n.122 del 29.04.2022 (Parte Seconda)

Assegnazioni dello Stato per il sostegno alle attività colpite da emergenza COVID, assistenza alle vittime di reato e per edilizia sanitaria, per la eliminazione delle barriere architettoniche, nonché da imprese per mancato uso alternativo del territorio. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2, che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3, che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;

Viste:

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione”, ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate:

Assegnazione dello Stato per la concessione di contributi alle attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza covid-19

Visti:

- l’art. 26 del D.L. 22 marzo 2021, n. 41 convertito con legge 21 maggio 2021, n. 69, che istituisce un fondo presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze di 220 milioni di euro da ripartire tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e da destinare al sostegno delle categorie economiche particolarmente colpite dall'emergenza COVID-19, sulla base della proposta formulata dalle Regioni in sede di auto-coordinamento, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, riservando, al terzo periodo, una quota del fondo non inferiore a 20 milioni di euro per sostenere le imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti ai sensi della legge 11 agosto 2003, n. 218;

- l’art. 7, comma 6 -quinquies, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 secondo cui “L’autorizzazione di spesa di cui all’art. 26, comma 1, terzo periodo, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, è incrementata di 10 milioni di euro per l’anno 2021”, per cui è aumentata di 10 milioni di euro per l’anno 2021 la quota del Fondo destinata a sostenere le imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti ai sensi della legge 11 agosto 2003, n. 218;

- il decreto della Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 novembre 2021 che ripartisce le risorse di cui all’art. 7, comma 6 - quinquies, del sopracitato D.L. 73/2021 destinando in favore della Regione Emilia-Romagna Euro 723.059,21;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore a Mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio Prot. 24.03.2022.0298070.I;

Contributo dello Stato a valere sul fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese per l’intervento di Riqualificazione del Polo delle Medicine e dei Poli Funzionali presso il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna

Visti:

- l’art. 1, comma 95, della legge n. 145 del 2018, secondo cui “Nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze è istituito un fondo da ripartire con una dotazione di 740 milioni di euro per l’anno 2019, di 1.260 milioni di euro per l’anno 2020, di 1.600 milioni di euro per l’anno 2021, di 3.250 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023, di 3.300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028 e di 3.400 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2029 al 2033.”;

- l’art. 1, comma 96, della citata legge n. 145 del 2018, secondo cui “Il fondo di cui al comma 95 è finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese.” e il comma 98, dello stesso articolo, 1 secondo cui “Il fondo di cui al comma 95 è ripartito con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con i ministri interessati, sulla base di programmi settoriali presentati dalle amministrazioni centrali dello Stato per le materie di competenza.”;

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 giugno 2019, registrato alla Corte dei Conti il 12 luglio 2019 al n. 1491, con il quale si dispone, tra l’altro, la ripartizione del citato fondo e viene assegnata al Ministero della salute la somma pari a euro 900.000.000,00 per gli anni dal 2019 al 2033;

- il Decreto del Ministro della Salute del 16 luglio 2021, pubblicato sulla G.U. n. 237 del 4 ottobre 2021, che individua all’allegato A l’intervento di “Riqualificazione del Polo delle Medicine e dei Poli Funzionali presso il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi” dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - Policlinico di Sant’Orsola, quale progetto di investimento della Regione Emilia-Romagna, da finanziarsi per euro 64.000.000,00 con le risorse assegnate dal D.P.C.M dell’11 giugno 2019;

- la Convenzione tra il Ministero della Salute e la Regione Emilia-Romagna Prot. 21.02.2022.0156637.E ad oggetto “MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL FONDO FINALIZZATO AL RILANCIO DEGLI INVESTIMENTI DELLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI DELLO STATO E ALLO SVILUPPO DEL PAESE previsto dall’art. 1, comma 95 della legge 30 dicembre 2018, n. 145”;

- il cronoprogramma dell’intervento “Riqualificazione del Polo delle Medicine e dei Poli Funzionali presso il Policlinico Sant’Orsola – Malpighi” individuato all’Allegato 1 della sopracitata Convenzione che per il periodo 2022-2024 stima i costi complessivi in euro 20.003.906,89, imputando i rimanenti Euro 43.996.093,11 al periodo 2025-2032;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore alle Politiche per la salute Prot. 28.03.2022.0309478.I;

Contributi compensativi per il mancato uso alternativo del territorio

Visti:

- la Legge 24 dicembre 2007 n. 244 ed in particolare l'art. 2 comma 558, che prevede, a favore delle Regioni, un contributo compensativo per il mancato uso alternativo del territorio, a carico dei soggetti titolari di concessioni per l'attività di stoccaggio del gas naturale;

- la Deliberazione 531/2014/R/GAS dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico con la quale viene stabilito, all'art. 9 comma 1, nella misura dell'1% dei ricavi derivanti dalle procedure concorsuali per l'assegnazione della capacità di stoccaggio, l'importo complessivo del contributo compensativo che le imprese di stoccaggio devono corrispondere direttamente alle Regioni;

- le bollette di incasso n. 821 del 25 gennaio 2022 e n. 955 del 27 gennaio 2022, rispettivamente di euro 548.928,30 con causale: “Versamento Ccomp anno 2021 5100000257 /BON.SEPA TRN 1001220254011962 /BEN. EFFETTIVO REGIONE EMILIA-ROMAGNA /ORD. EFFETT” e di euro 37.040,08 con causale: “CONTRIB COMPENSATIVO 2022 EDISON STOCCAGGIO20220124 CONTRIB COMPENSATIVO 2022 EDISON STOCCAGGIO ID 40500000862022 /BON.S”;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessore allo Sviluppo economico e green economy, Lavoro, Formazione, Prot. 25.03.2022.0303680.I;

Assegnazione dello Stato per il rafforzamento della rete di assistenza alle vittime di reato

Visti:

- la Direttiva 2012/29/UE del 25 Ottobre 2012 recante “Norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato”;

- l’art. 1, comma 426, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020) sul rafforzamento della rete di assistenza alle vittime di reato;

- la Convenzione Prot. DAG n. 196687.E del 30/9/2021 tra la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento per gli Affari di Giustizia – DAG – del Ministero della Giustizia per la realizzazione del progetto denominato “E.R.Vi.S. – Emilia-Romagna Victim Support” che prevede una durata del progetto di 12 mesi e un importo totale del finanziamento in favore della Regione di Euro 180.000,00, ed in particolare l’art. 5 che definisce in Euro 162.000,00 l’acconto pari al 90% dell’importo totale in seguito del perfezionamento della Convenzione e il saldo pari ad Euro 18.000,00 successivamente all’esito positivo del controllo sulla rendicontazione e sugli adempimenti trimestrali di cui all’art. 2, comma 1, lettere d, e, f;

Considerato che il Dipartimento degli Affari di Giustizia-DA ha provveduto ad erogare alla Regione Emilia-Romagna l’acconto di Euro 162.000,00 con bolletta d’incasso n. 25710 del 16 dicembre 2021, causale “TESUN-99875018048823 CONVENZIONE DAG - REG EMILIA-ROMAGNA PER VITTIME DI REATO CAP. 1386 TIT. 12 ART. 2”;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio del Presidente della Giunta Prot. 01.04.2022.0324535.I;

Assegnazione dello Stato per l'eliminazione delle barriere architettoniche

Visti:

- la legge 9 gennaio 1989, n. 13, recante “Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche” e, in particolare, l’articolo 10, che prevede l’istituzione presso il Ministero dei lavori pubblici di un fondo speciale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati e che il medesimo fondo è annualmente ripartito, tra le regioni richiedenti, con decreto del Ministro dei lavori pubblici di concerto con i Ministri per gli affari sociali, per i problemi delle aree urbane e del tesoro, in proporzione al fabbisogno indicato dalle regioni le quali ripartiscono le somme assegnate tra i comuni richiedenti;

- l’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, che prevede l’istituzione, presso il Ministero dell’economia e delle finanze, di un fondo tra le cui finalità è anche ricompresa l’eliminazione delle barriere architettoniche;

- l’articolo 1, comma 1072, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, che rifinanzia il fondo di cui all’articolo 1, comma 140, della citata legge n. 232 del 2016;

- il decreto n. 360 del 20 settembre 2021 del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile di concerto col Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze che ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna Euro 189.135,97 relativi all’annualità 2022;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio della Vicepresidente e Assessore al Contrasto alle disuguaglianze e transizione ecologica: patto per il clima, welfare, politiche abitative, politiche giovanili, cooperazione internazionale allo sviluppo, relazioni internazionali, rapporti con l’UE, Prot. 28.03.2022.0306727.I;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Vista la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021” e la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 771 del 24/5/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”;

- n. 324 del 7/3/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Vista la determinazione dirigenziale n. 5514 del 24/3/2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2022 – 2024 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2022 - 2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2022 - 2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8, dell'art. 31, della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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