n.92 del 06.06.2012 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito di autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di impianto elettrico
La Provincia di Piacenza avvisa che sono depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il progetto definitivo e gli elaborati prescritti per lo svolgimento del procedimento autorizzatorio disciplinato dalla Legge regionale 22/2/1993, n. 10 e successive modifiche, relativo alla richiesta di autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio di una linea elettrica a 15 KV al servizio dell'impianto fotovoltaico da 700 KW in loc. Colombarola Doppi, nei comuni di Castell'Arquato (PC) e di Fiorenzuola D'Arda (PC) - richiedente Solarfarm Srl - Istanza n. PC9-COD.NUM.T0379843.
Gli originali della domanda ed i relativi allegati, ai sensi di quanto disposto dall'art. 3 della L.R. 10/93 così come modificato dall'art. 30 della Legge regionale 19/12/2002, n. 37, sono depositati presso l'Amministrazione provinciale di Piacenza – Settore “Sviluppo economico, Montagna e Pianificazione e Programmazione del territorio, delle attività estrattive dell'ambiente e urbanistica” - Via Garibaldi n. 50, e vi resteranno per un periodo di 20 giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate alla predetta Amministrazione provinciale nei 20 giorni successivi alla scadenza del termine di deposito.
Ai sensi degli art. 2-bis, comma 3, e 4-bis della medesima L.R. 10/93 e del DPR 327/01 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” come modificato da DLgs 27/12/2004, n. 330, l'autorizzazione comporta variante al Piano operativo comunale (POC) del Comune di Castell'Arquato e al Piano regolatore generale (PRG) di Fiorenzuola D'Arda, nonché dichiarazione di pubblica utilità.
A tal fine è stato depositato l'elaborato in cui sono indicate le aree da espropriare e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali.