n.170 del 23.11.2011 periodico (Parte Seconda)
L.R. 13/99 - Programma triennale per lo spettacolo 2009-2011 - assegnazione contributi per spese di investimento - annualità 2011
LA GIUNTA DELLA REGINE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 5 luglio 1999, n. 13 “Norme in materia di spettacolo” ed, in particolare, l’art. 4, comma 2 e l’art. 9;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa Regionale n. 203 del 3 dicembre 2008 “Programma regionale in materia di spettacolo, ai sensi della L.R. n. 13 del 5 luglio 1999, art. 5. Obiettivi, azioni prioritarie e procedure per il triennio 2009-2011” (Proposta della Giunta regionale in data 17 novembre 2008, n. 1914) ed, in particolare, con specifico riferimento agli interventi strutturali, i paragrafi: 6.1 (Obiettivi), 6.2 (Azioni prioritarie), 6.3 (Procedure) dove è prevista, tra l’altro, un’attività di concertazione con le Province interessate nell’elaborazione delle graduatorie di priorità;
- la propria deliberazione n. 2254 del 22 dicembre 2008, recante “L.R. 13/99 - Norme in materia di spettacolo - Avviso per la presentazione dei progetti relativi ad attività ed interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo - Triennio 2009-11”, in attuazione di quanto previsto dal citato Programma regionale e, in particolare, con specifico riferimento alle spese di investimento degli interventi strutturali i seguenti paragrafi: 2.1 (Tipologie dell’intervento regionale), 2.2 (Soggetti attuatori), 2.3 (Modalità dell’intervento regionale), 2.4 (Termini e documentazione per la presentazione delle domande), 2.5 (Approvazione delle graduatorie di priorità), 2.6 (Criteri di valutazione), 2.7 (Criteri di spesa), 2.8 (Assegnazione e liquidazione dei contributi regionali);
Dato atto che:
- alla data di scadenza dell’ 1 febbraio 2011, fissata all’interno dell’Avviso di cui sopra, sono pervenute al Servizio Cultura, Sport e Progetto Giovani n. 5 domande di contributo, corredate della relativa documentazione;
- il Servizio regionale suindicato ha provveduto ad eseguire l’istruttoria delle domande pervenute, che sono risultate tutte ammissibili, in quanto conformi ai requisiti richiesti e coerenti con gli obiettivi e le azioni prioritarie indicate nel sopracitato Programma Regionale in materia di spettacolo, inviandone l’esito alle Province interessate;
- con Legge regionale 11/11 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione” è stata stanziata la somma di Euro 1.000.000,00 al Cap. 70678, sottodescritto, del bilancio per l’esercizio finanziario 2011;
- con determinazione dirigenziale del Responsabile del Servizio Cultura, Sport e Progetto giovani n. 9706 del 2/08/2011 si è preso atto delle rinunce, da parte dei Comuni di Migliaro (FE), Vigarano Mainarda (FE) e Pianello Val Tidone (PC) ai contributi regionali assegnati per spese di investimento nel settore dello Spettacolo con deliberazioni della Giunta regionale n. 1139/2006 e n. 1737/2007 per complessivi euro 203.700,00, come dettagliato nel sottostante prospetto:
- Comune Migliaro delibera di assegnazione del contributo: D.G. 1139/06 - contributo revocato Euro 30.000,00
- Comune Vigarano Mainarda delibera di assegnazione del contributo: D.G. 1139/06 - contributo revocato Euro 123.700,00
- Comune Pianello Val Tidone delibera di assegnazione del contributo: D.G. 1737/07 - contributo revocato Euro 50.000,00
Totale contributo revocato Euro 203.700,00
Viste altresì:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e ss.mm;
- la L.R. 14/10 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge Regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013”;
- la L.R. 15/10 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e Bilancio pluriennale 2011-2013”;
- la L.R. 10/11, “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della L.R.15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della Legge di assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013. Primo provvedimento generale di variazione”;
- la L.R. 11/11, “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;
Ritenuto pertanto opportuno procedere all’assegnazione dei contributi regionali per spese di investimento nel settore dello spettacolo di cui all’Avviso per la presentazione dei progetti approvato con la citata deliberazione 2254/08, ai sensi dell’art. 4, comma 2 e dell’art. 9 della L.R. 13/99, per un importo complessivo di Euro 1.204.500,00;
Atteso che all’onere finanziario derivante dal presente provvedimento si fa fronte con le risorse allocate al cap. 70678 “Fondo unico regionale per le attività nel settore dello spettacolo: contributi agli Enti locali e ad altri enti delle amministrazioni locali per investimenti (art. 4, comma 2, L.R. 5 luglio 1999, n. 13), afferente all’U.P.B. 1.6.5.3.27500” del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2011;
