n.220 del 02.08.2023 periodico (Parte Seconda)
Disposizioni per l'applicazione delle prescrizioni del Decreto-Legge 24 febbraio 2023, n. 13 relative al controllo e monitoraggio dell'attuazione degli interventi realizzati con risorse europee agli avvisi pubblici finanziati tramite risorse del FEASR e FEAGA
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché' per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune”;
Richiamato in particolare del predetto decreto l’art. 5 il quale stabilisce:
- al comma 6 che dal 1 giugno 2023 le fatture relative all'acquisizione dei beni e servizi oggetto di incentivi pubblici alle attività produttive, erogati a qualunque titolo e in qualunque forma da una Pubblica Amministrazione, anche per il tramite di altri soggetti pubblici o privati, o in qualsiasi modo ad essi riconducibili, devono contenere il Codice unico di progetto (CUP) di cui all'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, riportato nell'atto di concessione o comunicato al momento di assegnazione dell'incentivo stesso ovvero al momento della richiesta dello stesso, e che tale obbligo non si applica per le istanze di concessione di incentivi presentate prima dell'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto;
- al comma 7 che, in relazione alle procedure di assegnazione di incentivi in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto che, nel rispetto della disciplina in materia di aiuti di Stato ove applicabile, ammettono il sostenimento delle spese a valere sugli incentivi di cui al comma 6 anteriormente all'atto di concessione dell'incentivo ovvero alla data di comunicazione del Codice unico di progetto (CUP), le amministrazioni pubbliche titolari delle misure, anche nell'ambito delle disposizioni che disciplinano il funzionamento delle medesime misure, impartiscono ai beneficiari le necessarie istruzioni per garantire la dimostrazione, anche attraverso idonei identificativi da riportare nella documentazione di spesa, della correlazione tra la spesa sostenuta e il progetto finanziato con risorse pubbliche;
Preso atto che:
- dal 1 giugno 2023 le fatture relative all'acquisizione dei beni e servizi oggetto di incentivi pubblici alle attività produttive, ai fini dell’ammissibilità della spesa, devono contenere il Codice unico di progetto (CUP);
- gli obblighi del D.L. n. 13/2023 trovano applicazione con riferimento agli incentivi pubblici alle attività produttive, erogati a qualunque titolo e in qualunque forma da una Pubblica Amministrazione e, pertanto, anche agli interventi ammessi nell’ambito degli avvisi pubblici per beneficiari privati finanziati tramite le risorse del FEASR e del FEAGA;
- le disposizioni di cui ai sopra citati commi 6 e 7 dell’art. 5 del D.L. n. 13/2023 si applicano alle domande di aito/contributo presentate successivamente all'entrata in vigore della legge di conversione del DL n. 13/2023;
Valutato che le predette disposizioni sono applicabili, tra l’altro, ai bandi pubblici per beneficiari privati finanziati tramite le risorse del FEASR e del FEAGA, il cui termine di scadenza per la presentazione delle istanze di contributo sia successivo al 22 aprile 2023, data di entrata in vigore della legge di conversione del citato decreto-legge;
Richiamate, a tal proposito, le deliberazioni della Giunta regionale di seguito riportate:
- n. 324 del 6 marzo 2023 recante “Regolamento (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Tipi di operazione 6.1.01 "Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori" e 4.1.02 "Investimenti in azienda agricola per giovani agricoltori beneficiari di premio di primo insediamento" (focus area 2b) - Approvazione bando unico regionale anno 2023;
- n. 483 del 27 marzo 2023 recante “Regolamento (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - MISURA 4 - Tipo operazione 4.4.02 "Prevenzione danni da fauna" - focus area 4a - Approvazione bando unico regionale anno 2023”;
- n. 131 del 31 gennaio 2023 recante “Regolamento (UE) n. 2021/2115, articolo 58 comma 1, lettera a), intervento nel settore vitivinicolo: Ristrutturazione e riconversione vigneti - Piano strategico della Pac 2023/2027 - Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2023/2024 in Emilia – Romagna;
Atteso che:
- ai bandi pubblici in questione si applicano le disposizioni del DL n. 13/2023 che stabiliscono che sulle fatture, ai fini dell’ammissibilità della spesa, deve essere apposto il codice CUP, a modifica delle diverse disposizioni dei predetti bandi che prevedono la possibilità di apporre il CUP o, in alternativa, la dicitura equipollente;
- la dicitura equipollente, pertanto, può essere apposta, ai fini dell’ammissibilità delle relative spese, solo sulle fatture emesse prima della comunicazione del codice CUP da parte dell’amministrazione regionale al beneficiario;
Ritenuto di provvedere in merito;
Ritenuto, altresì, di prevedere che quanto disposto con il presente provvedimento trovi applicazione anche con riferimento agli avvisi pubblici per beneficiari privati dei GAL della Regione Emilia-Romagna, approvati nell’ambito della Misura 19 del PSR 2014-2020, operazioni 19.2.01 e 19.2.02, il cui termine per la presentazione delle domande di sostegno risulti successivo alla data del 22 aprile 2023, a seguito di apposita modifica dei medesimi, di competenza dei GAL stessi;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023 recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;
- la deliberazione n. 719 dell’8 maggio 2023 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 recante “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del Piao 2023/2025”;
Richiamate, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di stabilire, in attuazione del DL n. 13/2023, con riferimento ai bandi pubblici per beneficiari privati di seguito riportati, che ai fini dell’ammissibilità della spesa, sulle fatture debba essere apposto il codice CUP, a modifica di ogni diversa previsione contenuta nei bandi stessi:
- n. 324 del 6 marzo 2023 recante “Regolamento (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Tipi di operazione 6.1.01 "Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori" e 4.1.02 "Investimenti in azienda agricola per giovani agricoltori beneficiari di premio di primo insediamento" (Focus Area 2b) - Approvazione bando unico regionale anno 2023;
- n. 483 del 27 marzo 2023 recante “Regolamento (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - MISURA 4 - Tipo operazione 4.4.02 "Prevenzione danni da fauna" - Focus Area 4a - Approvazione bando unico regionale anno 2023”;
- n. 131 del 31 gennaio 2023 recante “Regolamento (UE) n. 2021/2115, articolo 58 comma 1, lettera a), intervento nel settore vitivinicolo: Ristrutturazione e riconversione vigneti - Piano strategico della Pac 2023/2027 - Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2023/2024 in Emilia-Romagna;
2) di stabilire, inoltre, che la dicitura equipollente possa essere apposta, ai fini dell’ammissibilità delle relative spese, esclusivamente sulle fatture emesse prima della comunicazione del codice CUP da parte dell’amministrazione regionale al beneficiario;
3) di prevedere che quanto disposto con il presente provvedimento trovi applicazione anche con riferimento agli avvisi pubblici per beneficiari privati dei GAL della Regione Emilia-Romagna, approvati nell’ambito della Misura 19 del PSR 2014-2020, operazioni 19.2.01 e 19.2.02, il cui termine per la presentazione delle domande di sostegno risulti successivo alla data del 22 aprile 2023, a seguito di apposita modifica dei medesimi, di competenza dei GAL stessi;
4) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
5) di disporre infine la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito Agricoltura, caccia e pesca.