n.222 del 08.07.2019 (Parte Seconda)
Assegnazioni a destinazione vincolata per il contrasto alla subsidenza e per l'attuazione di programmi comunitari. Variazione di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;
Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:
- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:
a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;
- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”,
Viste:
- la legge regionale n. 25 del 27/12/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (LEGGE DI STABILITA’ REGIONALE 2019)”;
- la legge regionale n. 26 del 27/12/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021";
Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;
Preso atto delle seguenti assegnazioni a destinazione vincolata:
Assegnazione dello Stato per la manutenzione straordinaria e l’adeguamento delle opere pubbliche necessarie alla protezione dal fenomeno della subsidenza nei territori del delta del Po
Visti:
- l’art. 1, comma 129 della legge n. 205 del 2017 che, al fine di consentire la manutenzione straordinaria nonché l’adeguamento delle opere pubbliche di rilevanza nazionale necessarie alla protezione dal fenomeno della subsidenza, in particolare nei territori del delta del Po e alla difesa dalle acque dei territori subsidenti compresi nelle province di Ferrara, Ravenna e Rovigo, istituisce un Fondo nello stato di previsione del Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo con una dotazione di 2 milioni di euro per l’anno 2018 e di 4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024, finalizzato all’adozione, d’intesa con le regioni interessate, di un programma di interventi e del relativo piano di riparto della spesa tra gli enti cui è affidata la gestione della protezione del fenomeno della subsidenza;
- il decreto del Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo n. 11168 del 16 novembre 2018 – registrato alla Corte dei Conti il 19 dicembre 2018 al n. 1-933 - che adotta il Programma degli interventi finalizzati a fronteggiare il fenomeno della subsidenza nelle province di Ferrara, Ravenna, Rovigo e nei territori del delta del Po, ripartendo in favore della Regione Emilia-Romagna euro 1.160.000,00 per l’anno 2018 ed euro 2.400.000,00 per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024;
- il decreto del Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo n. 37071 del 28 dicembre 2018 che impegna per l’annualità 2018 in favore della Regione Emilia-Romagna euro 1.160.000,00;
Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca Prot. NP/2019/16690 del 11 giugno 2019;
Assegnazioni per la realizzazione del progetto comunitario “RECOLOR”
Visti:
- il regolamento (UE) 1303(2013) del 17 dicembre 2013 e successive modifiche e integrazioni recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
- il regolamento (UE) 1299/2013 del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo di sviluppo regionale all’obiettivo cooperazione territoriale europea;
- il regolamento (UE) 1301/2013 del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”;
- la Decisione di esecuzione della Commissione del 16 giugno 2014 n. 366 che istituisce l'elenco dei programmi di cooperazione territoriale europea 2014-2020, e indica l’importo globale del sostegno complessivo del FESR per ciascun programma;
- la Decisione di esecuzione della Commissione del 16 giugno 2014 n. 388 che stabilisce l'elenco delle regioni e delle zone ammissibili a finanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro delle componenti transfrontaliere e transnazionali dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea per il periodo 2014-2020;
- la Decisione di esecuzione (UE) 9342/2015 che approva determinati elementi del programma di cooperazione “Interreg V A - Italia-Croazia” ai fini del sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito dell’obiettivo di cooperazione territoriale europea in Italia e Croazia;
- il comma 241 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, in base al quale “Gli oneri relativi alla quota di cofinanziamento nazionale pubblica dei programmi dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea di cui al regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, di cui la Repubblica italiana è partner ufficiale, dei programmi dello Strumento europeo di vicinato di cui al regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, con autorità di gestione italiana, nonché dei programmi di assistenza alla pre-adesione -- IPA II, di cui al regolamento (UE) n. 231/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, con Autorità di gestione italiana, sono a carico del Fondo di rotazione di cui all'articolo 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183, nel limite del 25 per cento della spesa pubblica prevista dal piano finanziario di ciascun programma.”
– La Delibera Cipe n. 10/2015 e in particolare l’art 1, punto 1.6, Programmi della Cooperazione territoriale europea, per cui “Per i programmi di cooperazione territoriale europea di cui è parte la Repubblica italiana, compresi quelli finanziati con lo strumento europeo di vicinato (ENI) e di assistenza alla preadesione (IPA II) con autorità di gestione italiana, il cofinanziamento nazionale è indicativamente pari al 15 per cento della spesa pubblica totale (quota comunitaria più cofinanziamento nazionale). La relativa copertura finanziaria è posta a totale carico del Fondo di rotazione, eccetto la quota nazionale a carico dei privati, nei programmi in cui viene prevista.”