Rilevato che, dall’istruttoria effettuata dal Servizio regionale competente, è emerso un notevole divario in termini di costo tra alcuni progetti relativi ad interventi strutturali di potenziamento di sedi di spettacolo ed altri interventi di conservazione del patrimonio, e che non tutti i soggetti richiedenti hanno specificato, accanto al costo del progetto, l’importo del contributo regionale richiesto per la realizzazione dell’intervento;
Ritenuto opportuno, a fronte di quanto rilevato, procedere applicando i seguenti ulteriori criteri di spesa rispetto a quelli stabiliti al punto 2.7 dell’allegato alla propria deliberazione n. 2254/2008, al fine di garantire una maggiore efficacia dell’intervento regionale in rapporto alle risorse disponibili e una maggiore equità di trattamento dei soggetti beneficiari:
- il tetto massimo di spesa ammissibile degli interventi è fissato in Euro 1.000.000,00;
- il contributo richiesto dal beneficiario viene assegnato qualora non superi il 50 per cento della spesa ammissibile nell’ambito del costo del progetto (art. 9, L.R. 13/99); nel caso che l’importo richiesto superi la percentuale indicata, il contributo viene assegnato per un importo più basso, rideterminato proporzionalmente e arrotondato per eccesso o per difetto ai cento Euro superiori o inferiori;
- nei casi in cui nella domanda presentata non sia stato specificato l’importo richiesto del contributo regionale, il contributo assegnabile viene calcolato ripartendo le risorse residue in misura proporzionale alla spesa ammissibile nell’ambito del costo del progetto, entro la percentuale massima stabilita per legge del 50 per cento, con arrotondamento per eccesso o per difetto ai cento Euro superiori o inferiori;
Dato atto che, per quanto riguarda i progetti sottoindicati, inerenti la realizzazione degli interventi relativi alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico dello spettacolo, di cui alla L.R. 13/99, art. 4, comma 2, lettera c), individuati rispettivamente con il n. 1 e n. 3 nella tabella A) – allegata quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento - è stato acquisito agli atti del Servizio Cultura, Sport e Progetto giovani il parere favorevole dell’IBACN, con comunicazione registrata al prot. n. PG.2011.0057288:
- Comune richiedente Bologna - intervento/struttura: interventi 2011 di tutela e valorizzazione del patrimonio del Comune di Bologna conservato presso l’Istituzione Cineteca - costo totale previsto 800.000,00
- Comune richiedente Cesena - intervento/struttura: incremento audiovisivi e loro catalogazione - Incremento archivi fotografici, catalogazione e realizzazione di collezioni digitali - Attrezzature per la mediateca e festival cinema in piazza - costo totale previsto 157.700,00
Verificato, sulla base delle comunicazioni trasmesse dai Comuni beneficiari che tutti gli interventi rientrano nell’ambito delle spese di investimento ammissibili ai sensi dell’art. 3, comma 18, lett. g) della Legge n. 350/2003, trattandosi di contributi destinati ad incrementare il patrimonio pubblico degli Enti stessi;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003 n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di Pubblica Amministrazione” e in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente per oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136;
Considerato che, sulla base delle verifiche svolte dal Servizio Cultura, Sport e Progetto Giovani, i soggetti richiedenti i contributi regionali hanno provveduto, ai sensi dell’art. 11 della L.R. 3/03, a richiedere alla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP)con riferimento agli interventi finanziati, come risulta dall’Allegato al presente provvedimento;
Viste, infine, le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 2416 del 29 dicembre 2008 e successive modificazioni, n. 1377 del 20 settembre 2010, n. 1950 del 13 dicembre 2010, n. 2060 del 20 dicembre 2010 e n. 1222 del 4 agosto 2011;
Dato atto dei pareri allegati
Su proposta dell’Assessore competente;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1. di richiamare integralmente quanto espresso in premessa, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, in attuazione del Programma regionale 2009-2011 di cui alla deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 203/2008, nonché della propria deliberazione 2254/08, sulla base di quanto indicato in premessa, i progetti ammissibili ai contributi regionali riportati nell’allegata Tabella A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di assegnare ai soggetti beneficiari indicati nell’allegata Tabella A) contributi regionali in conto capitale per complessivi Euro 1.204.500,00, per la realizzazione degli interventi in essa specificati, per ciascuno dei quali sono indicati: il titolo del progetto, il Codice Unico di Progetto, il costo, la spesa ammissibile ai fini del calcolo del contributo, l’importo del contributo regionale assegnato e la misura percentuale del contributo medesimo sulla spesa ammissibile;
