n.240 del 08.07.2020 periodico (Parte Seconda)

Criteri per l'applicazione della legge regionale n. 1/2020, art. 1 "Misure a favore della liquidità delle piccole e medie imprese del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande, dei servizi e del turismo": abbattimento dei costi per l'accesso al credito finalizzato alla ripresa del sistema produttivo, in seguito all'emergenza COVID-19

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 (Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49), che agli articoli 6 e 7 prevede contributi ai confidi per l’incremento dei fondi rischi e per la concessione alle imprese del commercio e dei servizi di contributi in conto interesse su finanziamenti garantiti dai confidi;

- la legge regionale 23 dicembre 2002, n. 40 (Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell'offerta turistica regionale. Abrogazione della legge regionale 11 gennaio 1993, n. 3), che all’art. 12 prevede contributi ai confidi per l’incremento dei fondi rischi e per la concessione alle imprese del turismo di contributi in conto interesse su finanziamenti garantiti dai confidi;

- la legge regionale 29 maggio 2020, n. 1 (Misure urgenti per la ripresa dell’attività economica e sociale a seguito dell’emergenza Covid-19. Modifiche alle leggi regionali n. 3 del 1999, n. 40 del 2002, n. 11 del 2017 e n. 13 del 2019), e in particolare l’art. 1 (Misure a favore della liquidita delle PMI del commercio, dei servizi, della somministrazione e del turismo), che recita: “1. Al fine di agevolare la continuità dell’attività delle piccole e medie imprese dei settori del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande, dei servizi e del turismo, la Regione autorizza i Consorzi fidi ad utilizzare le risorse ad essi assegnate ai sensi dell’articolo 6 e dell’articolo 7 della legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 (Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49), e ai sensi dell’art. 12 della legge regionale 23 dicembre 2002, n. 40 (Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell'offerta turistica regionale), per il rilascio di garanzie e per la concessione di contributi in conto interesse attualizzati relativi a finanziamenti destinati all’approvvigionamento delle scorte e al reintegro del capitale circolante;

2. La Giunta regionale stabilisce i criteri per l’applicazione del comma 1, nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato alle imprese”;

- il Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19;

Sentiti i Confidi interessati in data 08 giugno 2020, i quali, visto anche il rinvio delle scadenze di presentazione dei bilanci determinato dall’emergenza COVID-19, hanno richiesto di rinviare per l’anno 2020 al 31 luglio la scadenza della presentazione delle domande di cui alla propria deliberazione n. 258 del 30/3/2020 punto 7 allegato A “Programma pluriennale per la concessione di contributi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui agli artt. 6 e 7, della L.R. 41/97 e ss.mm.ii.”,

- Deliberazione dell’Assemblea Legislativa (in seguito DAL) n. 78/2016 ALLEGATO 1: “L.R. 40/02 - SOSTITUZIONE DEL PARAGRAFO C DELLA DAL 462/2003: Interventi previsti dal titolo IV della L.R. 40/02”, punto C.1.3;

Ritenuto necessario approvare i criteri di cui all’art. 1 della legge regionale n. 1/2020, riconoscendo alle imprese beneficiarie un contributo destinato a coprire i costi relativi agli interessi e alla garanzia, come meglio specificato nell’allegato parte integrante alla presente deliberazione, anche in ragione del fatto che le imprese del commercio, dei servizi e del turismo sono tra quelle maggiormente danneggiate dalla crisi conseguente all’emergenza epidemiologica;

Richiamate:

· la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

· il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

· la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

· la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

· la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;

· la propria deliberazione n. 1059/2018 ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO)”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Vista la determinazione n. 12466/2016 avente ad oggetto “Conferimento al dott. Marco Borioni dell'incarico di responsabile del Servizio "Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti” e la determinazione n. 9793/2018 che ha prorogato tale incarico fino al 31/10/2020;

Visto il D.Lgs. n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/8/2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera e), il D.Lgs n. 218/2012, il D.Lgs n. 153/2014 e il D.L. 18/2020, convertito dalla legge n. 27/2020, recanti disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. n. 159/2011;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio; 

A voti unanimi e palesi

delibera 

1. di approvare l’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento avente ad oggetto “Criteri per l’applicazione della Legge Regionale n. 1/2020, art. 1, “Misure a favore della liquidità delle piccole e medie imprese del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande, dei servizi e del turismo”: abbattimento dei costi per l’accesso al credito finalizzato alla ripresa del sistema produttivo, in seguito all’emergenza COVID-19”;

2. di rinviare, per l’anno 2020, al 31 luglio la scadenza della presentazione delle domande di cui:

- la propria deliberazione n. 258 del 30/03/2020, punto 7, allegato A, “Programma pluriennale per la concessione di contributi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui agli artt. 6 e 7 della L.R. n. 41/97 e ss.mm.ii.”,

- la delibera dell’Assemblea legislativa n. 78/2016, Allegato 1: “L.R. 40/02 - sostituzione del paragrafo c della DAL 462/2003: Interventi previsti dal titolo IV della L.R. 40/02”, punto C.1.3,

3. di disporre che per quanto riguarda le domande di cui al punto 2 si possa utilizzare, in alternativa e in deroga a quanto previsto nei singoli bandi, l’apposito applicativo telematico messo a disposizione dalla Regione;

4. di disporre che per quanto riguarda i bandi di cui al punto 2, il dirigente competente per materia possa disporre integrazioni e modalità di semplificazione marginali riguardo presentazione delle domande, modulistica e rendicontazione;

5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://imprese.regione-emilia-romagna.it/;

6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..

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