romagna, non si procederà alla nomina del terzo sorteggiato e si proseguirà nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente direttore di Struttura Complessa in regione diversa.

    Il sorteggio è pubblico e si terrà presso l'Ufficio concorsi – Area Giuridica - Dipartimento interaziendale risorse umane - Via Gramsci n. 14 - Parma, il secondo martedì successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con inizio alle ore 9.30. L’eventuale ripetizione del sorteggio, fino al completamento della Commissione, sarà effettuata ogni martedì successivo non festivo con inizio alle ore 9.30.

    Modalità di svolgimento della selezione e ambiti di valutazione

    La Commissione valuterà i candidati sulla base del curriculum e di un colloquio e disporrà complessivamente di 100 punti così ripartiti:

    • 30 punti per il curriculum,
    • 70 punti per il colloquio.

    Il punteggio per la valutazione del Curriculum verrà ripartito e attribuito come segue:

    Esperienze professionali: massimo punti 20.

    In relazione al fabbisogno definito, in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato - con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni - tenuto conto:

    • della loro attinenza, rilevanza, durata e continuità;
    • della rilevanza delle strutture in cui sono state maturate;
    • della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
    • della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
    • della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità.

    Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica: massimo punti 10.

    Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione:

    • i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
    • l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;
    • la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, in qualità di docente o di relatore;
    • la produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;
    • la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

    Nell’ambito del colloquio verranno valutate:

    • capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: massimo punti 30;
    • capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: massimo punti 40.

    La Commissione, nell’attribuzione dei punteggi terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi.

    Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.

    Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione, con il supporto specifico del Sub Commissario Sanitario, illustrerà nel dettaglio il contenuto, oggettivo e soggettivo, della posizione da conferire, affinché i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento della struttura, sia dal punto di vista clinico che organizzativo.

    I candidati saranno convocati al colloquio almeno 15 giorni prima del giorno fissato con raccomandata con avviso di ricevimento. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.

    Al fine della formulazione della terna di idonei, la soglia minima di punteggio che deve essere ottenuta è pari al 50% del punteggio massimo attribuibile a ciascun ambito di valutazione.

    Pubblicazioni sul sito internet aziendale

    Ai sensi della Direttiva Regionale, in ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2/3/2011 verranno pubblicati sul sito internet aziendale:

    a) la definizione del fabbisogno che caratterizza la struttura in oggetto, sotto il profilo oggettivo e soggettivo;

    b) la composizione della Commissione di Valutazione;

    c) i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;

    d) la relazione della Commissione di Valutazione, contenente anche l’elenco di coloro che non si sono presentati al colloquio;

    e) l’atto di attribuzione dell’incarico.

    Conferimento incarico

    L’incarico verrà conferito dal Commissario Straordinario ad un candidato individuato nell’ambito di una terna di idonei, predisposta dalla Commissione, che, nel rigoroso rispetto del fabbisogno definito, attribuirà a ciascun aspirante un punteggio sulla base della valutazione dei curricula e degli esiti di un colloquio. La terna degli idonei è composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti, dai candidati che abbiano raggiunto o superato le soglie minime di punteggio previste dal bando. Nell’ambito della terna, il Commissario Straordinario potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando congruamente tale scelta, anche tenendo conto del criterio preferenziale dell’esclusività del rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 8, comma 4, della Legge della Regione Emilia-Romagna n. 29/2004.

    L’atto di attribuzione dell’incarico di direzione, adeguatamente motivato, sarà formalmente adottato dopo 15 giorni dalla pubblicazione sul sito internet delle informazioni di cui ai punti c) e d) del paragrafo precedente.

    Il concorrente cui verrà conferito l'incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti. La data di inizio servizio è concordata tra le parti, ma in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione.

    Ai sensi dell’art. 15 comma 7 ter del D.Lgs 502/92 (come aggiunto dall’art. 4 del D.L. 13 settembre 2012, n. 158, sostituito dalla legge di conversione 8 novembre 2012, n. 189) “L'incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.

    L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte del un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative. Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l’Area sanità sottoscritto in data 19/12/2020 e dai vigenti accordi aziendali.

    Disposizioni varie

    L'Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini, modificare, revocare o annullare il presente bando.

    L’Azienda Usl di Parma non intende avvalersi:

    • della possibilità di reiterare la procedura selettiva nel caso in cui i candidati che hanno partecipato alla selezione risultino in numero inferiore a tre;
    • della possibilità di utilizzare gli esiti della presente procedura selettiva, nel corso dei due anni successivi alla data del conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l’incarico dovesse dimettersi o decadere, conferendo l’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale.

    Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia.

    La presentazione della domanda comporta l'accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel presente bando.

    La domanda e la documentazione ad essa allegata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento valido di identità personale, solo dopo 120 giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del Commissario Straordinario. La restituzione dei documenti potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi al colloquio, ovvero per chi, prima del colloquio stesso, dichiari espressamente, di rinunciare alla partecipazione alla procedura.

    Trascorsi cinque anni dal conferimento dell’incarico, l’Amministrazione procederà all’eliminazione della domanda di partecipazione e della documentazione ad essa allegata. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.

    La presente procedura si concluderà, con l’atto formale di attribuzione dell’incarico adottato dal Commissario Straordinario, entro 6 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande. È possibile elevare il termine di conclusione della procedura, qualora ricorrano ragioni oggettive che ne comportino l'esigenza, ed in tal caso se ne darà comunicazione agli interessati mediante comunicazione sul sito internet aziendale.

    Per eventuali informazioni gli aspiranti possono rivolgersi all'Ufficio Concorsi – Area giuridica, Dipartimento interaziendale risorse umane dell'Azienda Usl di Parma, Via Gramsci n. 14 - 43126 Parma (tel. 0521/971213-971216 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e il martedì e il giovedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30). Il bando e il relativo modulo di domanda sono pubblicati sul sito Internet www.ausl.pr.it alla voce amministrazione Trasparente - Concorsi/Avvisi attivi.

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