n.241 del 14.08.2013 periodico (Parte Seconda)
Decreto di esproprio delle aree necessarie alla realizzazione di un tratto stradale di collegamento tra Via Turchi e Via Pontida
Con provvedimento di Giunta comunale Verbale n. 5 PG. n. 39863 del 6/11/2002, immediatamente eseguibile, è stato approvato il progetto esecutivo relativo alla realizzazione di un tratto stradale di collegamento tra Via Turchi e Via Pontida. Importo complessivo €. 139.443,00 (iva comp.), di cui €. 104.230,94 a base d’appalto e ai sensi dell’art. 1 della L. 1/78 tale approvazione comporta la pubblica utilità dell’opera, nonché l’indifferibilità e l’urgenza dei lavori e delle espropriazioni.
La procedura di esproprio è stata regolarmente iniziata previo deposito degli atti relativi ex art. 10 L. 865/7 (PG. 8873 dell'1 marzo 2003) e la ditta Real Estate s.r.l. proprietaria dell’area interessata alla realizzazione dei lavori, ha sottoscritto autorizzazione bonaria all’occupazione delle medesime aree, accettazione ed impegno alla cessione volontaria delle stesse, accettando la somma anche ai sensi e per gli effetti dell’articolo 20 – commi 5 e 6 – del Testo Unico n. 327/2001, come da note P.G. 9715 del 3/2/2010.
Con determina n. 104/2010 del 31/3/2010, PG 29868, è stata impegnata e contestualmente liquidata l’indennità definitiva di espropriazione e di occupazione d’urgenza alla Ditta Real Estate (mandati nn. 0006295 e 0006296 del 12/4/2010) e visto l’art. 20, commi 11 e 12, del T.U. n. 327/01, modificato dal D.Lgs. 302/02,che prevede che l’autorità espropriante può procedere alla emissione del decreto di esproprio in alternativa alla cessione volontaria, mantenendo inalterati i benefici di legge
Si decreta di disporre, a favore del Comune di Ferrara, per quanto in premessa esposto, in relazione ai lavori di un tratto stradale di collegamento tra Via Turchi e Via Pontida, l’espropriazione delle aree sottoindicate:
1) Ditta Real Estate Ferrara S.r.l. - Proprietaria per 1/1
del terreno distinto al N.C.T. del Comune di Ferrara al Foglio 134: - Mappale 1105 di mq. 872;
indennità di esproprio €. 12.341,25 - indennità di occupazione d’urgenza €. 2.673,32.
Si dà atto che i beni immobili in questione, diventano di proprietà del Comune, nello stato di fatto in cui si trovano e che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR dell’Emilia-Romagna ed al Capo dello Stato entro i termini di legge.