n.256 del 18.08.2021 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 18/2016 - Assegnazione contributo al Comune di Brescello (RE) ai sensi dell' art. 7 della L.R. n. 18/2016, in attuazione delle deliberazioni nn. 456 e 1043/2021
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 28 ottobre 2016, n. 18 “Testo Unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili” e ss.mm.ii., in particolare, all’interno del Titolo II - “PROMOZIONE DELLA LEGALITA’”, il Capo I recante “Interventi di prevenzione primaria e secondaria” e il Capo II recante “Interventi di prevenzione terziaria”;
Richiamate le proprie delibere:
- n. 456 del 6/4/2021 “Determinazione delle modalità e dei criteri per la concessione dei contributi connessi all’attuazione dell’art. 7 e degli articoli 16, 17, 19, 22 e 23 della L.R. n. 18/2016 e ss.mm.ii che stabilisce tra l’altro che le domande relative all’avvio della procedura finalizzata alla sottoscrizione degli accordi previsti agli artt. 7 e 19 della L.R. 18/2016 dovevano essere inviate entro il termine del 31 maggio 2021;
- n. 1043 del 5/7/2021 “L.R. n. 18/2016 - Assegnazione contributi agli Enti pubblici ed Enti locali ai sensi degli artt. 7 e 19 della L.R. 18/2016, in attuazione della deliberazione n. 456/2021”, nella quale tra l’altro era previsto al punto 8 del dispositivo che “qualora con la Legge di Assestamento del Bilancio 2021-2023, anno 2021, saranno stanziate risorse sul cap. 2714 “Contributi a Enti locali per favorire il riutilizzo in funzione sociale dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa e corruttiva (Art. 19, comma 1, lett. C) L.R. 28 ottobre 2016, n. 18) si provvederà con successivo atto all’assegnazione di fondi a favore del Comune di Brescello, che ha presentato una domanda di progetto regolare, congrua e pienamente rispondente agli obiettivi previsti all’art. 19 della L.R. 18/2016, non costituendo per questo aspetto il presente provvedimento titolo giuridico alla richiesta di iscrizione delle risorse a valere sul bilancio regionale”;
Vista la L.R. 29 luglio 2021 n. 9 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” con la quale sono stati stanziati €. 120.000,00 sul cap. 2714 “Contributi a Enti locali per favorire il riutilizzo in funzione sociale dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa e corruttiva (Art. 19, comma 1, lett. C) L.R. 28 ottobre 2016, n. 18)”;
Richiamati, con riferimento agli aspetti contabili connessi alla copertura finanziaria ed agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. n. 31/77 e n. 4/72”;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la L.R 29 luglio 2021 n. 9 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la deliberazione n. 1193 del 26/07/2021 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
- la deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 avente ad oggetto "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023";
Valutato pertanto, in ragione dell’istruttoria tecnica eseguita dal Gruppo di lavoro relativa alle domande presentate ai sensi della delibera n.456/2021, tra cui risulta anche quella del Comune di Brescello (RE) finalizzata alla realizzazione del progetto “Riuso dei beni confiscati nel corso del procedimento Aemilia”, ritenuta rispondente, regolare e congrua, di prevedere una partecipazione finanziaria fino all’importo complessivo di € 120.000,00 a fronte di una spesa corrente prevista nel progetto pari ad € 150.000,00, a valere sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con delibera n. 1193/2021, sul Cap 2714 “Contributi a Enti locali per favorire il riutilizzo in funzione sociale dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa e corruttiva (Art. 19, comma 1, lett. C) L.R. 28 ottobre 2016, n. 18)";
Ritenuto che si possa procedere alla assegnazione a favore del Comune di Brescello (RE), della somma complessiva di € 120.000,00 a titolo di contributo per le spese da sostenere per la realizzazione del progetto sopra indicato (in ragione del cronoprogramma di esecuzione presentato), ciò anche al fine di consentire al soggetto beneficiario del vantaggio economico di eseguire, ai sensi del citato d.lgs.118/2011, le registrazioni contabili in bilancio (accertamento in Entrata dell’Ente beneficiario delle risorse regionali assegnate nell’anno 2021);
Ritenuto inoltre di stabilire che, sulla base della comunicazione di formale accettazione del contributo complessivo assegnato per la realizzazione del progetto, con successivo atto del Capo di Gabinetto della Giunta regionale sarà approvata la proposta di Accordo (sulla base del modello approvato con propria delibera n. 1043/2021) e saranno concessi i relativi contributi, nel limite degli importi attribuiti, e si provvederà alla conseguente registrazione contabile degli impegni di spesa con imputazione a valere sui capitoli del bilancio sopraindicati;
Dato atto che le attività connesse al suddetto progetto dovranno essere realizzate entro il 31/12/2021 e rendicontate secondo le modalità previste nello schema di Accordo di programma di cui all’allegato B approvato con propria delibera n. 1043/2021;
Richiamati infine, quali atti posti a base della disciplina amministrativa ed organizzativa:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;
- la deliberazione del 29 dicembre 2008, n. 2416 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e suc.mod. ed integrazioni, come modificata e integrata dalla deliberazione del 10 aprile 2017, n.468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la deliberazione del 23 marzo 2020 n. 229 di nomina tra gli altri del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;
- il Decreto del Presidente della Giunta regionale del 31 marzo 2020 n. 51 di attribuzione dell’incarico di Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta;
Dato atto che il responsabile del procedimento nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale
A voti unanimi e palesi
delibera
1.di assegnare il contributo complessivo di € 120.000,00 a fronte di una spesa corrente prevista di € 150.000,00, a favore del Comune di Brescello (RE) per la realizzazione del progetto “Riuso dei beni confiscati nel corso del procedimento Aemilia” a valere sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con delibera n. 1193/2021, che presenta la necessaria disponibilità sul Cap 2714 “Contributi a Enti locali per favorire il riutilizzo in funzione sociale dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa e corruttiva (Art. 19, comma 1, lett. C) L.R. 28 ottobre 2016, n. 18)";
2. che, sulla base della comunicazione di formale accettazione del contributo complessivo assegnato per la realizzazione del progetto, con successivo atto del Capo di Gabinetto della Giunta regionale sarà approvata la proposta di Accordo sulla base del modello approvato con propria delibera n. 1043/2021 e saranno concessi i relativi contributi, nel limite degli importi attribuiti, ed alla conseguente registrazione contabile degli impegni di spesa con imputazione a valere sui capitoli del bilancio sopraindicati;
3.che l’Accordo di programma decorre dalla data di sottoscrizione e conserva validità fino al 31 dicembre 2021. Tale termine è riferito alla completa realizzazione di tutte le attività previste nel progetto; entro il 31/3/2022 il Comune di Brescello (RE) dovrà presentare la relativa rendicontazione fatto salvo quanto previsto agli articoli 9 e 10 del medesimo Accordo;
4. che alla liquidazione del contributo complessivo, si provvederà secondo le modalità specificate all’art. 7 dell’Accordo stesso;
5.che, in sede di sottoscrizione dell’Accordo, potranno essere apportate modifiche al testo che si rendessero necessarie, purché non sostanziali;
6.di provvedere, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, ad eseguire gli adempimenti dettati nelle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.