n.125 del 04.05.2016 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento di verifica (screening) relativa all'installazione di nuovi ventilatori ed all'incremento del numero di capi allevati nei capannoni dell'allevamento avicolo esistente sito in Via Napoleone III in loc. Madonna del Lago in comune di Bertinoro, presentata dalla Soc. Agr. Campana Simone e Matteo S.S. (Titolo II della L.R. 9/99)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera: 

  • di escludere, sulla base della relazione istruttoria screening, che costituisce Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente delibera, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., il progetto relativo all'installazione di nuovi ventilatori ed all'incremento del numero di capi allevati nei capannoni dell'allevamento avicolo esistente sito in via Napoleone III in loc. Madonna del Lago in Comune di Bertinoro, presentata dalla Soc. Agr. Campana Simone e Matteo s.s., dall’ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni:
  • l'elaborato Tav. 001-2016 - Rilievo stato di fatto e sistemazione esterna lotto attività avicola, indica una rete fognaria per la raccolta delle acque piovane dei piazzali, che ha come punto di scarico finale l'immissione nel Fosso Consorziale “Ponara. In merito a tale scarico è necessario presentare entro e non oltre 90 giorni dal rilascio del parere di Screening, all'Autorità Competente al rilascio di AIA, Arpae, e per conoscenza al Servizio Ambiente del Comune di Bertinoro, la “Richiesta di Autorizzazione allo scarico acque bianche” in corpo idrico superficiale, completa di documentazione tecnica (come indicato nel sito del Comune) e di Autorizzazione/nulla-osta rilasciato dal Consorzio di Bonifica della Romagna Centrale. Tale richiesta dovrà essere effettuata mediante l'appropriata modulistica IPPC avendo a riferimento anche la modulistica scaricabile sul sito:

http://www.comune.bertinoro.fc.it/ecm/UserFile/Image/Documenti/Modulistica/llpp/SCARICO%20-%20Richiesta%20autorizzazione%20scarico%20-%20Acque%20BIANCHE.pdf;

  • l'elaborato Tav. 002-2016 - Rilievo stato di fatto dei fabbricati esistenti, indica un servizio igienico, quindi l'esistenza di uno scarico assimilabile alle acque reflue domestiche. In merito a tale scarico, qualora non sia già stato autorizzato in AIA, è necessario presentare entro e non oltre 90 giorni dal rilascio del parere di Screening, la “Richiesta di Autorizzazione allo scarico acque reflue” in corpo idrico superficiale, completa di documentazione tecnica (come indicato nel sito del Comune) e di Autorizzazione/nulla-osta rilasciato dal Consorzio di Bonifica della Romagna Centrale, mediante l'apposita modulistica IPPC tramite piattaforma SUAPER - Comune di Bertinoro -Servizio Ambiente”;
  • la Soc. Agr. Campana Simone e Matteo s.s. all'atto della presentazione all'AUSL competente del Piano di lavoro per la rimozione delle coperture in cemento amianto, dovrà presentare copia dello stesso anche al Comune di Bertinoro;
  • interventi di rimozione/sostituzione della copertura potranno essere attuati previa presentazione di idonea comunicazione o titolo abilitativo edilizio;
  • comunicazione dell’avvenuto completamento delle operazioni di bonifica deve essere data al Comune di Bertinoro (Ufficio Ambiente ed Edilizia Pubblica), allegando copia del “Formulario Rifiuti”, attestante il corretto smaltimento a discarica dell’amianto, entro 30 giorni dal completamento delle operazioni di bonifica;
  • in caso di emergenza sanitaria le acque di lavaggio devono essere recapitate in serbatoi/pozzetti di dimensioni e caratteristiche adeguate e conseguentemente smaltite come rifiuto. In sede di AIA dovrà essere presentato il progetto dei serbatoi/pozzetti al fine di valutarne l'adeguatezza;
  • di trasmettere la presente delibera alla Soc. Agr. Campana Simone e Matteo s.s., alla SAC di Forlì-Cesena, al Comune di Bertinoro, al SUAP;
  • di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 16, comma 3, della LR 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente partito di deliberazione;
  • di pubblicare il presente atto su sito WEB della Regione Emilia-Romagna.

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