n.255 del 04.09.2013 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per la stipula di lavoro autonomo con biologo specialista in patologia clinica ed esperto in attività di criopreservazione-crioconservazione cellule staminali emopoietiche presso l'Azienda Usl di Cesena
In attuazione della determinazione del Direttore Unità Operativa Gestione Risorse Umane n. 115 del 26/8/2013 si procederà all’instaurazione di n. 1 rapporto di lavoro autonomo con Biologo specialista in Patologia clinica, per il consolidamento e lo sviluppo dei percorsi relativi alla criopreservazione-crioconservazione delle cellule staminali emopoietiche e delle attività dell’Officina Trasfusionale.
L’incarico, da svolgersi nell’ambito dell’U.O. Officina Trasfusionale di questa Azienda USL con sede a Pievesestina di Cesena, avrà la durata di 12 mesi, con decorrenza dalla data che sarà indicata nel relativo contratto individuale e comporterà un impegno lavorativo medio settimanale di 38 ore, a fronte di un compenso mensile di Euro 3.632,00 comprensivi di tutti gli oneri, imposte, contributi previdenziali, se ed in quanto dovuti, pagabili dall’Azienda dietro presentazione di apposita fattura mensile emessa dal professionista che deve essere titolare di partita IVA.
Requisiti specifici di ammissione
a) Laurea del vecchio ordinamento in Scienze Biologiche, o lauree equiparate del nuovo ordinamento;
b) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Biologi;
c) specializzazione nella disciplina di Patologia clinica;
d) esperienza di almeno due anni presso una struttura sanitaria pubblica in attività di criopreservazione-crioconservazione di cellule staminali emopoietiche.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Ai fini della valutazione del possesso dei requisiti di ammissione, i competenti uffici dell’U.O. Gestione Risorse Umane si avvarranno della competenza tecnica del Direttore/Responsabile della struttura presso la quale il rapporto di lavoro dovrà essere espletato.
Modalità e termini per la presentazione della domanda
La domanda di partecipazione e la documentazione ad essa allegata deve pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio del 19 settembre 2013 (quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna), secondo le modalità di seguito riportate:
- consegna a mano all’Ufficio Attività Giuridica del Personale - Concorsi dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena entro il termine di scadenza del bando, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle ore 16.30. All’atto della presentazione della domanda si richiede la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità;
- trasmissione tramite il servizio postale a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena - Ufficio Attività Giuridica del Personale - Concorsi, Piazza Leonardo Sciascia n. 111, 47522 Cesena. La busta dovrà recare la dicitura “Domanda avviso incarico autonomo biologo specialista in patologia clinica”. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia (fronte e retro) di documento valido di identità personale. La domanda deve pervenire entro il termine di scadenza del bando. Non saranno accolte le domande pervenute oltre tale termine anche se recanti timbro postale di spedizione antecedente. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore;
- trasmissione tramite utilizzo della posta elettronica certificata personale del candidato, entro il termine di scadenza del bando, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata concorsi@pec.ausl-cesena.emr.it. La domanda con i relativi allegati devono essere inviati tassativamente in un unico file in formato PDF, unitamente a fotocopia (fronte e retro) di documento valido di identità personale. L’oggetto del messaggio dovrà contenere la dicitura “Domanda avviso incarico autonomo biologo specialista in patologia clinica di… (indicare cognome e nome)”. Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta elettronica certificata personale. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato. Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per prima.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non saranno accolte le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Nella domanda gli aspiranti, oltre l’indicazione delle proprie generalità (nome e cognome, data ed il luogo di nascita, residenza), dovranno dichiarare di:
- di godere dei diritti civili e politici;
- di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
- di non essere sottoposto a procedimenti penali, per quanto a sua conoscenza;
- la cittadinanza posseduta. Se cittadino di Stato non appartenente all’Unione Europea deve essere in regola con le vigenti norme in materia di soggiorno nel territorio italiano;
- di essere in possesso dei requisiti specifici di ammissione sopra indicati, per i quali si richiede una specifica ed analitica descrizione;
- di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso Pubbliche Amministrazioni;
- il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, ed eventuale recapito telefonico.
La mancata sottoscrizione della domanda e/o l’omessa indicazione anche di una sola delle suddette dichiarazioni comporterà l'esclusione dal presente avviso.
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011, n. 183 che prevedono la “de-certificazione” dei rapporti tra P. A. e privati - non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del DPR 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà.
La dichiarazione, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti dei titoli autocertificati, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione degli stessi, l’omissione anche di un solo elemento necessario comporta la non valutazione. A titolo esemplificativo: la dichiarazione sostitutiva relativa al servizio prestato dovrà contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale è stato svolto, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno/part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
L’Azienda dovrà poi effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda di partecipazione all’avviso, redatta in carta semplice, i concorrenti dovranno allegare un curriculum formativo e professionale, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR n. 445/2000, datato e firmato. Nel curriculum debbono essere dettagliatamente descritte tutte le esperienze formative e professionali utili ai fini della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, evidenziando in particolare, le esperienze di specifico interesse rispetto alle attività oggetto dell’incarico.
Restano esclusi dalla dichiarazione sostitutiva, tra gli altri, i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni dovranno essere esclusivamente edite a stampa, e dovranno essere comunque presentate; potranno tuttavia essere presentate in fotocopia semplice, accompagnata da apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesterà che le stesse sono conformi all’originale.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, l’elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
Valutazione dei curricula ed espletamento colloquio
L’incarico libero professionale verrà conferito sulla base di una graduatoria predisposta a seguito di colloquio e valutazione comparata dei curricula, con riferimento a tutte le attività di studio, professionali e di ricerca idonee ad evidenziale le competenze acquisite nell’attività oggetto dell’incarico.
Alla valutazione comparata dei curricula e al colloquio, procederà il Direttore/Responsabile della struttura direttamente interessata, in relazione alle proprie competenze, eventualmente assistito da uno o più collaboratori, coadiuvato con funzioni di segretario, da una figura amministrativa.
I candidati, in possesso dei requisiti specifici richiesti e ammessi alla presente procedura, sono fin d’ora convocati per l’espletamento del previsto colloquio il giorno martedì 8 ottobre 2013, alle ore 10 presso la sede AUSL di Cesena, Piazza Leonardo Sciascia n. 111 int. 2, Sala Arancione - Cesena (Centro Direzionale Ex Zuccherificio).
Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione, sono tenuti a presentarsi a sostenere il colloquio, senza alcun altro preavviso, nel giorno, luogo ed ora indicati, muniti di valido documento di riconoscimento, provvisto di fotografia, non scaduto di validità. La mancata presentazione del candidato al colloquio sarà considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
Trattamento dei dati personali
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compreso i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all'Ufficio Acquisizione Risorse Umane-Concorsi - Unità Operativa Gestione Risorse Umane dell'Azienda USL - Piazza Leonardo Sciascia n. 111 int. 2 - Cesena (tel. 0547/394434 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle ore 16.30).
Il bando e il fac simile di domanda sono pubblicati sul sito Internet www.ausl-cesena.emr.it alla pagina Concorsi .
Scadenza: giovedì 19 settembre 2013