n.296 del 18.11.2015 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 972 - Risoluzione per impegnare la Giunta a continuare un'azione volta ad assicurare il rispetto delle regole in tutta l'azione della ricostruzione, compresa la parte relativa alla assistenza della popolazione adottata a seguito del sisma del 2012. A firma dei Consiglieri: Sabattini, Taruffi, Soncini, Boschini, Zappaterra, Poli, Serri, Cardinali, Ravaioli, Zoffoli, Marchetti Francesca, Caliandro, Rontini, Montalti, Bagnari, Paruolo, Pruccoli, Bessi, Mori, Prodi, Iotti, Molinari, Rossi Nadia, Torri
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
le misure di assistenza alla popolazione adottate a seguito del sisma del 2012 in questi tre anni sono state continuamente aggiornate, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei cittadini costretti a lasciare l’abitazione;
a tal fine l’ordinanza n. 20 del 2015, elaborata in stretto raccordo con i sindaci, ha previsto un’attenta verifica di tutte le forme di assistenza alla popolazione alla luce delle mutate condizioni;
ad oggi, con la ricostruzione in corso e la crescente disponibilità di alloggi per l’affitto a canone concordato ripristinati con il contributo del commissario, ai sensi del Protocollo di Intesa col Ministero dell’Economia del 4 ottobre 2012 si è reso necessario allineare i provvedimenti di assistenza a quei parametri del protocollo.
Dato atto che
l'obiettivo dei provvedimenti è sempre stato quello di non lasciare nessuno degli aventi diritto fuori dall'assistenza.
Verificato che
nella prima attuazione della ordinanza n. 20 i cambiamenti apportati hanno fatto emergere alcune criticità.
Considerato che
nel comitato istituzionale del 26 giugno u.s. si sono concordate alcune modifiche migliorative a fronte di casistiche emerse dalle verifiche fatte dai comuni;
nello stesso comitato sono stati anche condivisi ulteriori miglioramenti per accelerare la ricostruzione delle abitazioni, anche se più di 3700 pratiche relative ad abitazioni non sono state ancora regolarmente presentate presso i comuni.
Ribadito che
tutti i provvedimenti relativi al sisma devono essere improntati alla massima legalità e tendere a ridurre i tempi della ricostruzione in tutti i settori garantendo una ricostruzione giusta, corretta, con forte attenzione alla legalità.
Tutto ciò premesso e considerato
impegna la Giunta
a continuare un’azione volta ad assicurare equità e rispetto delle regole in tutta l’azione di ricostruzione, compresa la parte relativa all’assistenza alla popolazione;
a raccogliere le proposte di modifica dell’ordinanza nr 20 già concordate con i sindaci nel comitato istituzionale del 26 giugno 2015;
a svolgere, in accordo con i Sindaci stessi, ulteriori valutazioni su casistiche e relative soluzioni non appena tutti i Comuni avranno reso disponibile il resoconto particolare di tutte le situazioni per ogni misura di assistenza;
a tenere alto l’impegno a velocizzare sempre di più le pratiche per la ricostruzione, per favorire il rientro dei cittadini nelle case nel più breve tempo possibile.
Approvata a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 21 ottobre 2015