n.304 del 02.09.2020 periodico (Parte Seconda)
Bando per la distribuzione gratuita di piante forestali, di cui alla DGR n. 597/2020. Fase 1 del Bando. Approvazione dell'elenco delle aziende idonee per l'accreditamento ai fini della distribuzione delle piante
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 597 del 3 giugno 2020 relativa a “Piano di Azione Ambientale per il futuro sostenibile. Bando per la distribuzione gratuita di piante forestali nell’ambito del progetto Quattro milioni e mezzo di alberi in più. Piantiamo un albero per ogni abitante dell’Emilia-Romagna”, di seguito denominato “Bando”;
Considerato che il suddetto Bando è finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse da parte di aziende vivaistiche specializzate per il successivo accreditamento e la distribuzione gratuita di piante ai beneficiari (cittadini, associazioni ed enti pubblici);
Richiamate le regole contenute nel Bando e in particolare quelle definite nei paragrafi 5, 6.1, 6.2 e 6.3;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 826 del 6 luglio 2020, con la quale è stato prorogato al 15 luglio 2020 la scadenza del termine stabilito per presentare la manifestazione di interesse da parte delle aziende vivaistiche;
Dato atto che entro il suddetto termine sono pervenute, attraverso l’applicativo informatico messo a disposizione dalla Regione, n. 23 manifestazioni di interesse da parte di aziende vivaistiche che hanno manifestato la volontà di accreditarsi per la distribuzione gratuita delle piante;
Considerato che il Servizio Giuridico dell’Ambiente, rifiuti, bonifica siti contaminati e servizi pubblici ambientali ha provveduto, ai sensi del paragrafo 6.2 del Bando, alla verifica della completezza delle manifestazioni d’interesse e la conformità delle stesse ai requisiti definiti nel paragrafo 5, accertando:
- la conformità ai requisiti previsti nel bando e conseguentemente l’idoneità all’accreditamento per la distribuzione delle piante per le 20 aziende vivaistiche indicate nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- la non conformità ai requisiti per l’accreditamento previsti nel bando per 3 aziende vivaistiche, per le quali il Responsabile del procedimento ha ottemperato agli adempimenti concernenti il contraddittorio con il richiedente interessato circa i motivi ostativi all’accoglimento della sua istanza, ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990;
Considerato che:
- l’ammontare delle risorse disponibili per l’attuazione del Bando nell’annualità 2020 è di € 1.582.000,00, ripartito sui territori provinciali secondo i criteri definiti al paragrafo 6.3 del Bando e negli importi specificati nella tabella di cui medesimo paragrafo;
- sulla base dei criteri definiti nel sopra richiamato paragrafo, si è provveduto alla determinazione e alla assegnazione, alle sole aziende vivaistiche risultate idonee per l’accreditamento, della quota del valore delle piante da distribuire per gli importi massimi indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo di € 1.120.367,34. Tali quote potrebbero essere rideterminate in aumento dalla Regione Emilia-Romagna, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse al termine delle fasi 1 e 2, secondo quanto previsto nel paragrafo 6.3;
- la parte residua delle risorse, pari a € 461.632,66, afferente alle province di Parma, Reggio Emilia e Rimini, resta disponibile, nelle more dell’acquisizione, entro i termini di legge, delle controdeduzioni relative alle comunicazioni ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990;
Ritenuto, alla luce di quanto sopra, di poter approvare l’elenco delle aziende vivaistiche idonee per l’accreditamento e il relativo importo massimo del valore delle piante da distribuire come da Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Evidenziato che, ai sensi del paragrafo 5., si procederà con la pronuncia della decadenza dall’accreditamento qualora emergessero gravi irregolarità dai controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e d’atto di notorietà rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e dalle verifiche previste dal D. Lgs 159/2011 (comunicazione antimafia);
Precisato che:
- si provvederà a trasmettere, attraverso la piattaforma telematica, alle aziende vivaistiche risultate idonee per l’accreditamento l’invito formale a confermare la manifestazione d’interesse e ad accettare la quota del valore delle piante da distribuire assegnata;
- la conferma da parte delle aziende vivaistiche costituisce un obbligo al rispetto delle regole previste nel Bando e in particolare l’impegno ad attivare la distribuzione gratuita delle piante a partire dal 01 ottobre 2020;
Dato atto che tutta la documentazione a supporto della presente determinazione viene trattenuta agli atti del Servizio competente;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;
- il D.Lgs. n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83, comma 3 e ss. mm.;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;
- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)” pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 409;
- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 410;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2386 del 9 dicembre 2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022”;
- la deliberazione della Giunta regionale del 29 dicembre 2008 n. 2416 così come integrata e modificata alla delibera di Giunta regionale 10 aprile 2017 n. 468;
- la determinazione n. 9888 del 26 giugno 2018, approvata con la deliberazione della Giunta regionale n. 1059 del 3 luglio 2018, con cui è stato affidato l’incarico di Responsabile di Servizio alla sottoscritta dirigente;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022” ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
- le circolari del Capo di gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/201/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
- di approvare l’elenco delle aziende vivaistiche idonee per l’accreditamento e il relativo importo massimo del valore delle piante da distribuire come da Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, precisando che il suddetto valore potrebbe essere rideterminato in aumento, dalla Regione Emilia-Romagna, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse al termine delle fasi 1 e 2, secondo quanto previsto nel paragrafo 6.3 del Bando;
- di rinviare ad un successivo atto, la decisione circa l’idoneità per l’accreditamento delle 3 aziende le cui istanze sono risultate non conformi ai requisiti previsti nel paragrafo 5 del Bando, qualora vengano superati o confermati i motivi ostativi rilevanti per stessa l’idoneità;
- di dare atto che l’ammontare delle risorse relativo alle province di Parma, Reggio Emilia e Rimini, pari a € 461.632,66, resta disponibile nelle more dell’acquisizione, entro i termini di legge, delle controdeduzioni relative alle comunicazioni ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990;
- di trasmettere, attraverso la piattaforma telematica, alle aziende vivaistiche di cui al precedente punto 1. l’invito formale a confermare la manifestazione d’interesse e ad accettare la quota assegnata del valore delle piante da distribuire;
- di procedere con la pronuncia della decadenza dall’accreditamento qualora emergessero gravi irregolarità dagli esiti dei controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e d’atto di notorietà rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e dalle verifiche previste dal D. Lgs 159/2011 (comunicazione antimafia);
- di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa e, in particolare, a quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D. Lgs n. 33 del 2013;
- di pubblicare la presente determinazione nel sito ER-Ambiente della Regione Emilia-Romagna e nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
La Responsabile del Servizio
Cristina Govoni