n.26 del 31.01.2024 periodico (Parte Seconda)
COPSR 2023-2027 - Intervento SRD 09 "Investimenti non produttivi nelle aree rurali. Tipologia di investimento a) sostegno a investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, compresi i servizi socio-sanitari, le attività culturali e ricreative e le relative infrastrutture" - Approvazione Avviso pubblico regionale 2023
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1475 della Commissione del 6 settembre 2022, recante norme dettagliate di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la valutazione dei piani strategici della PAC e la fornitura di informazioni per il monitoraggio e la valutazione;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/127 della Commissione del 7 dicembre 2021, che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/128 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/129 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme relative ai tipi di intervento riguardanti i semi oleaginosi, il cotone e i sottoprodotti della vinificazione a norma del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio e ai requisiti in materia di informazione, pubblicità e visibilità inerenti al sostegno dell’Unione e ai piani strategici della PAC;
Visti:
- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022, come modificato dal PSP 2023-2027 e successive modifiche;
- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale nella versione 2.1. approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001);
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2171 del 12 dicembre 2023 - Reg. (UE) n. 2021/2115 e CoPSR 2023-2027: approvazione delle "Disposizioni comuni per gli interventi strutturali di investimento";
Considerato che il PSP 2023-2027 e il CoPSR 2023-2027 prevedono l’attivazione nel corso della programmazione 2023-2027 dell’intervento SRD09 -“Investimenti non produttivi nelle aree rurali” - Tipologia di investimento a) Sostegno a investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, compresi i servizi socio-sanitario, le attività culturali e ricreative e le relative infrastrutture - ai sensi dell’art. 73 del Reg. (UE) n. 2021/2115;
Considerato, altresì, che detto intervento contribuisce al perseguimento dell’obiettivo strategico OS8 della PAC: Promuovere l'occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne all'agricoltura, l'inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile;
Dato atto, inoltre:
- che le risorse attribuite all’intervento di che trattasi per l’intera programmazione sono dettagliate nel CoPSR 2023-2027 con l’indicazione delle risorse dedicate a ciascun intervento/azione;
- che le risorse attribuite per l’annualità 2023 ammontano ad euro 12.000.000,00;
Ravvisata la necessità di attivare le linee d'intervento previste per l’intervento SRD09, approvando l'avviso pubblico regionale che dà attuazione all’intervento, nella formulazione di cui all’Allegato 1) al presente atto;
Ritenuto opportuno di stabilire che eventuali specifiche disposizioni tecniche ad integrazione e/o chiarimento di quanto indicato nell’avviso di cui trattasi, nonché eventuali modifiche ai termini fissati per le fasi procedimentali, possano essere disposte con determinazione del Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni;
Ritenuto inoltre che eventuali sostituzioni dei Responsabili di procedimento indicati nell’Allegato 2) alla presente deliberazione, possano essere disposte direttamente dal Dirigente competente a livello territoriale nel cui ambito di operatività rientra la gestione dell’avviso in questione;
Considerati i criteri di selezione approvati nella seduta del Comitato di sorveglianza del 27 novembre 2023, in atti acquisiti al Prot. 05/12/2023.1214071.U;
Atteso che l’intervento è attuato compatibilmente con la disciplina in materia di aiuti di stato;
Dato atto, inoltre, che la concessione dei contributi previsti dall’Avviso è subordinata alla verifica di compatibilità ai sensi del Regolamento (UE) n. 2022/2472, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;
Dato atto altresì che le informazioni relative al regime di aiuto istituito con le presenti disposizioni sono reperibili al link: https://agricoltura.regione.emiliaromagna.it/aiuti-imprese/temi/aiuti-di-stato/comunicazioniin-esenzioni e che tali informazioni rimarranno disponibili per la consultazione per almeno dieci anni dopo la data in cui l'aiuto è stato concesso;
Richiamate:
- la L.R. 15 novembre 2021, n. 15 “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della L.R. n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
Richiamati, inoltre, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 recante “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025” e successive modifiche e integrazioni;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 recante “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025.”;
Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della predetta deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in una situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto, inoltre, dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Alessio Mammi;
A voti unanimi e palesi,
- di approvare l'Avviso pubblico regionale che dà attuazione all’intervento SRD09 - “Investimenti non produttivi nelle aree rurali” - Tipologia di investimento a) Sostegno a investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, compresi i servizi socio-sanitario, le attività culturali e ricreative e le relative infrastrutture – di cui al CoPSR 2023-2017, ai sensi dell’art. 73 del Reg. (UE) n. 2115/2021, nella formulazione di cui all’Allegato 1) al presente atto;
- di destinare all’Avviso regionale di cui al precedente punto 1) risorse pari ad euro 12.000.000,00;
- di stabilire che eventuali specifiche disposizioni tecniche ad integrazione e/o chiarimento di quanto indicato nell’avviso di cui trattasi, nonché eventuali modifiche ai termini fissati per le fasi procedimentali, possano essere disposte con determinazione del Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni;
- di stabilire che eventuali sostituzioni dei Responsabili di procedimento indicati nell’Allegato A), ricompreso nell’Allegato 1 alla presente deliberazione, possano essere disposte direttamente dal Dirigente competente a livello territoriale nel cui ambito di operatività rientra la gestione dell’avviso in questione;
- di dare atto che la concessione dei contributi previsti dall’Avviso è subordinata alla verifica di compatibilità ai sensi del Regolamento (UE) n. 2022/2472, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;
- di dare atto altresì che le informazioni relative al regime di aiuto istituito con le presenti disposizioni sono reperibili al link: https://agricoltura.regione.emiliaromagna.it/aiuti-imprese/temi/aiuti-di-stato/comunicazioniin-esenzioni e che tali informazioni rimarranno disponibili per la consultazione per almeno dieci anni dopo la data in cui l'aiuto è stato concesso;
- di disporre inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
- di disporre infine la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.