n.223 del 31.07.2013 periodico (Parte Seconda)
DLgs 387/03, L.R. 9/99 - Valutazione di impatto ambientale (VIA) e Procedimento Unico per la realizzazione e l’esercizio di un impianto idroelettrico ad acqua fluente sul Fiume Secchia, loc. La Volta, in comune di Prignano s/S (MO) – Proponente: Italbrevetti Srl – Avviso di deposito – Dichiarazione di concorrenza
L’Autorità competente, Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, ai sensi del Titolo III della vigente Legge regionale n. 9/1999, dell’art. 12 del Dlgs 387/2003, del Regolamento regionale n. 41/2001 e del R.D. n. 1775/33, avvisa che sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il progetto definitivo dell’opera, gli elaborati inerenti lo Studio di impatto ambientale (SIA) e gli elaborati prescritti per i procedimenti di VIA e di Autorizzazione Unica Energetica del progetto:
- impianto idroelettrico ad acqua fluente denominato “La Volta” della potenza massima di 989 kWe;
- localizzato sulla briglia esistente sul Fiume Secchia, in località La Volta, in comune di Prignano s/S;
- presentato da Italbrevetti Srl, con sede legale in Via Norvegia n. 68, in comune di Cascina (PI).
Il progetto appartiene alla seguente categoria della L.R. 9/99: B.2.12 “Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 Kw” ed è sottoposto a VIA su richiesta del proponente, ai sensi dell’art. 4bis della medesima legge.
Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico ad acqua fluente localizzato in destra idraulica del Fiume Secchia e prevede in particolare:
- opera di presa idraulica delle portate di concessione, posta immediatamente a monte della traversa esistente, costituita da un’apertura laterale di larghezza 22.50 m. ed altezza 5.50 m., con soglia di captazione posta in allineamento con l’attuale sponda fluviale. Sono presenti anche 4 paratie mobili, ciascuna di larghezza pari a 5 m., a funzionamento automatico, poste immediatamente a tergo della soglia di captazione;
- vasca sghiaiatrice e dissabbiatrice e vasca di carico interrate, a lato della traversa;
- canale di adduzione dell’acqua alle turbine, costituito da manufatto scatolare completamente interrato, con larghezza nel tratto iniziale di circa 20 m. e circa 13 m. in quello finale. La lunghezza in asse, dalle bocche di presa alla vasca di carico delle turbine, risulta di circa 40 m.;
- fabbricato di centrale parzialmente interrato contenente due turbine di tipo Kaplan tubolari, con sovrastante locale tecnico;
- breve canale interrato di restituzione delle portate turbinate nel fiume, in cemento armato, di larghezza costante di 13 m. e lunghezza di circa 40 m., dotato di paratoie di chiusura;
- scala di risalita dell’ittiofauna;
- per la connessione alla esistente rete di distribuzione elettrica, realizzazione di un elettrodotto, in parte interrato ed in parte aereo (cavo tripolare ad elica), della lunghezza complessiva di circa 300 m. e costruzione di una cabina di consegna adiacente il fabbricato della centrale.
È prevista la derivazione di acqua dal Fiume Secchia per una portata media annua pari a 9.09 mc/s e una portata massima di 28 mc/s.
Gli Enti locali interessati dalla realizzazione del progetto sono:
- il Comune di Prignano sulla Secchia e la Provincia di Modena, sul cui territorio sono localizzati l’impianto e le relative opere connesse;
- il Comune di Baiso e la Provincia di Reggio Emilia, il cui territorio è interessato dagli impatti ambientali connessi alla realizzazione ed all’esercizio dell’impianto.
L’Autorità competente, ai sensi della L.R. 26/04, è la Provincia di Modena.
Il responsabile del procedimento unico energetico è il Funzionario Alta Specializzazione Energia del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati della Provincia di Modena.
Il responsabile del procedimento di VIA è il Dirigente del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati della Provincia di Modena.
L’avvio del procedimento unico di autorizzazione coincide con la presentazione dell’istanza, completa degli elementi essenziali individuati dal DM 10/9/2010, avvenuta il giorno 20/6/2013.
Ai sensi dell’art. 12, comma 4 del vigente Dlgs 387/03 “il termine massimo per la conclusione del Procedimento Unico non può essere superiore a novanta giorni, al netto dei tempi previsti dall’articolo 26 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, per il provvedimento di valutazione di impatto ambientale”.
Il Procedimento Unico di cui sopra è pertanto sospeso fino alla avvenuta adozione del provvedimento di conclusione della VIA.
L’avvio del procedimento di VIA coincide con la pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Il procedimento di VIA deve concludersi, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 9/99, entro 150 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione nel BURERT, salvo eventuali sospensioni dei termini previste ai sensi della medesima Legge regionale.
Ove non sia rispettato il termine per concludere il procedimento di VIA, trova applicazione quanto disposto in materia di poteri sostitutivi dall’articolo 30 dalla Legge regionale 24 marzo 2004, n. 6 (Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l’Università).
