n.172 del 09.06.2016 (Parte Seconda)

Assegnazioni per il finanziamento del Servizio Sanitario Regionale anno 2016 - Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, ed in particolare l’articolo 1, comma 568 che determina il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard per l’anno 2016;

- il Decreto Legislativo 6 maggio 2011, n. 68 “Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle Province, nonché in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario”, ed in particolare il Capo IV, che disciplina la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario;

- l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 62/CSR del 14 aprile 2016 di approvazione della proposta del Ministro della Salute di deliberazione CIPE relativa al riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2016;

Preso atto:

- del riparto del finanziamento indistinto per l’esercizio 2016 (Tabella A dell’Intesa), che dà evidenza, tra l’altro, delle somme che ogni Regione deve destinare a norma dell’art. 1, c. 133 della L. 190/2014 (legge di stabilità 2015) alla prevenzione, cura e riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d’azzardo e delle quote relative al finanziamento, ai sensi dell’art. 1, c. 555 della citata L. 208/2015, dell’aggiornamento del D.P.C.M. 29/11/2011 che individua i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA),

- della mobilità sanitaria interregionale per l’anno 2016, articolata nelle sue diverse componenti (Tabella C dell’Intesa); gli importi, riconosciuti a titolo di acconto, sono stati calcolati sulla base della matrice di mobilità dell’anno 2013, approvata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in data 7 maggio 2015; nelle more dell’Accordo per la compensazione della mobilità interregionale dell’anno 2014, il riparto del 2016 non include la regolazione dei conguagli di mobilità relativi al 2014;

Considerato, ciò premesso, che alla Regione Emilia-Romagna, vengono riconosciuti per l’anno 2016 i seguenti importi:

- euro 7.857.213.559,00, quale quota indistinta del fabbisogno sanitario standard,

- euro 333.102.304,00, quale saldo attivo di mobilità sanitaria interregionale, derivante da crediti per mobilità attiva per euro 569.626.918,00 e debiti per mobilità passiva per euro 236.524.614,00;

Richiamato il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 20, comma 1 che prevede un’articolazione dei capitoli del bilancio regionale tale da assicurare l’integrale raccordo e riconciliazione tra le entrate e le spese sanitarie iscritte nel bilancio regionale e le risorse indicate negli atti di determinazione del fabbisogno sanitario regionale standard e di individuazione delle correlate fonti di finanziamento;

Viste:

- la Legge Regionale 29 dicembre 2015, n. 23 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di stabilità regionale 2016)”;

- la Legge Regionale 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

- la Legge Regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2259 del 28 dicembre 2015 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

- la propria deliberazione n. 342 del 14 marzo 2016 “Aggiornamento del Bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

Richiamato in particolare l’art. 4 della citata L.R. 29 dicembre 2015, n. 24, che per l’attuazione del Titolo II del D.Lgs. 118 del 2011 autorizza la Giunta regionale con proprio atto ad apportare per l’esercizio 2016, nel rispetto degli equilibri economico-finanziari, le variazioni inerenti la gestione sanitaria per l’iscrizione delle entrate, nonché delle relative spese;

Ritenuto di dover provvedere alle variazioni di bilancio di cui al punto 2) del dispositivo, così come riportato nei prospetti parte integrante del presente atto, al fine di adeguare gli stanziamenti relativi al finanziamento sanitario corrente anno 2016, ivi compresa la mobilità sanitaria interregionale attiva e passiva, agli importi risultanti dall’atto formale di riparto di cui alla citata Intesa Stato-Regioni n. 62/CSR del 14 aprile 2016;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modificazioni;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;

Richiamate le proprie deliberazioni di seguito indicate:

- n. 628 del 29 maggio 2015 “Riorganizzazione della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali” e succ. mod.;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 106 del 1°febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali prorogati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di prendere atto dell’Intesa acquisita in data 14 aprile 2016 in sede di Conferenza Stato-Regioni di riparto delle risorse destinate al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale anno 2016 (Rep. Atti n. 62/CSR) così come illustrato in premessa e qui integralmente richiamato;

2. di apportare al Bilancio di previsione 2016-2018, al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2016-2018 e al Bilancio finanziario gestionale 2016-2018, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 29 dicembre 2015, n. 24, per l’esercizio 2016, le necessarie variazioni relative al finanziamento sanitario ordinario corrente 2016, così come riportato nei prospetti allegati quali parti integranti del presente atto;

3. di dare atto che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e succ. mod. nonché sulla base della deliberazione n. 66/2016, il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

4. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna il presente atto ai sensi del comma 8 dell’art. 31 della L.R. n. 40/2001.

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