– il contratto di sovvenzione (Subsidy Contract) sottoscritto in data 19 aprile 2019 tra la Regione Veneto, in qualità di Autorità di Gestione del Programma Italia-Croazia e la Regione Emilia-Romagna in qualità di Lead Partner del progetto “RECOLOR” INTERREG V A Italia-Croazia 2014-2020, della durata di trenta mesi, fino al 30 giugno 2021;
– il Partnership Agreement - ID 10044921 – tra il Lead Partner Regione Emilia-Romagna e gli altri partners per la realizzazione del progetto “RECOLOR”;
– la propria Deliberazione n. 833 del 31 maggio 2019 "PRESA D'ATTO DELL'APPROVAZIONE A FINANZIAMENTO DEL PROGETTO "RECOLOR - REVIVING AND ENHANCING ARTWORKS AND LANDSCAPES OF THE ADRIATIC " PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA INTERREG V A - ITALIA - CROAZIA.";
Preso atto del circuito finanziario dei progetti di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia Croazia, che prevede, nel caso di Lead Partener italiano, l’erogazione da parte della Regione Veneto al Lead Partener medesimo della intera quota comunitaria nonché del cofinanziamento nazionale relativo a tutti i Partners pubblici italiani;
Considerato che l’ammontare dei fondi UE (FESR) destinati per tale progetto alla Regione Emilia-Romagna in qualità di Lead Partner è pari ad euro 1.779.383,20 oltre ad euro 178.378,80 di cofinanziamento nazionale proveniente dallo Stato, Fondo di Rotazione - Delibera CIPE n.10/2015, per un totale di euro 1.957.762,00;
Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore alla Cultura, Politiche giovanili e politiche per la legalità Prot. NP/2019/16191 del 6 giugno 2019;
Contributo dell’Unione Europea per il tramite di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (UNIBO) per l’attuazione del progetto “CONSOLE”
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1290/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio che stabilisce le norme in materia di partecipazione e diffusione nell'ambito del programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) – Horizon 2020;
- il Regolamento (UE) n. 1291/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio che istituisce il programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) – Horizon 2020;
- la Decisione del Consiglio n. 2013/743/UE che istituisce il programma specifico di attuazione del programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) – Horizon 2020;
- il Grant Agreement n. 817949 sottoscritto in data 23 aprile 2019 tra Research Executive Agency (REA), agenzia europea responsabile dei finanziamenti per il programma quadro di ricerca e innovazione del programma comunitario Horizon 2020 e Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (UNIBO), in qualità di coordinatore per la realizzazione del Progetto “CONtracts SOLutions for Effective and lasting delivery of agri-environmental-climate public goods by EU agriculture and forestry – CONSOLE”;
- la propria Deliberazione Progr. n. 700/2019 “PROGRAMMA HORIZON 2020: PRESA D'ATTO DEL PROGETTO "PROGETTO "CONTRACT SOLUTIONS FOR EFFECTIVE AND LASTING DELIVERY OF AGRI-ENVIRONMENTAL-CLIMATE PUBLIC GOODS BY EU AGRICULTURE AND FORESTRY - (CONSOLE)”;
Considerato che:
- il Progetto “CONSOLE” avrà una durata di 36 mesi;
- la Regione Emilia-Romagna partecipa alla realizzazione del Progetto “CONSOLE” in qualità di beneficiario associato a fronte di un contributo comunitario complessivo pari ad Euro 86.456,25;
- l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (UNIBO), in qualità di coordinatore del Progetto, ha accreditato alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 64.842,19 a titolo di prefinanziamento (bolletta di incasso n. 7043 del 30 maggio 2019)
Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore all'Agricoltura, caccia e pesca Prot. NP/2019/15899 del 4 giugno 2019;
Riproposizione di risorse vincolate non accertate né impegnate in esercizi precedenti
Preso atto che quote di entrate derivanti da assegnazioni a destinazione vincolata, iscritte nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018, non sono state accertate al termine dell’esercizio medesimo, né sono state impegnate le correlate spese, per i medesimi importi;
Ritenuto, previa verifica del permanere della validità delle assegnazioni, di procedere alla riproposizione degli stanziamenti di entrate a destinazione vincolata non accertate nel 2018 e dei correlati stanziamenti di spesa non impegnati, al netto delle variazioni eventualmente già disposte con propria deliberazione n. 543 del 8 aprile 2019 in relazione alla contestuale reimputazione di entrate e spese in sede di riaccertamento ordinario dei residui;
Viste le richieste di riproposizione di entrate e correlate spese a destinazione vincolata stanziate e non accertate né impegnate nell’esercizio 2018, nelle quali si dà atto e vengono specificati i motivi per i quali ogni assegnazione deve considerarsi tuttora valida, NP/2019/15074 del 27 maggio 2019 e NP/2019/16089 del 6 giugno 2019 della Direzione Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa;
Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 122 del 28 gennaio 2019 avente ad oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e Pari opportunità;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;
2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2019 – 2021 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019 - 2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2019 - 2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;
7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.