n.92 del 27.03.2024 periodico (Parte Seconda)

Con deliberazione del Consiglio Comunale P.G. 10286/2022 verbale n. 6 nella seduta del 21/02/2022 è stata approvata la 3° variante specifica al 2° Piano Operativo Comunale, ed apposto il vincolo preordinato all’esproprio alle aree interessate dalla realizzazione della nuova pista ciclabile in via Copparo, tra il centro SPAL ed il centro abitato di Boara; 

il Servizio Infrastrutture in data 9 agosto 2022, PG 114357 ha provveduto al deposito presso l’ufficio per le espropriazioni del progetto definitivo richiedendo l’attivazione delle procedure necessarie al fine di acquisire le aree sulle quali sarà realizzata l’opera;

l’Ufficio Espropri del Comune di Ferrara a seguito dell’aggiornamento del Piano Particellare di Esproprio ha attivato la procedura ex art. 16 Legge Regionale n.37/2002 preordinata alla dichiarazione di pubblica utilità dei lavori comunicando con RAR (PG 148260 del 13/10/2022 - PG 151508 del 19/10/2022) ai proprietari interessati l’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo depositato, e successivamente sono pervenute, nei termini previsti, n. 10 osservazioni da parte di n. 15 ditte;

con determinazione n. 2023-928 del 27/07/2023 è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione della nuova pista ciclabile in via Copparo, tra il centro SPAL ed il centro abitato di Boara - Lotti 1-2-3, con dichiarazione di  pubblica utilità, ai sensi dell’articolo 15 della Legge Regionale n. 37/2002, approvazione che comporta la pubblica utilità dell’opera, nonché l’indifferibilità e l’urgenza dei lavori e delle espropriazioni e, si è provveduto, inoltre, a controdedurre alle osservazioni pervenute da parte dei proprietari interessati all'esproprio;

con determinazione n. 2023-1501 del 06/07/2023 si è provveduto all’aggiornamento del suddetto progetto definitivo per il solo adeguamento prezzi dei materiali da costruzione;

l’Ufficio Espropri, ai sensi dell’art. 18 L.R. 37/2002, con PG 82279 del 16/05/2023 ha comunicato mediante RAR agli interessati il deposito e l’approvazione del progetto definitivo con conseguente dichiarazione di pubblica utilità; dando facoltà agli stessi di presentare osservazioni e/o documentazione in relazione al valore da attribuire alle aree espropriande;

il Servizio Infrastrutture e Pianificazione Mobilità – U.O. Interventi Straordinari e Grandi Opere, con nota PG n.132753 del 22/08/2023 ha chiesto l’attivazione della procedura di occupazione d’urgenza delle aree destinate alla realizzazione del tracciato ciclabile;

con determinazione n.2024-1 del 02/01/2024, è stato approvato il progetto esecutivo relativo alla realizzazione della nuova pista ciclabile in via Copparo, tra il centro SPAL ed il centro abitato di Boara, dell’importo complessivo di Euro 3.050.000,00, rimodulato e suddiviso in due lotti funzionali:

• LOTTO 1 da Via Ca’ Tonda al Centro Spal CIA 39-2022 CUP B71B21000540005 per l’importo di Euro 1.400.000,00
• LOTTO 2 da Boara a Via Ca’ Tonda CIA 41-2021 CUP B71B22001240006 per l’importo di Euro 1.650.000,00

il numero dei destinatari della procedura espropriativa è superiore a cinquanta; l’avvio dei lavori in oggetto riveste carattere di particolare urgenza, in relazione alla particolare natura dell’opera ed alla scadenza dei contributi regionali e ministeriali di finanziamento del progetto; ai fini dell’esecuzione dei predetti lavori, occorre addivenire all’immediata occupazione d’urgenza delle aree indicate nell’allegato progetto per le espropriazioni, quale parte integrante e sostanziale della presente determinazione; pertanto, sussistono i presupposti per l’applicazione dell’art. 22 bis del D.P.R. n. 327/2001 ed occorre determinare in via provvisoria l’indennità di espropriazione.

