n.395 del 11.11.2020 periodico (Parte Seconda)

Approvazione del Piano di riparto dei contributi previsti dal Fondo sociale per spese di investimento, destinabili alla realizzazione di interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie e del disciplinare per l'attuazione degli interventi ed erogazione dei relativi contributi - Anno 2020

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, ed in particolare l’art. 48 “Fondo sociale regionale. Spese di investimento”, autorizza la Regione Emilia-Romagna a concedere contributi in conto capitale a Enti Pubblici ed Enti del privato sociale per la realizzazione di interventi da destinare a strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, in attuazione degli obiettivi della programmazione regionale, delle priorità indicate dalle Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie (CTSS) e delle scelte in ambito distrettuale;

Visto in particolare il comma 10 del sopra citato art. 48 della L.R. n. 2/2003 che attribuisce alla Giunta regionale il compito di definire “i termini, le modalità e le procedure per la presentazione delle domande di ammissione ai contributi e per l'assegnazione, erogazione e liquidazione dei contributi stessi, nonché la percentuale da concedere ai soggetti beneficiari”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 1920/2016 con la quale nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 veniva approvato l’avviso pubblico regionale del Tipo di operazione 7.4.01 relativo al finanziamento di interventi di ristrutturazione e ampliamento di edifici da destinare a strutture polifunzionali che, nel rispetto delle peculiarità montane, eroghino servizi assistenziali di base (sociali, socio-sanitari e sanitari) alla popolazione rurale residente in aree montane;

Vista la determinazione dirigenziale n. 12790/2017 con la quale, in esito all’attività istruttoria relativa all’avviso pubblico sopra richiamato, veniva approvata la graduatoria delle 20 domande ritenute ammissibili prevedendo il finanziamento degli interventi posizionati dal numero 1 al numero 10 della graduatoria stessa;

Preso atto che con le risorse stanziate con le proprie deliberazioni n. 594/2019 e 599/2019 è stato possibile provvedere allo scorrimento della graduatoria relativa al Tipo di operazione 7.4.01 prevedendo il finanziamento di ulteriori 6 interventi, sino alla posizione numero 16;

Considerato che nella graduatoria sopra richiamata tra gli interventi ritenuti ammissibili ma ancora non finanziati vi è quello del Comune di Bagno di Romagna (FC) relativo all’ampliamento della Casa Residenza Anziani “Camilla Spighi” per la realizzazione, tra l’altro, di un Centro diurno per anziani con un contributo richiesto di € 500.000,00;

Viste le note del Sindaco del Comune di Bagno di Romagna, acquisite agli atti al PG 493925/2020 e PG 606858/2020, con le quali comunicava:

- che i bisogni sociali per i quali il progetto era stato presentato nell’ambito del Tipo di operazione 7.4.01, ovvero l’assistenza a favore delle persone anziane sono diventati più rilevanti a causa del progressivo invecchiamento della popolazione e “dall’acuirsi delle emergenze sociali rese ancora più diffuse anche a seguito dell’emergenza Covid-19”;

- di aver provveduto alla modifica tecnico-progettuale dell’intervento presentato nell’ambito del Tipo di operazione 7.4.01 per garantire una migliore distribuzione ed organizzazione degli spazi a favore degli ospiti anziani capace anche di rispondere alle nuove esigenze organizzativo-funzionali richieste dall’emergenza Covid-19;

- di rinunciare alla realizzazione dell’intervento relativo all’ampliamento della Casa Residenza Anziani “Camilla Spighi” presentato nell’ambito del Tipo di Operazione 7.4.01 essendo stata modificata significativamente la soluzione tecnico-progettuale originaria;

Vista in particolare la sopra citata nota del Sindaco del Comune di Bagno di Romagna PG 606858/2020, con la quale:

- viene richiesto un contributo di € 500.000,00 per la realizzazione del nuovo intervento di ampliamento e rifunzionalizzazione della Casa Residenza Anziani “Camilla Spighi” il cui costo ammonta complessivamente a € 750.000,00;

- si dà atto che con tale nuovo intervento verrà realizzato il Centro diurno e garantito il miglioramento complessivo degli spazi all’interno della Casa Residenza Anziani esistente grazie allo spostamento di alcuni servizi in una palazzina adiacente oggetto di ristrutturazione, rispondendo “a logiche di economicità e migliore funzionalità”;

Considerato che la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna nella seduta del 15/9/2020 ha dichiarato prioritaria la nuova proposta di intervento presentata dal Comune di Bagno di Romagna, così come si evince dalla nota PG 628327/2020, acquisita agli atti del Servizio ICT, Tecnologie e Strutture sanitarie;

