n.240 del 08.07.2020 periodico (Parte Seconda)

LA DIRIGENTE FIRMATARIA 

Richiamata la propria determinazione n. 7926 del 12 maggio 2020, recante approvazione della graduatoria unica regionale del bando relativo ai tipi di operazione 6.1.01 e 4.1.02 “pacchetto giovani”, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 925/2019;

Dato atto che, successivamente all’adozione della sopra citata determinazione n. 7926/2020, alcuni Servizi Agricoltura, Caccia e Pesca competenti hanno riscontrato errori materiali di definizione di alcuni importi e/o di attribuzione di punteggi negli elenchi delle domande già approvati ed inviati al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari per la redazione della graduatoria unica regionale, provvedendo conseguentemente ad adottare atti formali con i quali sono stati rettificati detti elenchi delle istanze ammissibili e di quelle non ammissibili /
ritirate;

Preso atto, pertanto, che:

- la Responsabile del Servizio Agricoltura, Caccia e Pesca di Parma con determinazione n. 8261 del 18 maggio 2020 ha rettificato la propria precedente determinazione n. 7533/2020, dichiarando ammissibile la domanda n. 5150263 prot. AGOPR/2019/0028033 del 21/10/2019, della SOCIETA’ AGRICOLA CERATI S.S. – CUAA 02884250347 – a valere sul tipo di operazione 6.1.01 “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” per l’insediamento del giovane CERATI ANDREA – C.F. CRTNDR85M22G337Z, precedentemente dichiarata “non ammissibile” al finanziamento in quanto, per mero errore materiale, non erano state valutate le memorie inviate con nota PG/2020/0314640 del 24/4/2020 con le quali l’azienda aveva rivendicato l’attribuzione di alcuni punteggi e la conseguente riammissione in graduatoria della domanda n. 5150263 fornendo ampie e dettagliate spiegazioni;

- la domanda n. 5150263 a valere sul tipo di operazione 6.1.01 del giovane CERATI ANDREA – C.F. CRTNDR85M22G337Z deve conseguentemente essere spostata dall’elenco di cui all’Allegato 2) alla citata determinazione n. 7926/2020 - relativo alle domande non ammissibili o ritirate - ed inserita nell’Allegato 1) alla medesima determinazione n. 7926/2020 relativo alle domande ammissibili, con un importo di spesa ammissibile pari ad Euro 50.877,00 e di premio concedibile pari ad Euro 50.000,00 a valere sul tipo di operazione 6.1.01, nonché con un punteggio pari a punti 34,00;

Preso atto, altresì, che con determinazione del Responsabile del Servizio Agricoltura, Caccia e Pesca di Piacenza n. 9736 del 10 giugno 2020 è stato dato atto che per l’istanza in posizione n. 178 della graduatoria unica regionale - domanda n. 5152024 a valere sul tipo di operazione 4.1.02 – ragione sociale BIASINI STEFANO (CUAA: BSNSFN89T03G535K), sono stati erroneamente indicati un importo di spesa ammissibile di Euro 173.382,22 che deve essere corretto in Euro 172.364,62 ed un importo di contributo concedibile di Euro 86.691,11 che deve essere corretto in Euro 86.182,31;

Dato atto, altresì, che con propria comunicazione PG/2020/0410194 del 4/6/2020 il Servizio Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara ha preso atto della rinuncia trasmessa via PEC ed assunta agli atti con PG/2020/00398169 del 28/5/2020 da parte della ditta SOC. AGRICOLA PIRONI JESSICA S.S relativamente alla propria domanda di premio n. AGREA 5152470 a valere sull’operazione 6.1.01 “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” riferita al bando in oggetto, utilmente collocata nella posizione n. 56 della graduatoria unica regionale di cui trattasi;

Considerato che, a seguito di quanto sopra esposto, la graduatoria di cui all’Allegato 1) alla propria determinazione n. 7926/2020 risulta modificata come di seguito indicato:

- l’ammontare dell’importo della spesa ammissibile complessivamente a valere sul tipo di operazione 4.1.02 risulta pari ad Euro 32.260.646,36 anziché ad Euro 32.261.663,96 quale precedentemente determinato;

- l’importo dei contributi complessivamente concedibili a valere sul tipo di operazione 4.1.02 a seguito delle istruttorie dei Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca delle domande di sostegno presentate a valere sul bando unico regionale di cui trattasi, quale risultante a seguito delle sopra elencate rettifiche, è pari ad Euro 15.776.787,51 anziché ad Euro 15.777.296,31 quale precedentemente determinato;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 566 del 25 maggio 2020, con la quale è stato disposto il finanziamento integrale della graduatoria approvata con determinazione dirigenziale n. 7926/2020 relativa al Tipo di operazione 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del PSR 2014-2020 di cui al bando unico regionale anno 2019;

Dato atto che le modifiche apportate non incidono sulla finanziabilità delle domande precedentemente inserite nell’Allegato 1) di cui trattasi, quale già determinata con la propria citata determinazione n.7926/2020 e ridefinita dalla sopra citata deliberazione n. 566/2020, risultando altresì finanziabile l’ulteriore domanda n. 5150263 a valere sul tipo di operazione 6.1.01 “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” per l’insediamento del giovane CERATI ANDREA – C.F. CRTNDR85M22G337Z, inserita nell’Allegato 1) di cui trattasi a seguito delle rettifiche apportate dal presente atto;

Ritenuto, tutto ciò premesso e considerato:

