n.237 del 16.08.2023 periodico (Parte Seconda)
Avviso per la partecipazione delle case editrici emiliano-romagnole allo stand istituzionale della Regione Emilia-Romagna presso la Fiera dell'editoria di Roma 'Più Libri Più Liberi' - anno 2023
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
- di approvare, stante quanto indicato nelle premesse e che qui si intende integralmente riportato, l’”Avviso per la partecipazione delle Case editrici emiliano-romagnole allo stand istituzionale della Regione Emilia-Romagna presso la Fiera dell’Editoria di Roma ‘Più Libri Più Liberi’ - anno 2023” riportato nell’allegato A) della presente deliberazione che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- di prevedere che l’istruttoria di ammissibilità delle domande pervenute in risposta all’Avviso di cui al punto 1. che precede sarà svolta, sulla base degli elementi formali indicati nell’Avviso, dal responsabile del procedimento supportato da un gruppo di lavoro del Settore Patrimonio culturale nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- di prevedere che le postazioni disponibili per le Case editrici all’interno dello Stand verranno determinate in numero pari o inferiore a sei in base alla dimensione e al layout dello Stand stesso, nonché alle norme di sicurezza e al regolamento della Fiera;
- di prevedere che, qualora in numero pari o inferiore a sei, le domande ammissibili saranno selezionate per lo Stand in ordine di arrivo della PEC, in numero pari a quello delle postazioni disponibili;
- di prevedere che, qualora le domande ammissibili risultino in numero superiore a sei, verranno escluse quelle eventualmente presentate dalle Case editrici già ospiti dello Stand istituzionale della Regione al Salone del Libro di Torino 2023, procedendo in ordine inverso di arrivo delle PEC a partire dall’ultima arrivata, al fine di individuare un numero pari a sei Case editrici ammesse;
- di prevedere che, qualora, dopo la selezione effettuata come indicato al punto precedente, le domande ammissibili risultassero ancora in numero superiore a sei, si procederà alla loro disamina da parte di un Nucleo di valutazione appositamente costituito e nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese, che stilerà la proposta di graduatoria finale – con l’individuazione delle Case editrici selezionate per lo Stand in numero pari a quello delle postazioni disponibili - sulla base dei criteri indicati nell’Avviso;
- di demandare per il suddetto Avviso al Dirigente dell’Area Biblioteche e Archivi del Settore Patrimonio culturale:
- l’eventuale proroga dei termini di presentazione delle domande;
- l’approvazione dell’elenco delle domande ammesse con l’indicazione delle case editrici selezionate per lo Stand in numero pari a quello delle postazioni disponibili e dell’elenco delle domande eventualmente risultate non ammesse con l’indicazione delle relative motivazioni, nel caso di domande ammissibili in numero pari o inferiore a sei o ridotte a sei;
- l’approvazione della graduatoria finale delle domande ammesse con l’indicazione delle case editrici selezionate per lo stand in numero pari a quello delle postazioni disponibili e dell’elenco delle domande eventualmente risultate non ammesse con l’indicazione delle relative motivazioni, nel caso di attivazione della procedura valutativa;
- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio;
8. di dare atto che l’Avviso non comporta obblighi per la Regione, che si riserva di non dare seguito, qualora le circostanze lo richiedessero, al progetto dello Stand;
9. di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all’attuazione del presente provvedimento trovano copertura finanziaria sui competenti capitoli del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023
10. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, del D.lgs. n. 33 del 2013 e s.m.i.;
11. di pubblicare l’Avviso di cui al precedente punto 1) nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito https://patrimonioculturale.regione.emilia-romagna.it/avvisi-e-bandi.