n.268 del 05.12.2012 (Parte Seconda)

Disposizioni relative alla rendicontazione della spesa ed alla erogazione delle somme spettanti per gli interventi di assistenza alla popolazione di cui alle ordinanze commissariali n. 39/2012 e n. 77/2012

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L.n. 74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012

VISTI:

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 60 giorni ovvero fino al 21 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale l’ambito delle iniziative d’urgenza per fronteggiare la fase di prima emergenza è stato circoscritto agli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e agli interventi provvisionali urgenti, finanziabili con le risorse di cui all’art. 7 dell’ordinanza medesima;

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per la durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 in conseguenza dell’evento sismico del 29 maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, la province di Reggio Emilia e Rovigo;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 3 del 2 giugno 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale, tra l’altro, oltre a circoscrivere l’ambito delle iniziative d’urgenza alla stessa tipologia di interventi indicati nell’OCDPC n. 1/2012, si è provveduto, ai fini del soccorso e dell’assistenza alla popolazione, ad istituire presso la sede dell’Agenzia regionale di protezione civile, la Direzione Comando e Controllo (Di.Coma.C.), quale organismo di coordinamento delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle attività del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;

- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, con il quale si è provveduto, tra l’altro, a prorogare fino al 31 maggio 2013 lo stato di emergenza dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012, ad istituire un apposito Fondo per la ricostruzione, di seguito denominato per brevità Fondo, ed a nominare i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto Commissari delegati per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti, a favore dei quali è stata, peraltro, autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali su cui assegnare le risorse provenienti dal predetto Fondo;

RICHIAMATE  le proprie ordinanze:

- n. 17 del 2 agosto 2012, come modificata con ordinanza n. 19 del 7 agosto 2012, con la quale, oltre alla definizione delle misure, anche di carattere organizzativo, volte a garantire la prosecuzione, senza soluzione di continuità, delle attività di assistenza alla popolazione già avviate dalla Di.Coma.C., in stretto raccordo con le strutture regionali e ad assicurare la continuità operativa con la gestione precedente, si è provveduto a programmare, a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo, una spesa stimata complessivamente in € 17.220.000,00 per far fronte agli oneri connessi alle diverse tipologie di interventi emergenziali e di assistenza alla popolazione espressamente indicati nel relativo allegato con riferimento all’arco temporale ivi specificato in corrispondenza di ciascuna tipologia di intervento;

- n. 21 e n. 22 del 10 agosto 2012, con le quali, al fine di assicurare la prosecuzione fino al 30 settembre 2012 da parte dei Vigili del fuoco delle attività di assistenza specialistica e degli interventi provvisionali urgenti e da parte delle Forze armate delle attività di sorveglianza del territorio e tutela dell’ordine pubblico, nei limiti dei contingenti del personale ivi specificati, è stata programmata, a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo, una spesa rispettivamente di € 2.754.000,00 ed € 232.000,00, per un totale di € 2.986.000,00;

- n. 52 del 9 ottobre 2012, con la quale è stata programmata, a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo, una spesa di € 39.380.000,00 necessaria ad assicurare fino al 31 dicembre 2012 la prosecuzione degli interventi emergenziali e delle attività di assistenza alla popolazione come dettagliato nel relativo allegato, ad integrazione delle risorse finanziarie programmate con le proprie richiamate ordinanze n. 17/2012, come modificata dall’ordinanza n. 19/2012, n. 21/2012 e n. 22/2012, per un importo totale di € 59.586.000,00;

- n. 39 del 13 settembre 2012, con la quale - a valere sulla spesa programmata con la propria ordinanza n. 17/2012, come modificata dall’ordinanza n. 19/2012 - è stata autorizzata alle amministrazioni locali indicate nel relativo allegato 1 e nei limiti di importo ivi specificati in corrispondenza di ciascuna di esse una spesa complessiva di € 3.017.079,08 a copertura degli oneri connessi all’acquisizione di beni e servizi finalizzati all’assistenza alla popolazione per il periodo 30 luglio-31 agosto 2012;

- n. 77 del 16 novembre 2012, con la quale - a valere sulla spesa programmata con la propria ordinanza n. 17/2012, come modificata dall’ordinanza n. 19/2012, e con la propria ordinanza n. 52/2012 - è stata autorizzata alle amministrazioni locali indicate nei relativi allegati 1 (tabelle A e B), 2 e 3 e nei limiti di importo ivi specificati in corrispondenza di ciascuna di esse una spesa complessiva di € 3.021.230,59 a copertura degli oneri connessi all’acquisizione di beni e servizi finalizzati all’assistenza alla popolazione per il periodo agosto-settembre 2012;

EVIDENZIATO che con la propria richiamata ordinanza n. 17/2012, come modificata con ordinanza n. 19/2012, lo scrivente ha disposto di avvalersi del supporto dell’Agenzia regionale di protezione civile per l’espletamento delle attività ivi previste, tra cui quella di assistenza alla popolazione;

RITENUTO di demandare al Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile l’adozione degli atti di liquidazione, a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata allo scrivente, delle somme spettanti alle amministrazioni beneficiarie;

RITENUTO, altresì, di prevedere in questa fase che alle amministrazioni beneficiarie sia erogato, a titolo di acconto, il 50% della spesa autorizzata con le proprie richiamate ordinanze n. 39/2012 e n. 77/2012, al fine di assicurare ad esse la liquidità necessaria a far fronte ai pagamenti più urgenti dei corrispettivi dovuti ai fornitori di beni ed ai prestatori di servizi;

VISTI:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";

DISPONE

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di demandare al Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile il compito di provvedere - a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ed iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata allo scrivente - alla liquidazione delle somme spettanti alle amministrazioni locali specificate negli allegati alle proprie ordinanze n. 39/2012 e n. 77/2012 nei limiti della spesa autorizzata in corrispondenza di ciascuna amministrazione;

2. di stabilire che il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile provveda, in questa fase, alla liquidazione, a titolo di acconto, del 50% della spesa autorizzata a favore delle amministrazioni locali di cui al precedente punto 1;

3. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Il Commissario Delegato 

Vasco Errani

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