n.222 del 24.10.2012 periodico (Parte Seconda)
Accreditamento provvisorio di nuova attività Poliambulatorio privato Centro Medico Sanatrix di Faenza (RA): ampliamento dell'accreditamento concesso con la propria determinazione n. 16538 del 23/12/2008
IL DIRETTORE
(omissis)
determina:
1. la struttura denominata Poliambulatorio privato Centro Medico Sanatrix sito in Via Camangi 29, Faenza (RA), per le motivazioni espresse in premessa e qui richiamate, è accreditata in via provvisoria, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater, comma 7, del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, in attesa dell’espletamento delle procedure di verifica e valutazione dei volumi di attività svolta e della qualità dei suoi risultati, come ampliamento dell’accreditamento concesso con la propria determinazione n. 16538 del 23/12/2008 citata in premessa, per le seguenti attività:
a) Ambulatorio per le visite di:
- Neurologia;
2. di dare atto che la verifica dei requisiti generali e specifici di accreditamento, nonché del volume di attività svolto e della qualità dei suoi risultati, sarà effettuata dall’Agenzia sanitaria sociale regionale, ai sensi della l.r. n. 34/1998, e successive modifiche, in occasione dell’eventuale rinnovo dell’accreditamento;
3. di dare atto che l’accreditamento oggetto del presente provvedimento viene concesso per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa e decorre dalla data di adozione del presente provvedimento, fatta salva la verifica di cui al punto precedente;
4. di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
5. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla sede di erogazione, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
6. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.