Verificato che la nuova proposta di intervento presentata dal Comune di Bagno di Romagna è coerente con gli obiettivi della programmazione socio-sanitaria regionale;

Vista la nota del Responsabile del Servizio Programmazione e Sviluppo Locale Integrato, conservata agli atti del Servizio ICT, Tecnologie e Strutture Sanitarie al PG 607646/2020, con la quale:

- si conferma che l’intervento del Comune di Bagno di Romagna inserito nella graduatoria del Tipo di Operazione 7.4.01 è stato significativamente modificato e che pertanto non potrà essere finanziato, ai sensi delle disposizioni previste dalla citata deliberazione n. 1920/2016;

- si dà atto che i restanti 3 interventi ammissibili presenti in graduatoria verranno realizzati tramite le risorse previste per il Tipo di Operazione 7.4.01 e con il ricorso ad altre fonti di finanziamento;

Ritenuto pertanto opportuno soddisfare la richiesta del Comune di Bagno di Romagna al fine di dare risposta ai bisogni assistenziali espressi dal territorio e garantire equità di accesso ai servizi socio-sanitari per le persone anziane che risiedono nelle aree montane, prevedendo l’approvazione:

- del Piano di riparto dei contributi destinabili alla realizzazione di interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, finanziati con le risorse previste dal Fondo sociale per spese di investimento per complessivi € 500.000,00, riportato all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- del Disciplinare relativo alle modalità di attuazione degli interventi di cui al precedente punto ed erogazione dei relativi contributi, ai sensi del comma 10 del citato art. 48 della L.R. n. 2/2003, riportato all'Allegato 2 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Considerato che, anche in coerenza con le procedure precedentemente adottate per l’assegnazione di contributi destinati a strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, l'ammontare del contributo da assegnare all’intervento non potrà essere superiore al 70% del costo complessivo dell'intervento stesso;

Vista la determinazione del Direttore Generale Cura della persona, Salute e Welfare n. 5035/2019 relativa alla costituzione del Gruppo Tecnico di valutazione degli interventi destinati a strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie;

Dato atto che al cap. 57211 “Fondo Sociale regionale. Contributi agli Enti Locali e loro forme associative e alle Aziende USL, per la costruzione, ristrutturazione ed acquisto di immobili destinati o da destinare a strutture dedicate alle persone anziane (Art. 48, L.R.12 marzo 2003, n.2)” del Bilancio finanziario gestionale di previsione 2020-2022, sono allocate e disponibili risorse pari ad € 500.000,00 per l’anno di previsione 2020 ed € 1.000.000,00 per l’anno di previsione 2021;

Visti:

- D.Lgs. n.118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

- L.R. n. n.40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- la Legge Regionale n. 29/2019 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di Stabilità per il 2020”;

- la Legge Regionale n. 30/2019 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità regionale 2020)”;

- la Legge Regionale n. 31/2019 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 2386/2019 “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio Finanziario Gestionale di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la Legge Regionale n.3/2020 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022“;

- la Legge Regionale n.4/2020 “Assestamento e prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 984/2020 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 1059/2018 ”Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 193/2015 di affidamento dell’incarico di Direttore Generale alla “Sanità e Politiche Sociali” ora “Cura della Persona, Salute e Welfare”, prorogato con deliberazioni di Giunta regionale n. 2156/2019 e n. 733/2020;

Visti altresì:

- il D.lgs. n. 33/2013, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. e in particolare l’art. 26 comma 1;

- L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83/2020 di “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 1123/2018 “Attuazione regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione Appendice 5 della delibera di Giunta Regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento, Ing. Gandolfo Miserendino, Responsabile del Servizio ICT, Tecnologie e Strutture Sanitarie, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente riportate:

1) di approvare il Piano di riparto dei contributi destinabili alla realizzazione di interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, da finanziarsi con le risorse previste dal Fondo sociale per spese di investimento, di cui all'art. 48 della L.R. n. 2/2003, riportato nell'Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di approvare altresì il Disciplinare relativo alle procedure per l’attuazione degli interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie e per l’erogazione dei relativi contributi, di cui al precedente punto, riportato all'Allegato 2 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di precisare che il Dirigente regionale competente provvederà all’ammissione a contributo dell’intervento programmato, all’assegnazione delle risorse, concessione del contributo e relativo impegno di spesa sul competente capitolo del Bilancio finanziario gestionale 2020-2022, ai sensi del punto 1.c) dell’allegato Disciplinare;

4) di dare atto, altresì, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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