n.363 del 07.12.2022 periodico (Parte Seconda)

Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro: criteri di riparto e assegnazione delle risorse - Anno 2022 - in attuazione della propria deliberazione n.1313/2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.ii.;

Richiamate le Leggi Regionali:

- n.12/2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n.17/2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;

Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n.75 del 21 giugno 2016 “Approvazione del "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, in particolare, l’art.31 della L.R.n.13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

- n.715/2021 “Programmazione anno 2021 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”;

- n.1306/2021 “Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro: criteri di riparto e assegnazione delle risorse - delibera di Giunta regionale n. 715/2021 Programma Fondo regionale disabili anno 2021”;

- n.1313/2022 “Approvazione integrazione programma annuale Fondo regionale disabili anno 2021 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.715/2021”;

Ritenuto di dare attuazione, in continuità con quanto già realizzato e con quanto previsto nel Programma annuale 2021, alla propria deliberazione n.1313/2022 con riferimento al “Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro”;

Visto l’accordo, pervenuto in data 22/10/2019 PG/2019/777733, formalizzato fra la Città Metropolitana di Bologna ed i sette Enti capofila distrettuali del territorio metropolitano, nel quale si prevede la gestione unitaria e centralizzata da parte della Città metropolitana delle risorse del Fondo Regionale Disabili relative alla mobilità casa-lavoro per l'intero territorio metropolitano, con finalità di semplificazione nell’assegnazione dei contributi di sostegno alla mobilità casa-lavoro, oltre che di omogeneità di trattamento dei beneficiari;

Preso atto che il suddetto Accordo è stato prorogato dall’art. 10 della “Convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città metropolitana, Unioni e singoli Comuni dell'area bolognese”, approvata con Delibera del Consiglio metropolitano n. 21/2022 come risulta da comunicazione in tal senso, acquisita al protocollo n. 07-09-2022_0821196_E, conservata agli atti dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”;

Ritenuto pertanto di assegnare alla Città Metropolitana di Bologna, che si assumerà conseguentemente l’obbligo di rendicontazione, il budget complessivo risultante dalle somme previste per i singoli Distretti del territorio metropolitano;

Dato atto che non sono pervenuti ulteriori Accordi fra Enti capofila distrettuali;

Preso atto della modifica dell’Ente capofila relativo al Distretto Sud Est Parma – dal Comune di Langhirano all’Unione Montana dei Comuni Appennino Parma Est, come da comunicazione acquisita al protocollo 28-09-2022_0966968-E agli atti dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”;

Valutato di destinare all’intervento denominato “Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro” risorse pari ad euro 1.400.000,00 a valere sul Fondo regionale persone con disabilità di cui alla propria deliberazione n.1313/2022;

Ritenuto, in considerazione delle finalità di tale intervento, di utilizzare per l’anno 2022 i seguenti criteri di assegnazione delle risorse:

- numero utenti iscritti agli Uffici del collocamento mirato al 31/12/2022 – peso 70%;

- media del numero degli avviamenti al lavoro di utenti disabili nel biennio 2021/2022 – peso 30%.

Dato atto che, in continuità con quanto realizzato, le modalità e i criteri per il riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro ed i criteri di riparto delle risorse sono stati condivisi con l’Assessorato alle Politiche Sociali;

Ritenuto pertanto con il presente atto, quali parti integranti e sostanziali dello stesso, di approvare:

- l’Allegato 1) “Criteri e modalità per la realizzazione delle attività per il riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro e criteri di riparto – Anno 2022”;

- l’Allegato 2) “Tabella di riparto risorse mobilità casa-lavoro – Anno 2022”;

Ritenuto di disporre l’assegnazione agli Enti Capofila distrettuali ed alla Città Metropolitana di Bologna per gli interventi di mobilità casa-lavoro delle somme indicate a fianco di ciascuno di essi nella suddetta “Tabella di riparto risorse mobilità casa-lavoro – Anno 2022”, di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, per un onere finanziario complessivo di euro 1.400.000,00;

Stabilito che le risorse saranno erogate in un’unica soluzione, a conclusione delle attività, a seguito di presentazione, da parte di ciascun Ente capofila distrettuale e da parte della Città Metropolitana di Bologna per i Distretti del territorio metropolitano, all’Area “Interventi Formativi e per l’Occupazione” di specifico rendiconto, di norma entro il 30 settembre 2023, in cui dovranno essere indicati, in forma aggregata, i beneficiari delle risorse e i relativi importi erogati, nonché l’attestazione di aver effettuato i controlli secondo le modalità e i criteri individuati negli atti che definiscono le singole procedure adottate;

Dato atto che le suddette risorse, pari ad euro 1.400.000,00, trovano attualmente copertura sul pertinente Capitolo di spesa U76572 “Assegnazione agli enti delle amministrazioni locali per la promozione e sostegno, l'inserimento e la stabilizzazione nel lavoro delle persone con disabilità (art.14, l. 12 marzo 1999, n.68 e art. 19 della L.R. 1 agosto 2005, n.17)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021 e ss.mm.;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

Atteso che:

- con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 del citato art. 56, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività e delle modalità di erogazione previste dal presente provvedimento, per procedere al loro finanziamento la spesa di cui al presente atto è interamente esigibile nell’anno di previsione 2023;

- ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione all’esigibilità della spesa nell’anno 2023 e che pertanto si possa procedere con il presente atto all’assunzione del relativo impegno di spesa a favore degli Enti Capofila Distrettuali e della Città Metropolitana di Bologna per un importo complessivo di euro 1.400.000,00;

