n.213 del 11.07.2022 (Parte Seconda)
Iniziativa "GPT - Giovani per il Territorio: la cultura che cura" edizione 2022-23: approvazione della VI edizione del Bando rivolto ad associazioni giovanili per la valorizzazione di beni culturali, naturali e alberi monumentali in Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge regionale 26 novembre 2020, n. 7 “Riordino istituzionale e dell'esercizio delle funzioni regionali nel settore del patrimonio culturale. Abrogazione delle leggi regionali 10 aprile 1995, n. 29 e 1. dicembre 1998, n. 40 e modifica di leggi regionali”, con la quale le funzioni dell’IBACN sono riassunte dalla Regione, ed in particolare:
- l’art. 3, comma 1, lett. a), che stabilisce che la Regione “promuove, svolge e sostiene attività conoscitiva ed operativa, di indagine e di ricerca, per la valorizzazione, la conservazione e la promozione del patrimonio culturale;”;
- l’art. 4 comma 2. ai sensi del quale “la Regione, per lo svolgimento delle funzioni di cui all’articolo 3, comma 1, lettere a), [...] può altresì concedere contributi per progetti, iniziative e attività proposte da soggetti pubblici o privati ivi compresi i soggetti del Terzo settore, di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106)”
Considerato che:
- con propria deliberazione n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'Ibacn”, si disponeva tra l’altro la ridenominazione del Servizio Biblioteche, Archivi, Musei e Beni Culturali dell’IBACN, in Servizio Patrimonio Culturale, ora Settore Patrimonio culturale mantenendo inalterate le funzioni esercitate dall’IBACN nel settore del patrimonio culturale del territorio regionale;
- tra le funzioni su richiamate vi era la diffusione di una cultura della tutela e della valorizzazione dei beni culturali, soprattutto in rapporto al territorio del quale sono elemento peculiare, e far comprendere l’importanza del patrimonio, percepito in una continua integrazione con le vicende storiche e i mutamenti sociali, rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni;
- il bando “Giovani per il territorio” (di seguito solo “GpT"), rivolto alle associazioni non profit giovanili presenti in Emilia-Romagna, è uno degli appuntamenti consolidati, promossi in precedenza dall’Istituto, gestiti ora dal Settore Patrimonio culturale, la cui finalità è quella di sollecitare, attraverso progetti innovativi, la cura dei beni culturali e ambientali e dei beni comuni per ripensare a modi innovativi di valorizzarli e di prendersene cura;
- obiettivo generale del bando GpT é la realizzazione di progetti di resilienza a supporto della valorizzazione e cura di beni culturali e paesaggistici nella regione per l’annualità 2022 - 2023;
Valutati favorevolmente l’impianto e le finalità dell’iniziativa sopra descritta e confermatane la prosecuzione mediante la pubblicizzazione di un nuovo avviso “GpT- Giovani per il Territorio: la cultura che cura - Bando rivolto ad associazioni giovanili per progetti innovativi di valorizzazione e gestione dei beni culturali e naturali in Emilia-Romagna (VI edizione)” di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Precisato che ai sensi dell’Avviso allegato i termini di presentazione delle domande sono fissati a partire dalla pubblicazione del Bando sul sito web del Settore Patrimonio culturale, fino alle ore 12.30 del 31 agosto 2022.
Ritenuto di stabilire che all’istruttoria di ammissibilità formale delle domande che perverranno in risposta al Bando provvederà un Gruppo di lavoro interno al Settore Patrimonio Culturale, mentre alla valutazione di merito provvederà un apposito Nucleo di valutazione, organismi che saranno nominati con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
Viste:
- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- La L.R. 28 dicembre 2021, n.19 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”
- La L.R. 28 dicembre 2021, n.20 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- la L.R. 28 dicembre 2021, n.21, “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024";
Dato atto che le risorse necessarie all’attuazione del presente provvedimento trovano copertura nel capitolo U70861 del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anni di previsione 2022 e 2023, che presenta la necessaria disponibilità;
Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle attività progettuali che saranno selezionate verrà realizzata ponendo a base di riferimento i princìpi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Ritenuto altresì di individuare quale Responsabile del procedimento, per la gestione delle attività amministrative derivanti dal Bando in parola, il titolare della PO “Conoscenza e conservazione dei beni architettonici, del paesaggio e della natura”;
Visti:
- la Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. n.31/77 e n.4/72”, per quanto applicabile;
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione n. 111 del 31/01/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 324/2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n. 325/2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale;
- n. 426/2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- Viste le circolari del Capo di Gabinetto Del Presidente della Giunta Regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese a seguito della DGR n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione Organizzativa”;
Preso atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Preso altresì atto che la Responsabile del Settore Patrimonio culturale, dichiara di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore a Cultura e paesaggio;
A voti unanimi e palesi,
delibera
:
1. di approvare l’Avviso “GpT - Giovani per il Territorio: la cultura che cura - Bando rivolto ad associazioni giovanili per progetti innovativi di valorizzazione e gestione dei beni culturali e naturali in Emilia-Romagna (VI edizione)” di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di prevedere che la procedura per l’inoltro delle domande di partecipazione si svolgerà esclusivamente in forma telematica, attraverso una piattaforma informatica accessibile dal sito web https://patrimonioculturale.regione.emilia-romagna.it/ a partire dalla pubblicazione del Bando sul sito web e fino alle ore 12:30 del 31/8/2022;
3. di stabilire che all’istruttoria formale delle domande pervenute provvederà un Gruppo di lavoro interno al Settore Patrimonio culturale mentre alla valutazione di merito dei progetti pervenuti provvederà un apposito Nucleo, organismi entrambi nominati con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
4. di precisare che le risorse necessarie all’attuazione del presente provvedimento trovano copertura nel capitolo U70861 del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anni di previsione 2022 e 2023, che presenta la necessaria disponibilità per complessivi € 90.000,00;
5. di stabilire che con atto del dirigente competente si procederà all’approvazione:
- della graduatoria dei progetti ammessi a contributo, sulla base della valutazione effettuata dal Nucleo di valutazione di cui al paragrafo 3) che precede, e all’assegnazione dei relativi contributi;
- dell’elenco dei progetti ammissibili e non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili;
- dell’elenco dei progetti istruiti con esito negativo, comprensivo delle motivazioni di esclusione;
6. di stabilire che il dirigente competente provvederà alla concessione dei contributi riconosciuti a ciascun beneficiario, all’assunzione dei relativi impegni di spesa e alle successive liquidazioni;
7. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, e sul portale Regione Emilia-Romagna http://www.regione.emilia-romagna.it/leggi-atti-bandi/bandi-per-materia;
8. di disporre infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.