L’art. 17, co. 7 della L.R. 9/99 dispone “Per i progetti di produzione di energia elettrica, la procedura di VIA viene svolta all’interno del procedimento unico energetico” [art. 12 del DLgs 387/03] e “il provvedimento positivo di VIA comprende e sostituisce le autorizzazioni e gli atti di assenso comunque denominati in materia ambientale e paesaggistico-territoriale e deve essere espresso antecedentemente o contestualmente all’adozione dell’atto conclusivo del procedimento di Autorizzazione Unica”.
Ai sensi della DGR n. 1191/07 e dell’art. 10 del DLgs 152/06, inoltre, la VIA positiva si estende alle finalità di conservazione proprie dei vicini siti SIC-ZPS, con effettuazione di pre-valutazione di incidenza e, se necessario, valutazione di incidenza.
Ai sensi dell’art. 12, comma 3 del DLgs 387/03 e secondo quanto richiesto dal proponente, pertanto, l’eventuale conclusione positiva del procedimento in oggetto comprende e sostituisce i seguenti atti di assenso ed autorizzazioni necessari alla realizzazione ed esercizio dell’opera:
- Autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio dell’impianto idroelettrico e delle opere connesse;
- Valutazione di impatto ambientale - VIA (L.R. 9/99 e DLgs 152/2006);
- Permesso di costruire (L.R. 31/2002);
- Autorizzazione paesaggistica (DLgs 42/2004);
- Autorizzazione temporanea all’occupazione di suolo pubblico provinciale e/o fasce di rispetto presso SP24;
- Concessione all’utilizzo/attraversamento/ingombro di aree pubbliche di competenza del Servizio Tecnico di Bacino degli Affluenti del Po della Regione Emilia-Romagna (RD 1775/33 e del R.R. 41/01);
- Autorizzazione a eseguire i lavori presso aree sottoposte a vincolo idrogeologico (RDL 3267/1923);
- Autorizzazione al taglio della vegetazione (L.R. 21/2011);
- Autorizzazione in deroga per l’effettuazione di attività rumorose (L. 447/95);
- Nulla Osta alla realizzazione ed all’esercizio dell’elettrodotto di connessione alla rete elettrica rilasciati dagli enti competenti (DGR 1965/1999);
- Variante allo strumento urbanistico comunale;
- Concessione alla derivazione di acque pubbliche ed all’utilizzo di aree demaniali (RD 1775/33 e R.R. 41/01);
- Nulla Osta allo spostamento di un metanodotto esistente di competenza HERA SpA.
In ogni caso, l’Autorizzazione Unica comprende e sostituisce tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari a costruire ed esercire l’impianto, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dello stesso, in conformità al progetto approvato.
Ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/2003, l’Autorizzazione Unica rilasciata per le opere in argomento, potrà costituire variante allo strumento urbanistico del Comune di Prignano s/S, anche ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dai progetti, ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37.
Ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/2003, le procedure di deposito, pubblicizzazione e partecipazione inerenti il presente procedimento sostituiscono le procedure di pubblicità e partecipazione previste dalle norme vigenti per gli atti di assenso e le autorizzazioni che saranno compresi e sostituiti nell’eventuale provvedimento di Autorizzazione Unica.
Gli elaborati progettuali e tecnici sono depositati presso la Provincia di Modena – Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, Viale Barozzi n. 340, 41124 Modena, il Comune di Prignano, Via M. Allegretti n. 216, 41048 Prignano sulla Secchia (MO), il Comune di Baiso, Piazza della Repubblica n. 1, 42031 Baiso (RE), la Provincia di Reggio Emilia, Corso Garibaldi n. 59, 42121 Reggio Emilia e la Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione sostenibilità ambientale, sita in Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna.
Sono inoltre consultabili sul sito web dell’Autorità competente, Provincia di Modena (www.provincia.modena.it -> Ambiente -> Valutazione Impatto Ambientale -> Procedimenti in corso).
Ai sensi della L. 241/1990, i soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della VIA, del procedimento unico energetico e del piano particellare di esproprio per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso.
Entro lo stesso termine di 60 giorni dalla pubblicazione nel BURERT, chiunque può presentare osservazioni all’Autorità competente, Provincia di Modena, Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, ai seguenti riferimenti:
- indirizzo: Provincia di Modena, Via Barozzi n. 340 - 41124 Modena;
- fax: 059/209492;
- Posta elettronica certificata: provinciadimodena@cert.provincia.modena.it.
Si avvisa, infine, che la domanda di concessione di derivazione di acqua pubblica ad uso idroelettrico presentata da Italbrevetti Srl di cui al presente avviso, è dichiarata in concorrenza, ai sensi dell’art. 7 del R.D. 1775/1933, con le seguenti istanze:
- Il Carbone Bianco Snc, impianto idroelettrico a coclea idraulica di potenza 268 kWe (avviso pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 151 del 5/6/2013);
- Immobilenergy Srl, impianto idroelettrico a coclea idraulica di potenza 99 kWe (avviso pubblicato nel presente Bollettino Ufficiale della Regione);
- Energy Lab Srl, impianto idroelettrico a turbina di potenza 600 kWe (avviso pubblicato nel presente Bollettino Ufficiale della Regione).