n.335 del 09.11.2022 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

1. di effettuare il controllo a campione sulla totalità dei dati inseriti sul portale web “Gestione caccia in deroga”, attraverso un monitoraggio settimanale delle risultanze del portale stesso;
2. di confermare nel numero di 30.000 capi il contingente regionale di storno (“Sturnus vulgaris”) da prelevare in deroga, senza procedere all’elevazione dello stesso contingente fino al tetto massimo di 40.000 capi previsto dal parere ISPRA;
3. di sospendere il prelievo in deroga della specie storno al raggiungimento del 90 per cento della quota abbattibile a livello regionale, pari al numero di 27.000 capi inseriti nel portale web “Gestione caccia in deroga”, al fine di prevenire lo sforamento del contingente assegnato per effetto di eventuali dati non tempestivamente inseriti;
4. di effettuare controlli incrociati tra i capi di storno segnati sul tesserino venatorio, una volta restituito dai cacciatori al termine della stagione 2022-2023, e quelli registrati nel portale web;
5. di trasmettere, in esito ai controlli di cui al punto 4, l’esito degli stessi alle Polizie Provinciali della Regione Emilia-Romagna e alla Polizia della Città Metropolitana di Bologna per gli eventuali adempimenti sanzionatori di rispettiva competenza;
6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte in narrativa;
7. di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Attività faunistico-venatorie e sviluppo della pesca provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul portale E-R Agricoltura Caccia e Pesca al seguente link https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/caccia.