- di recepire le risultanze degli atti formali di rettifica degli elenchi di ammissibilità precedentemente approvati dai Servizi territoriali competenti e trasmessi al Servizio Competitività regionale;

- di sostituire integralmente l’Allegato 1) della propria determinazione n. 7926 del 12 maggio 2020 con l’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, che risulta pertanto ricomprendere n. 300 posizioni per un importo di premi concedibili ai sensi del tipo di operazione 6.1.01 pari ad Euro 11.810.000,00, nonché per un importo di spesa ammissibile pari ad Euro 32.260.646,36 e di contributi concedibili ai sensi del tipo di operazione 4.1.02 - relativamente a n. 167 domande - pari ad Euro 15.776.787,51;

- di sostituire integralmente l’Allegato 2) della propria determinazione n. 7926 del 12 maggio 2020 con l’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto, il quale consta complessivamente di n. 48 domande relative al tipo di operazione 6.1.01 e n. 23 domande relative al tipo di operazione 4.1.02;

Dato atto infine:

- che alla concessione dei premi spettanti ai singoli soggetti posizionati utilmente ai fini dell’accesso agli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti provvederanno i competenti Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca con propri specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al punto 26.4 “Assunzione della decisione individuale di concessione del premio e dell’eventuale contributo” del bando unico regionale;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 avente per oggetto “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella citata nella deliberazione di Giunta regionale n. 83/2020 il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

Viste altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1159 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 7295 del 29 aprile 2016 recante: “Riassetto posizioni professional, conferimento incarichi dirigenziali di struttura e professional e riallocazione delle posizioni organizzative nella Direzione generale agricoltura, caccia e pesca”;

- n. 19427 del 30 novembre 2017 recante: “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss. mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Servizio Competitività delle imprese e agroalimentari”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche e integrazioni;

determina: 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo

2) di rettificare l’Allegato 1) alla propria determinazione n. 7926 del 12 maggio 2020, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, in ordine ai seguenti elementi:

- per l’istanza in posizione n. 56 della graduatoria unica regionale domanda di premio n. AGREA 5152470 -giovane insediata PIRONI JESSICA - C.F. PRNJSC92L69D548A – ragione sociale SOC. AGRICOLA PIRONI JESSICA S.S, la spesa ammissibile e l’importo di premio concedibile a valere sul tipo di operazione 6.1.01 vengono entrambi azzerati;

- per l’istanza in posizione n. 178 della graduatoria unica regionale - Misura 4 domanda n. 5152024 – ragione sociale BIASINI STEFANO (CUAA: BSNSFN89T03G535K), l’importo di spesa ammissibile a valere sul tipo di operazione 4.1.02 è pari ad Euro 172.364,62 anziché Euro 173.382,22 quale precedentemente indicato; l’importo di contributo concedibile a valere sul tipo di operazione 4.1.02 è pari ad Euro 86.182,31 anziché ad Euro 86.691,11 quale precedentemente indicato;

- viene inserita l’istanza Misura 6 ID domanda 5105230 – giovane insediato CERATI ANDREA – C.F. CRTNDR85M22G337Z – ragione sociale SOCIETA’ AGRICOLA CERATI S.S. – CUAA 02884250347, precedentemente inserita nell’Allegato 2) alla propria determinazione n. 7926/2020, con un importo di spesa ammissibile a valere sul tipo di operazione 6.1.01 pari ad Euro 50.877,00 e di premio concedibile pari ad Euro 50.000,00, nonché con un punteggio pari a punti 34,00;

3) di modificare conseguentemente l’ordinamento delle domande in virtù dell’inserimento della domanda di cui al precedente punto 2 – prima alinea e di sostituire integralmente per chiarezza gli Allegati 1) e 2) della propria determinazione n. 7926 del 12 maggio 2020 – rispettivamente - con gli Allegati 1) e 2) parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di dare atto:

- che l’Allegato 1) di cui al precedente punto 3) risulta pertanto ricomprendere n. 300 posizioni per un importo di premi concedibili ai sensi del tipo di operazione 6.1.01 pari ad Euro 11.810.000,00, nonché per un importo di spesa ammissibile pari ad Euro 32.260.646,36 e di contributi concedibili ai sensi del tipo di operazione 4.1.02 - relativamente a n. 167 domande - pari ad Euro 15.776.787,51;

- che l’Allegato 2) di cui al precedente punto 3) consta complessivamente di n. 48 domande relative al tipo di operazione 6.1.01 e n. 23 domande relative al tipo di operazione 4.1.02;

- che le modifiche apportate non incidono sulla finanziabilità delle domande precedentemente inserite nell’Allegato 1) di cui trattasi quale precedentemente determinata con la propria citata determinazione n. 7926/2020 e ridefinita dalla deliberazione di Giunta regionale n. 566/2020, risultando altresì finanziabile l’ulteriore domanda n. 5150263 a valere sul tipo di operazione 6.1.01 “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” per l’insediamento del giovane CERATI ANDREA – C.F. CRTNDR85M22G337Z, inserita nell’Allegato 1) di cui al precedente punto 3) a seguito delle rettifiche apportate dal presente atto;

- che alla concessione dei premi e degli eventuali contributi spettanti ai singoli soggetti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti provvederanno i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti con specifici atti dirigenziali;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

5) di confermare quanto altro già previsto nella propria determinazione n. 7926/2020;

6) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

7) di dare atto inoltre che il Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;

8) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

La Responsabile del Servizio

Giuseppina Felice