4. di dare atto che l’onere finanziario massimo quantificato in Euro 1.204.500,00, come sopra determinato, derivante dalla presente deliberazione, trova copertura finanziaria nell’ambito del Capitolo 70678 “Fondo unico regionale per le attività nel settore dello spettacolo: contributi agli Enti locali e ad altri enti delle amministrazioni locali per investimenti (art. 4, comma 2, L.R. 5 luglio 1999, n. 13), afferente all’U.P.B. 1.6.5.3.27500”, del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2011;
5. di stabilire, ai fini dell’ottenimento dei contributi da parte dei soggetti beneficiari per la realizzazione degli interventi riportati nella allegata Tabella A), le procedure indicate di seguito:
5.1 Documentazione da presentarsi da parte del soggetto beneficiario
Ogni soggetto beneficiario dovrà provvedere ad inoltrare al Servizio Cultura, Sport e Progetto giovani della Regione Emilia-Romagna:
- ai fini dell’assunzione dell’onere finanziario di spesa, gli atti amministrativi con i quali sono stati approvati i progetti definitivi/esecutivi e la documentazione comprovante l’avvio delle procedure di spesa, con l’indicazione dei tempi previsti per il completamento delle opere e/o delle forniture, il relativo costo, l’eventuale rideterminazione del piano finanziario dell’opera, nonché il codice Unico di Progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico connesso al singolo intervento, dando atto del concorso della Regione Emilia-Romagna al finanziamento del progetto specifico;
- ai fini dell’erogazione del primo acconto del contributo, quale anticipazione del 40% del contributo concesso, la documentazione comprovante l’avvenuta consegna delle opere e/o l’avvio delle forniture;
- ai fini della liquidazione del secondo acconto, a saldo del contributo regionale spettante, la documentazione comprovante il completamento delle opere e/o delle forniture, e i relativi atti di approvazione del collaudo e della spesa finale, necessaria anche per la presa d’atto dell’ultimazione della realizzazione;
5.2 Provvedimenti del Dirigente regionale competente
Il Dirigente regionale competente provvederà con propri atti formali:
- alla presa d’atto dei progetti definitivi/esecutivi approvati, e dei relativi piani finanziari, nonché alla presa d’atto del termine di inizio e alla fissazione del termine di completamento delle procedure di spesa che comunque non potrà eccedere il termine del 31 dicembre 2014;
- alla proporzionale rideterminazione in diminuzione del contributo regionale nel caso in cui il costo del progetto definitivo/esecutivo risultasse inferiore al tetto di spesa ammissibile indicato all’allegata Tabella A) al presente provvedimento. Il contributo resterà, invece, invariato in caso di aumento dei costi complessivi dell’intervento;
- alla concessione del contributo e contestuale assunzione dell’onere finanziario di spesa sul pertinente capitolo di bilancio;
- alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 e della propria deliberazione 2416/08 e s.m., con le seguenti modalità di erogazione:
- il primo acconto, nella misura del 40% del contributo concesso, quale anticipazione sui costi complessivi delle opere e/o delle forniture, sarà erogato a seguito dell’avvenuta presentazione della documentazione comprovante la consegna dei lavori e/o l’avvio delle forniture prodotta dal beneficiario;
- il secondo acconto, nella misura del 60%, a saldo del contributo regionale concesso, a seguito dell’avvenuta ultimazione delle opere e/o delle forniture e delle relative procedure di spesa, a presentazione della documentazione comprovante i costi effettivamente sostenuti;
- a riportare il codice CUP nei provvedimenti di assunzione delle obbligazioni giuridiche della Regione, nei successivi provvedimenti di liquidazione e in tutti gli atti a rilevanza contabile di emanazione regionale;
- alla rideterminazione del contributo regionale concesso, in sede di liquidazione del saldo, qualora il costo finale delle opere e/o delle forniture risultasse inferiore al tetto di spesa ammissibile, rapportandolo in percentuale a tale nuovo importo, verificando comunque che la parte eseguita si configuri come stralcio funzionale. Il contributo resterà, invece, invariato in caso di aumento dei costi complessivi sostenuti per le opere e/o le forniture di che trattasi;
- alla concessione delle eventuali proroghe dei termini previsti per il completamento delle procedure di spesa e all’eventuale dichiarazione di decadenza o revoca dei contributi di cui alla allegata Tabella A);
6. i beneficiari dovranno provvedere alla predisposizione di idonea cartellonistica o informazione conforme alle prescrizioni contenute all’art. 41 della L.R. 6/04 e all’utilizzo di materiali informativi che rendano evidente che le stesse opere sono state realizzate con il contributo finanziario della Regione Emilia-Romagna;
7. di nominare, per le fasi gestionali di competenza della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Responsabile del Procedimento, la dott.ssa Cinzia Cazzoli, collaboratrice del Servizio Cultura, Sport e Progetto giovani;
8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).