n.348 del 14.12.2023 (Parte Seconda)

Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e n. 2013/1308. DGR n. 131/2023. Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti - Campagna 2023/2024. Approvazione elenco n. 6 istanze ammissibili e concessione contributo

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

  • la deliberazione di Giunta regionale n. 131 del 30 gennaio 2023 (Bando) “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione vigneti. Approvazione disposizioni applicative per la campagna 2023-2024”;
  • la determinazione di Agrea n. 141 del 7 febbraio 2023 “Regolamento (UE) n. 2021/2115, articolo 58 comma 1, lettera a), intervento nel settore vitivinicolo: Ristrutturazione e Riconversione vigneti - Piano strategico della pac 2023/2027 -approvazione delle disposizioni procedurali per la campagna” 2023/2024 e manuale dei controlli";
  • la determinazione del Settore Organizzazione di Mercato, Qualità e Promozione n. 6745 del 29 marzo 2023 “Delibera di giunta regionale n. 131/2023 – Misura Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti campagna 2023/2024- Proroga dei termini per la presentazione delle domande di aiuto e per l'adozione degli atti di concessione, in attuazione del decreto MIPAAF n. 178857/2023.”;

Considerato che:

  • è stata effettuata la verifica della regolarità contributiva tramite DURC online e i controlli hanno dato esito positivo per le domande risultate ammissibili;
  • ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 3/2003 è stato assegnato a ciascuno dei beneficiari, dalla competente struttura presso il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Codice Unico di Progetto (CUP);

Visto il D.Lgs. 6 novembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”, e in particolare gli artt. 83, comma 3-bis, e 91, comma 1-bis, come    modificati dall’art. 48-bis del D.L. n. 152/2021, convertito con L. 233/2021;

Effettuata la verifica delle dichiarazioni rese in domanda e nei relativi allegati ai sensi del D.P.R. 445/2000 artt. 46 e 47 per le aziende che hanno presentato istanza ID 5575423, 5576753 e 5544578 sorteggiate ai sensi del succitato decreto in data 15/05/2023 Prot. 474603 dal Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione, e rilevato che la stessa ha dato esito regolare per quanto concerne i certificati relativi a Casellario e Carichi pendenti mentre la richiesta non è ancora stata esitata per quanto concerne l’Informativa antimafia;

Rilevato, quindi, che per le domande ID 5575423, ID 5576753 e ID 5544578 si procede a dichiarare l’ammissibilità e a concedere il contributo sotto condizione risolutiva, ai sensi dell’art. 92, comma 3, del D. Lgs. 159/2011;

Dato atto che sono stati eseguiti, entro il 1° settembre 2023, i controlli ex ante in loco per le domande di cui sopra e che gli stessi hanno avuto esito positivo come da verbali agli atti;

Dato atto inoltre che, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90, al beneficiario che ha presentato domanda di aiuto ID 5553722 è stata comunicata, in data 09/11/2023 prot. 1112671, la riduzione operata sul contributo ammissibile a seguito della quale non sono pervenute memorie e scritti difensivi;

Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 131/2023 nonché la determinazione del Settore Organizzazioni di Mercato, Qualità e Promozione n. 6745 del 29/03/2023, le quali prevedono che:

  • qualora il fabbisogno finanziario derivante dalle domande di aiuto sia inferiore alla dotazione disponibile, i Settori territoriali, entro il 30 novembre 2023, provvedono a concludere le istruttorie delle domande di sostegno, ad approvare l’elenco delle domande ammissibili e l’eventuale elenco delle domande non ammissibili identificate tramite numero univoco AGREA nonché a concedere i contributi spettanti ai beneficiari riportando per ognuno di essi il CUP;
  • gli atti di concessione e le successive integrazioni adottati dagli uffici territoriali sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna nei 15 giorni successivi la loro adozione; con la pubblicazione nel BURERT si intendono assolti gli obblighi di comunicazione ai beneficiari;

Richiamata la deliberazione di Giunta Regionale 1346 del 31/07/2023 che nell'approvare il Bando della Misura Promozione indica, nelle premesse, che “in esito alla presentazione delle domande di sostegno sull’intervento settoriale “Ristrutturazione e riconversione dei vigneti” campagna 2023/2024, il cui avviso pubblico è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 131 del 30 gennaio 2023, residuano risorse pari a euro 1.906.282,00”;

Dato atto quindi che la dotazione finanziaria è sufficiente a coprire gli importi richiesti per il pagamento degli aiuti della presente Misura per la campagna 2023/2024, e che pertanto è possibile adottare un atto unico di ammissibilità e concessione previa acquisizione dei CUP;

Considerato che, a seguito di istruttoria tecnico-amministrativa dettagliata nella checklist (debitamente compilata e sottoscritta) allegata al verbale di istruttoria presente in ogni fascicolo, sono state ritenute ammissibili complessivamente n. 6 domande (allegato 1 - parte integrante e sostanziale del presente atto), negli importi spettanti in base alla domanda iniziale o a successive richieste di correzione di errore materiale ritenute accoglibili in quanto conformi alle indicazioni previste dalla misura in oggetto;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

  • la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
  • le deliberazioni della Giunta regionale:
 -  n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
 -  n. 325 del 07 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e di gestione del personale”;
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante: “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre:

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 25338 del 27 dicembre 2022, recante "Conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca";
  • la propria determinazione n. 2046 del 02 febbraio 2023 recante "Individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito dell'Area finanziamenti e procedimenti comunitari Parma e Piacenza della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993. aggiornamento determinazione n. 102 del 09/01/2023.";

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • la determinazione n. 2335 del 09 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023 recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023/2025” e ss.mm.ii.;

Dato atto che il presente provvedimento:

  • contiene dati personali comuni, la cui diffusione è prevista dall’art. 14 del Regolamento Regionale n. 2/2007 e s.m.i.;
  • sarà oggetto di pubblicazione effettuata ai sensi dell’art. 26 comma 2 del D.Lgs. n. 33 del 2013 e della pubblicazione ulteriore ai sensi del citato D.lgs. n. 33/2013, art. 7 bis, comma 3, come previsto nel sopra richiamato Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023/2025;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto

 determina 

1) di approvare l'elenco relativo a n. 6 istanze ritenute ammissibili, nonché di procedere alla concessione del contributo alle n. 6 aziende ammesse al finanziamento, di cui all’allegato 1 parte integrante del presente atto, per un contributo totale pari a euro 146.123,20 (euro centoquarantaseimilacentoventitré/20) a valere sulla Misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti – Campagna 2023/2024;

2) di precisare che l’ammissibilità della domanda e la concessione del contributo in riferimento alle domande ID 5575423, 5576753 e 5544578 è subordinata a condizione risolutiva, sino agli esiti delle verifiche antimafia, in base all’art. 92, comma 3, del D.lgs. 159/2011;

3) di disporre la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, precisando che, come previsto dalla DGR n. 131/2023, con tale pubblicazione si intendono assolti gli obblighi di comunicazione ai beneficiari;

4) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento ai sensi dell’art. 26, comma 2, del D.Lgs. n. 33/2013 e la pubblicazione ulteriore ai sensi del citato D.lgs. n. 33/2013, art. 7 bis, comma 3, come previsto nel sopra richiamato Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023/2025;

5) di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, al Capo dello Stato, nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla comunicazione o piena conoscenza dell’atto;

6) di trasmettere il presente atto ad AGREA e al Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione.

Il Responsabile di Area
Giovanni Bonoretti

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