n.112 del 19.04.2016 (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Deliberazione n. 864/2015 - Aggiornamento dei termini procedimentali relativi alle istruttorie delle domande di sostegno ed alla approvazione della graduatoria generale di merito
IL DIRETTORE
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2015) 3530 final del 26 maggio 2015 e recepita con deliberazione di Giunta regionale n. 636 dell'8 giugno 2015;
Dato atto che:
- con deliberazione di Giunta regionale n. 1640 del 29 ottobre 2015 è stata proposta una modifica al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (Versione 2), acquisita agli atti d’ufficio al numero di protocollo PG/2015/0785792 in data 26 ottobre 2015;
- la Commissione europea ha approvato la modifica al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna con Decisione C(2015)9759 final del 18 dicembre 2015 recante “Decisione di esecuzione della Commissione che approva la modifica del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna ai fini della concessione di un sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale”;
- con deliberazione di Giunta regionale n. 10 dell'11 gennaio 2016 si è preso atto dell'attuale versione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (Versione 2), nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2015/0891537 in data 29 dicembre 2015;
Richiamate altresì:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale, tra l'altro, è stata fissata al 1° gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005 tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;
Atteso:
- che con deliberazione di Giunta regionale n. 864 del 6 luglio 2015 è stato approvato il Bando unico regionale che dà attuazione per l'anno 2015 ai Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del P.S.R. 2014-2020;
- che la sopracitata deliberazione al punto 4) della parte dispositiva prevede che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel Bando unico regionale di che trattasi, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;
- che con propria determinazione n. 11566 del 14 settembre 2015 si è proceduto, in attuazione di quanto stabilito nel punto 4) parte dispositiva della citata deliberazione di Giunta regionale n. 864/2015 ad aggiornare la decorrenza e la scadenza precedentemente fissate per la presentazione in via ordinaria delle istanze, nonché conseguentemente le ulteriori scadenze correlate alle varie fasi procedimentali, già definite con la predetta deliberazione n. 864/2015 ed a fornire precisazioni tecniche utili ad una migliore comprensione del Bando unico regionale al fine di agevolare la corretta predisposizione dei progetti da parte dei potenziali beneficiari;
- che con propria determinazione n. 1971 del 12 febbraio 2016, a seguito delle prime risultanze di un a indagine comunitaria di audit condotta allo scopo di verificare la conformità delle procedure poste in essere per l’attuazione di alcune misure del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 dell’Emilia-Romagna, si era ritenuto necessario provvedere a richiedere adeguata integrazione documentale ai soggetti titolari di domande di sostegno già presentate a valere sul Bando di cui alla citata deliberazione n. 864/2015, nonché a ridefinire i termini procedimentali già fissati dal Bando e modificati con precedente determinazione dirigenziale n. 11566/2015;
Preso atto che in esito al monitoraggio condotto presso i Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca competenti, risultano non ancora perfezionati alcuni controlli tesi a verificare la regolarità contributiva delle imprese che costituisce requisito per poter concedere gli aiuti;
Atteso che ulteriori approfondimenti effettuati con l'Organismo Pagatore regionale (AGREA) sulla valutabilità e controllabilità della misura in oggetto hanno evidenziato l'opportunità di attivare controlli supplementari sulla effettività dei piani colturali inseriti a sistema dalle imprese titolari delle istanze, al fine di assicurare la correttezza delle valutazioni istruttorie;
Considerato necessario, in base a dette premesse:
- demandare ad una specifica circolare del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese la definizione delle modalità di controllo dei suddetti piani colturali;
- provvedere ad assicurare una tempistica adeguata ad espletare gli approfondimenti istruttori e i necessari controlli;
Ritenuto conseguentemente di ridefinire i termini procedimentali già fissati al Punto 27 “Competenze, domande di aiuto e pagamento e relative procedure” del Bando unico regionale di che trattasi, posticipandone le scadenze, precedentemente aggiornate da ultimo con determinazione n. 1971/2016, come segue:
- il termine entro il quale i Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca dovranno far pervenire al Servizio Aiuti alle imprese gli atti formali relativi agli esiti delle istruttorie, già fissato all'8 aprile 2016, è posticipato al 10 maggio 2016;
- il termine per l'approvazione della graduatoria generale di merito da parte del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese, già fissato al 15 aprile 2016, è posticipato al 16 maggio 2016;
Dato atto, infine, che resta confermato quant'altro stabilito con la sopra citata deliberazione di Giunta regionale n. 864 del 6 luglio 2015 e con proprie determinazioni n. 11566 del 14 settembre 2015 e n. 1971 del 12 febbraio 2016;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto, ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni;
determina:
1. di aggiornare, sulla base delle considerazioni formulate in premessa e qui integralmente richiamate, le scadenze precedentemente fissate e correlate alle varie fasi procedimentali relative al Bando unico regionale relativo ai Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del P.S.R. 2014-2020, quali definite con la deliberazione di Giunta regionale n. 864 del 6 luglio 2015 e successivamente ridefinite con determinazioni dirigenziali n. 11566 del 14 settembre 2015 e n. 1971 del 12 febbraio 2016, come segue:
- il termine entro il quale i Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca dovranno far pervenire al Servizio Aiuti alle imprese gli atti formali relativi agli esiti delle istruttorie, già fissato all'8 aprile 2016, è posticipato al 10 maggio 2016;
- il termine per l'approvazione della graduatoria generale di merito da parte del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese, già fissato al 15 aprile 2016, è posticipato al 16 maggio 2016;
2. di demandare ad una specifica circolare del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese la definizione delle modalità di controllo della effettività dei piani colturali inseriti a sistema dalle imprese titolari delle istanze presentate a valere sul predetto bando unico regionale di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 864/ 2015;
3. di dare atto che resta confermato quant'altro stabilito con deliberazione di Giunta regionale n. 864 del 6 luglio 2015 e con proprie determinazioni n. 11566 del 14 settembre 2015 e n. 1971 del 12 febbraio 2016;
4. di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.
Il Direttore generale
Valtiero Mazzotti