n.265 del 26.08.2021 (Parte Seconda)

Assegnazioni dello Stato in materia di agricoltura, formazione e trasporti. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;

Viste:

- la legge regionale n. 12 del 29 dicembre 2020 recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (legge di stabilità regionale 2021)”;

- la legge regionale n. 13 del 29 dicembre 2020 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- la legge regionale n. 9 del 29 luglio 2021 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate:

Assegnazione dello Stato per interventi nel campo del miglioramento genetico del bestiame, con particolare riferimento alla tenuta dei libri genealogici ed ai controlli funzionali

Visti:

- il D. Lgs. 4 giugno 1997, n. 143 che ha trasferito alle Regioni funzioni e compiti (precedentemente svolti dal soppresso Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali) in materia di agricoltura e allevamento, tra cui quelle relative ai controlli funzionali del bestiame, ovvero il rilevamento delle singole perfomance produttive degli animali;

- il D. Lgs. 11 maggio 2018, n. 52 “Disciplina della riproduzione animale in attuazione dell'articolo 15 della legge 28 luglio 2016, n. 154” e in particolare l’art. 4 comma 1, per cui “Le attività inerenti la raccolta dei dati in allevamento, finalizzate alla realizzazione del programma genetico, sono svolte dagli Enti selezionatori o, su delega degli stessi, possono essere svolte da soggetti terzi al fine di favorire la specializzazione delle attività e la terzietà rispetto ai dati e alla loro validazione.”;

- il D.M. n. 0254781 del 3/6/2021 con il quale è stato adottato e reso operativo il “Programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzati alla realizzazione dei programmi genetici, per l’anno 2021”;

- i Decreti Direttoriali del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 269646 e n. 269622 del 11/6/2021 che dispongono, per i controlli funzionali svolti dalle associazioni degli allevatori, il riparto tra le regioni e l’impegno a loro favore delle risorse allocate sui capitoli 7637 e 7638 dello stato di previsione di detto Ministero per l’anno 2021, impegnando a favore di questa Regione un totale di euro 2.889.686,98;

Vista altresì, la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore ad Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Prot. 15.07.2021.0658424.I;

Assegnazioni per il finanziamento di interventi per il potenziamento dei servizi fitosanitari e per emergenze fitosanitarie

Visti:

- il D.lgs. 4 giugno 1997 n. 143 “Conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'Amministrazione centrale”;

- la Direttiva 2000/29/CE del Consiglio dell'8 maggio 2000 concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità;

- il D.lgs. 19 agosto 2005 n. 214 “Attuazione della direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l'introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali”;

- il D.D. del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 0146063 del 30 marzo 2021 che dispone di liquidare in favore della Regione Emilia-Romagna euro 260.215,53 per il potenziamento dei Servizi Fitosanitari Regionali e per fronteggiare le emergenze fitosanitarie, annualità 2021;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessore ad Agricoltura, agroalimentare, caccia e pesca, Prot. 29.07.2021.0683218.I;

Trasferimenti statali per le attività di formazione nell'esercizio dell'apprendistato

Visti:

– la legge 17 maggio 1999, n. 144 recante “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali”, ed in particolare l’art. 68 relativo all’obbligo di frequenza di attività formative;

– il Decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito con modificazioni dalla Legge 28 gennaio 2009, n. 2, e in particolare l’articolo 18, comma 1 che istituisce, nello stato di previsione Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, il Fondo sociale per occupazione e formazione;

– la Legge 12 novembre 2011, n. 183, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012)” e in particolare l’articolo 22, comma 2 come modificato dal Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 150, che destina una quota delle risorse di cui all'articolo 68 della legge n. 144/1999 alle attività di formazione nell'esercizio dell'apprendistato;

– il Decreto Legislativo 15 giugno 2015 n. 81, recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

– il Decreto Interministeriale 12 ottobre 2015 recante “Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell'articolo 46, comma 1, del Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81”

– il Decreto Direttoriale n. 1 del 26 marzo 2021, che ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna Euro 1.766.167,00 per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato, con riferimento all’annualità 2020;

Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore a Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione. Prot. 27.07.2021.0679020.I;

Contributo dello Stato sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014 - 2020 per l’acquisto di mezzi innovativi per il TPL regionale-Addendum piano operativo infrastrutture-asse tematico F-piano sicurezza ferroviaria;

Visti:

- l’art. 1, comma 6, della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 che individua le risorse per il Fondo Sviluppo e Coesione – FSC - per il periodo di programmazione 2014-2020;

- l’art. 1, comma 703, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 che detta ulteriori disposizioni per l’utilizzo del Fondo;

- la delibera Cipe n. 25/2016 che individua le aree tematiche di interesse del FSC nonché le regole di funzionamento e utilizzo delle risorse;

- la circolare n. 1/2017 del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno recante indicazioni interpretative in ordine alle disposizioni contenute nelle delibere del CIPE n. 25/2016 e n. 26/2016 su “Governance, modifiche e riprogrammazioni di risorse, revoche, disposizioni finanziarie”;

- la delibera Cipe n. 54/2016 con la quale viene approvato il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020, ripartito in sei Assi di Intervento volti a migliorare la rete stradale e ferroviaria, nonché la mobilità nelle aree urbane e la messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale;

- la delibera Cipe n. 98/2017 che approva un Addendum al Piano Operativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’obiettivo di rafforzare la strategia di quest’ultimo in materia di infrastrutture per il trasporto e la logistica e ripropone l’articolazione in sei Assi tematici e relative linee di azione del P.O. Infrastrutture 2014-2020;

- la delibera Cipe n. 26/2018 che aggiorna le regole di funzionamento del Fondo per lo sviluppo e la coesione;

- il decreto-legge 1 marzo 2021, n.22, che all’articolo 5 ridetermina la denominazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in “Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili”;

- la Convenzione del 31 marzo 2021 tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la Regione Emilia-Romagna “Regolante il finanziamento per assicurare la realizzazione dell’intervento di “rinnovo del parco mezzi adibito al TPL con tecnologie innovative” riportato dall’Addendum al Piano Operativo Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020, approvato dal CIPE nella seduta del 22 dicembre 2017 con Delibera n. 98, pubblicata nella GU n.132 del 9 giugno 2018, Asse Tematico F - Rinnovo materiale del Trasporto Pubblico Locale – Piano Sicurezza ferroviaria”, che assegna a questa regione un contribuito di euro 2.530.000,00 per l’anno 2021;

- il Decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 88 del 31 marzo 2021, registrato alla Corte dei Conti il 12 aprile 2021, al n. 969, che approva la predetta Convenzione;

Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture turismo e commercio Prot. 29.07.2021.0684983.I;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

- n. 111 del 28 gennaio 2021 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 1839 del 7 dicembre 2020 “linee guida per l'aggiornamento 2021-2023 del piano triennale di prevenzione della corruzione e approvazione del marchio-logo della "rete per l'integrità e la trasparenza";

- n. 2013 del 28/12/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN;

- n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771 del 24/5/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”.

Vista inoltre la determinazione n. 10257 del 31/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della direzione Generale “Politiche Finanziarie”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2021 – 2023 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2021 - 2023 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2021 - 2023 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31, della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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