Preso atto che:

- l’attestazione che la procedura del conseguente pagamento disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2023;

- sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente Area, per la fattispecie qui in esame non sussiste in capo alla Regione l’obbligo di cui all’art. 11 della Legge n. 3/2003 in quanto il Codice Unico di Progetto – non richiesto per i trasferimenti di risorse tra Amministrazioni pubbliche - dovrà eventualmente essere acquisito, ove necessario, da parte degli Enti competenti responsabili degli interventi in sede di utilizzo delle somme qui assegnate;

Ritenuto, in relazione al percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato, relativa all’esigibilità della spesa per l’anno 2023 per l’importo complessivo di euro 1.400.000,00, di procedere alla registrazione del suddetto importo con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul capitolo 76572 del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, rinviando ad un successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile al fine di allocare le risorse nell’anno di previsione 2023;

Stabilito che il Responsabile dell’Area “Liquidazione interventi educazione, formazione, lavoro e supporto all’Autorità di gestione FSE+” provvederà con proprio atto formale, alla liquidazione delle risorse destinate al finanziamento dell’attività nonché alla richiesta di emissione di titoli di pagamento a favore degli Enti Capofila distrettuali e della Città Metropolitana di Bologna - cui viene assegnato il budget complessivo risultante dalle somme previste per i singoli Distretti del territorio metropolitano e che si assume, conseguentemente, l’obbligo di rendicontazione - secondo le modalità e termini definiti con il presente provvedimento, previa comunicazione da parte dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” attestante l’avvenuto controllo e la regolarità della documentazione ricevuta;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2329/2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la propria deliberazione n.771/2021 ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n.111/2022 ad oggetto “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.19/2021 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;

- n.20/2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- n.21/2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- n.9/2022 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022–2024”;

- n.10/2022 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n.2276/2021, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- n.1354/2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamata la determinazione n. 20838/2022 “Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51, comma 4, D.lgs. 118/2011 - Variazione compensativa fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato”;

Richiamata la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n.324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n.1224/2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta regionale n. 1264/2021. Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;

- n. 1615/2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n.17024/2022 “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza al 30/9/2022”;

- n. 5514/2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri e del visto di regolarità contabile allegati;

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare, in attuazione del Programma 2021 del Fondo Regionale Disabili di cui alla propria deliberazione n.715/2021 come integrato con propria deliberazione n.1313/2022, quali parti integranti e sostanziali del presente atto:

- l’Allegato 1) “Criteri e modalità per la realizzazione delle attività per il riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro e criteri di riparto – Anno 2022”;

- l’Allegato 2) “Tabella di riparto risorse mobilità casa-lavoro – Anno 2022”;

2. di quantificare per l’anno 2022 le risorse destinate ai Comuni ed altri Enti capofila per l’intervento denominato “Riconoscimento di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro” complessivamente in euro 1.400.000,00 di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19, della Legge Regionale n. 17/2015 e ss.mm.ii.;

3. di stabilire che la copertura finanziaria delle risorse destinate al finanziamento degli interventi di cui trattasi, ammontante a euro 1.400.000,00, è disponibile sul bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022 sul capitolo 76572;

4. di imputare la somma di euro 1.400.000,00 a favore dei soggetti di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, registrata al n. 10548 di impegno sul capitolo 76572 “Assegnazione agli enti delle amministrazioni locali per la promozione e sostegno, l'inserimento e la stabilizzazione nel lavoro delle persone con disabilità (art.14, L. 12 marzo 1999, n.68 e art. 19 della L.R. 1 agosto 2005, n.17)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la propria deliberazione n. 2276/2021 e ss.mm.;

5. che, per le ragioni espresse in premessa, in relazione al percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per l’importo complessivo di euro 1.400.000,00 relativi all’esigibilità della spesa per l’anno 2023, con successivo atto si provvederà a porre in essere le opportune procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;

6. che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

Missione 12 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 10.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Missione 12 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.01.02.004 - COFOG 10.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102004 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Missione 12 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 10.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

7. di stabilire che le risorse saranno erogate in un’unica soluzione, a conclusione delle attività, a seguito di presentazione da parte di ciascun Ente capofila distrettuale e da parte della Città Metropolitana di Bologna - cui viene assegnato il budget complessivo risultante dalle somme previste per i singoli Distretti del territorio metropolitano e che si assume, conseguentemente, l’obbligo di rendicontazione – all’Area “Interventi Formativi e per l’Occupazione” di specifico rendiconto, di norma entro il 30 settembre 2023, in cui dovranno essere indicati, in forma aggregata, i beneficiari delle risorse in oggetto e i relativi importi erogati, nonché l’attestazione di aver effettuato i controlli secondo le modalità e i criteri individuati negli atti che definiscono le singole procedure adottate;

8. di prevedere che il Responsabile dell’Area “Liquidazione interventi educazione, formazione, lavoro e supporto all’Autorità di gestione FSE+” o suo delegato provvederà con proprio atto formale alla liquidazione delle risorse destinate al finanziamento dell’attività nonché alla richiesta di emissione di titoli di pagamento a favore degli Enti Capofila distrettuali e della Città Metropolitana di Bologna, secondo le modalità e termini definiti con il presente provvedimento, previa comunicazione da parte dell’Area “Interventi Formativi e per l’Occupazione” attestante l’avvenuto controllo e la regolarità della documentazione ricevuta dagli Enti Capofila distrettuali, di cui al precedente punto 7;

9. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

10. di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, nonchè nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione;

11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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