n.75 del 18.03.2019 (Parte Seconda)

L.R. n. 3/1999 e ss.mm.ii.. Programma regionale attività produttive 2012-2015. Approvazione bando per la concessione di contributi a progetti di internazionalizzazione del sistema fieristico regionale sui mercati esteri "Fiere e filiere 2019-2020" - VI annualità

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la L.R. n. 6/04 "Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università e ss.mm.ii.";

- la L.R. n. 3/99 “Riforma del sistema regionale e locale”, in particolare gli artt. 54 e 55, nonché l’art. 61 che prevede che la Regione, in concorso con altri soggetti, sostenga la realizzazione di eventi e progetti organici di promozione finalizzati alla penetrazione di mercati esteri stipulando, a tal fine, accordi con le amministrazioni centrali dello Stato, l’ICE, il sistema camerale, le Associazioni imprenditoriali e delle categorie produttive, gli enti fieristici ed altri soggetti pubblici e privati ritenuti idonei e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 12/2000 “Ordinamento del sistema fieristico regionale”, in particolare l’art. 17, comma 1, in cui è disposto che la Regione concorra finanziariamente, nell’ambito e con le modalità previste dai programmi di promozione delle esportazioni e dell’internazionalizzazione, disciplinati dal Programma regionale per le attività produttive industriali di cui all’art. 54 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, alla promozione e allo sviluppo sui mercati esteri del sistema fieristico regionale e ss.mm.ii.;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 83 del 25 luglio 2012 recante “Approvazione del Programma regionale per la ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico 2012-2015, ai sensi del comma 1 dell’art. 3 della L.R. n. 7/2002 e del Programma regionale Attività produttive 2012-2015 ai sensi del comma 2, dell’art. 54 della L.R. n. 3/99” (di seguito PRAP 2012-2015);

- il Programma regionale Attività Produttive 2012-2015, di cui al precedente alinea, in particolare l’Attività 4.4, “Sostegno a progetti e programmi di fiere e filiere del sistema regionale”;

- la L.R. n. 25/2016 ed in particolare l’art. 27 “Proroga del programma regionale per la ricerca industriale, l'innovazione e il trasferimento tecnologico per gli anni 2012-2015 e del programma triennale per le attività produttive 2012-2015;

Premesso che l’Attività 4.4 sopra richiamata, nel definire le modalità di intervento, stabilisce che la Regione proceda attraverso bandi, manifestazioni di interesse o interventi diretti anche in cofinanziamento;

Considerato che:

- la Regione Emilia-Romagna, è tradizionalmente impegnata nell’affermazione del ruolo delle società fieristiche regionali in rapporto alle politiche e alle azioni per la promozione dell’internazionalizzazione del commercio con l’estero. E’ inoltre impegnata a favorire la cooperazione e l’integrazione delle strategie societarie sul piano dell’organizzazione e dello svolgimento degli eventi, sostenendo la valorizzazione delle specializzazioni delle diverse realtà fieristiche;

- il sostegno alle azioni di promozione internazionale del sistema fieristico regionale (SFR), già attuato con le proprie deliberazioni n. 302/2013, n. 409/2014 e n. 186/2015, nell’anno di celebrazione dell’Esposizione Universale di Milano, e ancora con proprie deliberazioni n. 407/2016, n. 1698/2016 e n. 289/2018, si conferma come una priorità anche per il 2019;

- è opportuno promuovere la partecipazione più ampia possibile di imprese e attori del sistema fieristico e produttivo dell’Emilia-Romagna a iniziative di promozione delle principali fiere e filiere produttive regionali nei paesi esteri;

- è opportuno sostenere la partecipazione di soggetti fieristici specializzati alla definizione congiunta di progetti di promozione internazionale del SFR, da realizzarsi in Emilia-Romagna e all’estero, in grado di sostenere ed espandere le opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento delle piccole e medie imprese (PMI) dell’Emilia-Romagna;

Ritenuto pertanto opportuno:

- approvare, in considerazione di quanto sopra esposto, il bando per l’annualità 2019-2020, di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che definisce modalità e criteri di accesso ai benefici e che, nelle relative appendici, riporta la modulistica necessaria per la presentazione delle domande;

- stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Precisato che

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, ne deriva che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

- alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Vista la Determinazione n. 8380 del 1 giugno 2018, recante: “Individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito del servizio attrattivita' e internazionalizzazione della Direzione Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”

Valutato di definire i criteri, le modalità, i soggetti beneficiari e promotori, le azioni ammissibili, la definizione delle procedure per la presentazione di proposte progettuali che potranno essere realizzate con la partecipazione finanziaria della Regione e ogni altra indicazione tecnico-operativa, nel testo del bando di cui all’Allegato alla presente deliberazione, denominato BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO REGIONALE SUI MERCATI ESTERI “FIERE E FILIERE 2019-2020” – VI annualità -, dando atto che:

- l’istruttoria delle proposte progettuali che perverranno nel periodo di apertura del presente bando sarà realizzata, entro 30 giorni, seguendo l’ordine cronologico di arrivo, dal Servizio Attrattività e Internazionalizzazione;

- entro i successivi 30 giorni, una Commissione di valutazione nominata con propri atti dal Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa della Regione Emilia-Romagna, che potrà essere integrata con esperti esterni all’Amministrazione regionale, valuterà ciascun progetto a cui attribuirà un punteggio, secondo i criteri di cui all’art. 9 del testo del bando;

- le proposte progettuali con un punteggio inferiore a 60/100 saranno escluse;

- il Funzionario competente, Responsabile del procedimento, con propria lettera, provvederà, di norma entro 15 giorni successivi alla conclusione della fase valutativa, a comunicare l’ammissione della proposta progettuale alle fasi successive o la sua esclusione motivata;

- la Regione agevolerà la realizzazione del progetto, selezionato e approvato secondo quanto previsto dal bando, cofinanziando le spese sostenute dal promotore fino al massimo del 40% del valore delle spese ammissibili, eventualmente elevabile al 50% in caso di effettiva realizzazione di azioni di outgoing o di compartecipazione paritetica di soggetto afferente un diverso quartiere fieristico regionale, ed entro il limite di 80.000,00 euro, come stabilito all’art. 8 del testo del bando;

- nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del contributo regionale, di cui al precedente alinea, la Regione si riserva di concordare le azioni e le pertinenti voci di spesa che saranno sostenute con le proprie risorse;

- ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “de minimis”;

- le proposte progettuali, selezionate con le modalità previste nell’allegato alla presente deliberazione, saranno approvate, con propri atti, dal Dirigente Responsabile del Servizio Attrattività e Internazionalizzazione, e, successivamente, una volta terminati gli interventi oggetto del contributo e previa verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti; ricorrendo le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., liquidati, con successivi propri atti, dal suddetto Dirigente Responsabile;

- la presentazione di iniziative progettuali ai sensi del presente bando, nonché la loro eventuale valutazione da parte della Commissione di valutazione, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

Considerato che:

- i progetti che saranno ammessi ai benefici su indicati verranno realizzati entro il 31/12/2020, con spese ammissibili a partire dalla data di presentazione del progetto;

- ai sensi di quanto disposto dall’art. 13 del bando, il contributo concesso, per i progetti che prevedono attività a valere su un’unica annualità, sarà liquidato in un’unica soluzione alla conclusione di ciascun progetto, dietro presentazione della rendicontazione dei costi sostenuti e della documentazione richiesta dall’art. 14, mentre per i progetti che prevedono attività a valere sia sull’annualità 2019 che sull’annualità 2020, il contributo sarà liquidato a titolo di stato avanzamento lavori (SAL) e fino a una percentuale massima del totale pari al 28% per le attività relative all’annualità 2019 e, a titolo di saldo, entro il limite della restante percentuale massima del totale pari al 72% per le attività relative all’annualità 2020;

- la rendicontazione delle spese dovrà essere presentata entro il termine massimo del 31.01.2020 per le attività realizzate nel corso del 2019 ed entro il termine massimo del 31.01.2021 per le attività realizzate nel corso del 2020;

- le risorse necessarie al finanziamento dei progetti di cui al precedente alinea, saranno reperite, nel rispetto della esigibilità della spesa prevista per ogni progetto in riferimento alle annualità 2019 e 2020, secondo i termini di realizzazione delle attività, nell’ambito del cap. 23321 “Contributi a imprese per l’attuazione di interventi a sostegno dei processi di internazionalizzazione del sistema fieristico (artt. 54, 55, 61 e 72, L.R. 21 aprile 1999, n.3; Programma regionale Attività Produttive) del bilancio finanziario gestionale 2019-2021 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n.2301/2018;

Visti:

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- la propria deliberazione n. 1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, per quanto applicabile, e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- la L.R. 6 settembre 1993, n. 32, “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”, in particolare il comma 3 dell'art. 19 che prevede che le domande aventi oggetto benefici finanziari conservino validità per i ventiquattro mesi successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo procedimento non possa concludersi favorevolmente per l’indisponibilità dei mezzi finanziari;

- la L.R. 27 dicembre 2018 n. 24, recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- la L.R. 27 dicembre 2018 n. 25, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021” (Legge di stabilità regionale 2019);

- la L.R. 27 dicembre 2018 n. 26, recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27 dicembre 2018 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016 e n. 1107 dell’11 luglio 2016;

- n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Responsabile del Servizio Attrattività e Internazionalizzazione n. 8380/2018;

