n.363 del 07.12.2022 periodico (Parte Seconda)

D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018. Proposta di declaratoria di eccezionalità a seguito di danni causati da venti impetuosi del 4 luglio 2022 nella provincia di Piacenza. Delimitazione zone danneggiate ed individuazione provvidenze applicabili

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e successive modifiche;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante “Riorganizzazione a seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”, con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii.;

- n. 2230 del 28 dicembre 2016 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (UTM). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle province e della città metropolitana”, con la quale è stata fissata al 1 gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005 e ss.mm.ii., tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;

Visti:

- l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura” e successive modifiche;

- il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38" e successive modifiche, con il quale sono state definite le norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

- il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";

- il Decreto Legislativo 26 marzo 2018, n. 32 “Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione dell’articolo 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154”;

- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo n. 148418 del 31/3/2022, con il quale è stato adottato il Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2022, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004 e ss.mm.ii.;

- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014 (L193);

- gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014 - 2020 (2014/C 204/01), pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014;

- il Decreto Ministeriale n. 30151 del 29 dicembre 2014 recante applicazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, alla nuova normativa in materia di aiuti di Stato al settore agricolo e forestale;

- il Decreto direttoriale ministeriale del 26 maggio 2015, n. 0010796, come modificato dal Decreto direttoriale n. 15757 del 24 luglio 2015 recante disposizioni applicative del Decreto Ministeriale del 29 dicembre 2014;

Preso atto che la Commissione Europea ha rubricato al numero SA.42104 (2015/XA) il regime di aiuti, comunicato in esenzione, definito con i predetti Decreti Ministeriali, in applicazione del Reg. (UE) n. 702/2014 e modificato dall’aiuto n. SA.49425(2017/XA);

Richiamate, in particolare, le seguenti disposizioni recate dal D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018, per il riconoscimento dell'eccezionalità degli eventi ai fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende agricole danneggiate e precisamente:

- l'art. 5 che, relativamente agli interventi compensativi volti a favorire la ripresa dell'attività produttiva, tra l'altro individua:

- le condizioni previste per l'accesso agli aiuti da parte delle aziende agricole danneggiate;

- gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata, a scelta delle Regioni;

- il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto di declaratoria e di individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per l’accesso alle agevolazioni previste;

- l'art. 6 che detta le procedure:

- alle quali devono attenersi le Regioni per l'attivazione degli interventi;

- per la dichiarazione della eccezionalità degli eventi stessi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;

- per il trasferimento alle Regioni delle disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale;

Preso atto che il Settore Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca ambiti Parma e Piacenza con lettera inviata al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’Innovazione della Direzione Generale Agricoltura Caccia e Pesca (prot. n. 05/08/2022.0724034):

- ha comunicato che a seguito di precipitazioni, forti raffiche di vento e tromba d’aria nel giorno del 4 luglio 2022, si sono verificati gravi danni economici al settore agricolo;

- ha chiesto una proroga del termine, di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004 e ss.mm.ii. a causa dell’elevato numero di segnalazioni e la vastità del territorio colpito, per la verifica delle segnalazioni pervenute dal sistema produttivo agricolo, per valutare la consistenza dei danni;

Preso atto che con propria deliberazione n. 1444 del 29 agosto 2022 si è provveduto a prorogare - ai sensi del predetto art. 6, comma 1, del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei territori della provincia di Piacenza e per l'adozione della deliberazione di proposta di declaratoria, ai fini dell'applicazione degli interventi previsti dall’art. 5 comma 3 del Dl.gs. n. 102/2004 nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;

Preso atto che il Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – Ambiti Parma e Piacenza con lettera (prot. n. 19.09.2022.0897508.I del 19/9/2022) inviata al Servizio Competitività delle imprese e sviluppo dell’Innovazione della Direzione Generale Agricoltura Caccia e Pesca ha chiesto l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite da venti impetuosi il 4 luglio 2022 e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.lgs. n. 32/2018 – in quanto lo stesso ha assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità, ed al riguardo ha allegato:

- la relazione sugli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture agricole nei territori di loro competenza;

- i relativi modelli di stima e la cartografia delle aree colpite;

Dato atto che:

- sulla base di quanto previsto dall’art. 1, comma 3, lett. b), e dall’art. 5, comma 4, del più volte citato D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018 – gli interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel caso di danni alle produzioni, strutture ed impianti produttivi non inseriti nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura;

- che con decreto n. 148418 del 31/3/2022 il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha adottato, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004, il Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2022;

- che in tale Piano assicurativo i danni provocati da venti impetuosi a carico delle strutture aziendali agricole non risultano tra quelli ammissibili ad assicurazione agevolata;

Considerato che, a seguito della proroga effettuata con la richiamata deliberazione n. 1444/2022, il termine perentorio previsto per l'attuazione delle procedure di delimitazione da parte della Regione, necessarie per l’attivazione degli interventi compensativi, scadono il giorno 2 ottobre 2022;

Ritenuto, pertanto, necessario procedere, ai fini dell’attivazione degli interventi compensativi di cui al D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 e 32/2018:

- alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte del Mistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dell’eccezionalità dell’evento in questione;

- alla delimitazione delle aree di competenza del Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – Ambiti di Parma e Piacenza in cui possono trovare applicazione le provvidenze previste dall'art. 5, comma 3 (strutture aziendali) del D.Lgs. n. 102/2004 come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021.”;

- la determinazione n.2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Viste:

- la Legge regionale n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di riorganizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod., ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";

- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia"

- le seguenti determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:

- n. 5643 del 25 marzo 2022 recante: “Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022”;

- n. 13814 del 18 luglio 2022 recante: “Conferimento incarichi della posizione organizzativa nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, Caccia e Pesca”, valida fino al 31 luglio 2025;

- la determinazione del Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione n. 6638/2022 recante: “Individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della l.r. n. 32/11993”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in una situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca, Alessio Mammi

a voti unanimi e palesi, delibera:

1) di proporre al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali la declaratoria dell’eccezionalità di venti impetuosi del 4 luglio 2022 che hanno colpito il territorio della provincia di Piacenza, così come indicato all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di delimitare, pertanto, le zone territoriali nelle quali, a seguito della emanazione del Decreto Ministeriale di riconoscimento dell’evento di cui al precedente punto 1) possono trovare applicazione le provvidenze previste quanto previsto dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018, come specificato nell’allegato 1) del presente atto, parte integrante e sostanziale;

3) di stabilire in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale di declaratoria sulla Gazzetta Ufficiale, il termine perentorio per la presentazione, al Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – Ambiti di Parma e Piacenza delle domande per la concessione dei benefici previsti dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.lgs. n. 32/2018;

4) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali nonché al Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – Ambiti di Parma e Piacenza;

5) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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