n.370 del 04.12.2024 periodico (Parte Seconda)
Concessione contributo a favore dell'Ente di Gestione per i parchi e la Biodiversità - Romagna per la realizzazione di attività finalizzate alla tutela della biodiversità e per la valorizzazione del settore vivaistico all'interno del Giardino delle erbe officinali di Casola Valsenio. Assunzione impegni di spesa. Annualità 2025 e 2026
(omissis)
1. di concedere, per le motivazioni espresse in premessa, a favore dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna (C.F. 90030910393), in attuazione dell’art. 2, comma 4, della L.R. 29 marzo 1993, n. 17 e della Convenzione approvata con propria deliberazione n. 396/2019, la somma complessiva di € 100.000,00 per dare continuità alla realizzazione delle attività già avviate nel triennio 2022-2024 da svolgersi in ciascuna annualità facente parte del biennio 2025/2026 nel “Giardino delle erbe” di Casola Valsenio, come di seguito descritte:
- mettere a disposizione gratuitamente, a Enti pubblici dell’Emilia-Romagna, semi e piante officinali autoctone di origine locale accertata, per promuoverne la tutela e la diffusione nel territorio regionale; saranno fornite ai sopra citati enti pubblici che ne facciano richiesta, come specie accessorie per la realizzazione degli impianti forestali previsti nell’ambito del progetto “Quattro milioni e mezzo di alberi in più. Piantiamo un albero per ogni abitante dell’Emilia-Romagna”, n. 4.000 piante di specie erbacee ed arbustive e confezioni di semi di 50 specie;
- supportare la realizzazione di aree verdi con componente arborea, arbustiva ed erbacea, in particolare attraverso l’uso di specie officinali al fine di favorire la biodiversità e realizzare cenosi vegetali di elevato valore ambientale;
- in funzione dell’attuazione del progetto “Quattro milioni e mezzo di alberi in più. Piantiamo un albero per ogni abitante dell’Emilia-Romagna”, dare localmente supporto e consulenza in favore di enti, cittadini, associazioni e imprese nella prossima campagna di distribuzione delle piante forestali, per una migliore gestione delle stesse in fase di impianto e per la migliore scelta delle varietà idonee;
- continuare ed implementare la coltivazione di un numero importante di specie vegetali autoctone utili per dare nutrimento e salvaguardia, sia nello stadio larvale che adulto, a specie utilissime e belle di lepidotteri, per la creazione di macchie di colore e per il ripopolamento in aree urbane, private e demaniali;
- realizzare, all’interno del “Giardino delle erbe” spazi di divulgazione sul rapporto tra piante e lepidotteri;
2. di imputare contabilmente la spesa complessiva di € 100.000,00 sul capitolo U14053 “Oneri conseguenti al trasferimento della gestione dei vivai forestali regionali (Art. 2, comma 4, L.R. 29 marzo 1993, n. 17)” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione approvato con deliberazione n. 2291/2023 e ss.mm.ii., dotato della necessaria disponibilità:
- quanto ad € 50.000,00 registrata al n. 3025002025 di impegno, anno di previsione 2025;
- quanto ad € 50.000,00 registrata al n. 3026000997 di impegno, anno di previsione 2026
ed in relazione al quale, in attuazione del D.lgs.118/2011, la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, risulta essere la seguente:
Missione |
Programma |
Codice economico |
COFOG |
09 |
05 |
U.1.04.01.02.009 |
05.4 |
Transazioni U.E. |
SIOPE |
C.I. spesa |
Gestione ordinaria |
8 |
1040102009 |
3 |
3 |
3. che, per ogni annualità, alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento relativi alla somma sopra quantificata provvederà, con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente, il Dirigente regionale competente in materia secondo le seguenti modalità:
- € 20.000,00, a titolo di acconto, previa presentazione di una relazione dettagliata che attesti la realizzazione di almeno il 50% delle attività sopra descritte;
- il restante importo, a titolo di saldo, previa presentazione di una relazione dettagliata di tutte le attività realizzate nell’annualità di riferimento, trasmessa entro il 28 febbraio dell’anno successivo;
4. che a seguito di richiesta motivata di una delle parti, il dirigente responsabile del Settore regionale competente in materia potrà concedere proroghe e/o modifiche che non compromettano la realizzazione e la finalità delle attività previste;
5. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
6. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2) del D.lgs. n.33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.;
7. di pubblicare il presente atto, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.