Visto e condiviso il contenuto del progetto per le espropriazioni unito quale parte integrante e sostanziale della presente determinazione, ove sono individuate, previa precisazione dei criteri di stima, le indennità di espropriazione spettanti agli intestatari delle aree interessate dai suindicati lavori;

Rilevato che le indennità precisate nel suddetto elaborato, pari ad Euro 235.697,28 di cui Euro 18.130,56 per le occupazioni d’urgenza ai sensi dell’art 50 del D.P.R. n.327/2001, oltre ad Euro 84.302,72 per spese varie (tecniche, di registrazione e trascrizione, notifiche, ripristini ed eventuali arbitrati); per complessivi Euro 320.000,00 ripartiti nei due lotti funzionali e compresi nelle voci “b.10 - Costi per acquisizione aree” dei Quadri Economici di LOTTO 1 e di LOTTO 2 approvati con determinazione n. 2024-1;

Visto l’articolo 22 bis del Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n. 327 (T.U.E.); 

Si determina in via provvisoria urgente l’indennità di espropriazione/asservimento di complessivi Euro 235.697,28 di cui Euro 18.130,56 per le occupazioni d’urgenza spettanti ai titolari delle aree destinate alla realizzazione della pista ciclabile in Via Copparo, tra il centro SPAL ed il centro abitato di Boara - lotti 1-2, nella misura riportata per ditta nel progetto per le espropriazioni, allegato al presente provvedimento e facente parte integrale dello stesso;

 Si decreta:

di autorizzare, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 22 bis del D.P.R. n. 327/2001, il Comune di Ferrara all’occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione/asservimento delle aree ove sono localizzati gli interventi di cui sopra, in particolare individuate, assieme al nominativo degli intestatari delle stesse, nel medesimo piano particellare allegato facente parte integrante dello stesso;

di fissare l’indennità per le occupazioni, ai sensi dell’articolo 50 del D.P.R. n. 327/2001, nelle somme individuate - per anno - nel suindicato piano particellare, per l’importo di Euro 18.130,56;

di impegnare la presunta spesa complessiva di Euro 320.000,00 così come in premessa indicato, Imp. 4498/2022 – Sub Impegno 3760/24;

di nominare ed autorizzare, in particolare - in nome e per conto del Comune di Ferrara - ad introdursi nelle aree suindicate ed all’esecuzione degli adempimenti relativi all’immissione in possesso riferiti a tutte le aree da occupare, tecnici muniti di valido documento di riconoscimento.

Si dà atto:

che l’occupazione dovrà avvenire, con le modalità indicate dall’art. 22 bis del D.P.R. n. 327/2001, entro tre mesi dalla presente autorizzazione;

che l’avviso contenente, oltre l’offerta dell’indennità di espropriazione stabilita in via provvisoria, l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora di inizio delle operazioni volte all’immissione in possesso, sarà notificato agli interessati nelle forme degli atti processuali civili almeno sette giorni prima dell’inizio delle predette operazioni;

che nei trenta giorni successivi all’immissione in possesso, i proprietari delle aree interessate possono comunicare la condivisione dell’indennità provvisoria con apposito modulo allegato, ovvero, se non la condividono, nei medesimi termini, possono presentare osservazioni scritte e depositare documenti;

Si precisa che il presente provvedimento non comporta l’esproprio o l’asservimento definitivo dei terreni, bensì la sola occupazione temporanea di aree che si prevede verranno espropriate o asservite con successivo decreto;

Si dà atto che il RUP per l’intervento in oggetto è l’Ing. Olga Mantovani - Dirigente del Servizio Infrastrutture e Pianificazione Mobilità, mentre il Responsabile del Procedimento per la procedura espropriativa è l’arch. Natascia Frasson - Dirigente del Servizio Beni Monumentali e Patrimonio - Ufficio Espropri.