Dato atto che il responsabile di procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post-sisma;

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. 1. di stabilire che tutte le considerazioni formulate in premessa costituiscano parte integrante del presente dispositivo;
  2. 2. di approvare, per quanto indicato in premessa e qui integralmente richiamato:

a) il testo del “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO REGIONALE SUI MERCATI ESTERI “FIERE E FILIERE 2019-2020” – VI annualità - di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in cui si definiscono i criteri, le modalità, i soggetti ammessi a presentare le proposte progettuali, le azioni ammissibili e ogni altra indicazione tecnico-
operativa;

b) la modulistica da utilizzare per la presentazione delle domande al bando suddetto, appendice 1 parte integrante e sostanziale dell’allegato alla presente deliberazione;

3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

5. di dare atto che:

a) la presentazione di iniziative progettuali ai sensi dell’allegato bando, nonché la loro eventuale valutazione positiva da parte della Commissione di valutazione, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

b) l'istruttoria delle domande dal punto di vista dell'ammissibilità formale verrà svolta dal Servizio Attrattività e Internazionalizzazione, entro 30 giorni dalla presentazione delle stesse;

c) la valutazione di merito dei progetti che avranno superato con esito positivo le verifiche di cui alla lettera b), sarà svolta, entro i successivi 30 giorni, da un apposito nucleo di valutazione, nominato con provvedimento del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa, che potrà essere integrato con esperti esterni all’amministrazione regionale;

d) il Responsabile del procedimento, con propria lettera, alla conclusione della fase valutativa, provvederà a comunicare l’ammissione della proposta progettuale alle fasi successive o la sua esclusione;

e) le proposte progettuali selezionate ed eventualmente riviste ai sensi di quanto disposto dal bando, saranno approvate, e, successivamente, liquidate, con propri atti, dal Dirigente Responsabile del Servizio Attrattività e Internazionalizzazione;

f) la Regione agevolerà la realizzazione del progetto, selezionato e approvato secondo quanto previsto dal bando, cofinanziando le spese sostenute dal promotore fino al massimo del 40% del valore delle spese ammissibili, eventualmente elevabile al 50% in caso di effettiva realizzazione di azioni di outgoing o di compartecipazione paritetica di soggetto afferente un diverso quartiere fieristico regionale, ed entro il limite di 80.000,00 euro, come stabilito all’art. 8 del testo del bando, dando altresì atto che ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “de minimis”;

g) nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del contributo regionale, di cui al precedente punto f), la Regione si riserva di concordare le azioni e le pertinenti voci di spesa che saranno sostenute con le proprie risorse;

h) i progetti che saranno ammessi ai benefici di cui al punto f) verranno realizzati entro il 31/12/2020, con spese ammissibili a partire dalla data di presentazione del progetto;

i) ai sensi di quanto disposto dall’art. 13 dal bando, il contributo concesso, per i progetti che prevedono attività a valere su un’unica annualità, sarà liquidato in un’unica soluzione alla conclusione di ciascun progetto, dietro presentazione della rendicontazione dei costi sostenuti e della documentazione richiesta dall’art. 14, mentre per i progetti che prevedono attività a valere sia sull’annualità 2019 che sull’annualità 2020, il contributo sarà liquidato a titolo di stato avanzamento lavori (SAL) e fino a una percentuale massima del totale pari al 28%, per le attività relative all’annualità 2019 e, a titolo di saldo, entro il limite della restante percentuale massima del totale pari al 72%, per le attività relative all’annualità 2020;

j) la rendicontazione delle spese dovrà essere presentata entro il termine massimo del 31.01.2020 per le attività realizzate nel corso del 2019 ed entro il termine massimo del 31.01.2021 per le attività realizzate nel corso del 2020;

k) le risorse necessarie al finanziamento dei progetti di cui al precedente alinea, saranno reperite, nel rispetto della esigibilità della spesa prevista per ogni progetto in riferimento alle annualità 2019 e 2020, secondo i termini di realizzazione delle attività, nell’ambito del cap. 23321 “Contributi a imprese per l’attuazione di interventi a sostegno dei processi di internazionalizzazione del sistema fieristico (artt. 54, 55, 61 e 72, l.r. 21 aprile 1999, n.3; Programma regionale Attività Produttive), del bilancio finanziario gestionale 2019-2021 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n.2301/2018;

6. di pubblicare integralmente la presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

7. di disporre che la stessa deliberazione sia inserita con il testo del bando, la modulistica e ulteriori informazioni di servizio sul sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it/;

8. di dare atto, infine, che:

a) il Dirigente competente provvederà, con proprio successivo atto, ad approvare un apposito manuale per la rendicontazione delle spese di cui all’art. 14 del bando;

b) per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

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