n.411 del 11.12.2019 periodico (Parte Seconda)

RISOLUZIONE - Oggetto n. 9059 - Risoluzione per esprimere solidarietà e vicinanza agli assistenti sociali ferraresi vittime di un gesto vile e intollerabile, in quanto destinatarie di una busta anonima contenente un proiettile ed un foglio recante frasi minacciose; e per esprimere un doveroso ringraziamento a tutti gli operatori e operatrici che quotidianamente, con professionalità e competenza, operano su tutto il territorio regionale nel superiore interesse del minore, per assicurarne la miglior tutela e, ove possibile, sostenere i genitori e le famiglie nel percorso di ridefinizione di quelle reti affettive e di responsabilità che consentano al fanciullo di crescere sano e protetto nel proprio contesto familiare. A firma dei Consiglieri: Calvano, Zoffoli, Prodi, Taruffi, Marchetti Francesca, Mori, Boschini, Zappa-
terra, Tarasconi

Premesso che

nella giornata del 29 ottobre scorso una busta anonima contenente un proiettile ed un foglio con frasi minacciose è stata recapitata agli assistenti sociali per i minori di Ferrara.

Si tratta di un grave atto intimidatorio che si alimenta del clima di denigrazione e sfiducia di cui, dopo l’emergere dell’inchiesta sui fatti della Val d’Enza, sono stati e continuano ad essere spesso vittime i tanti professionisti che quotidianamente, con professionalità e competenza, cercano di trovare le soluzioni migliori a supportare le persone e le famiglie che vivono momenti di fragilità.

Evidenziato che

durante i lavori della commissione assembleare d’inchiesta si è avuta l’opportunità di ascoltare testimonianze ed opinioni differenti, di conoscere punti di vista a volte fra loro antitetici, facendo così emergere un quadro puntuale del funzionamento del sistema degli affidi dei minori, della professionalità – ma anche delle difficoltà – di chi in questo sistema opera, delle problematiche che necessitano di rapida ed efficace soluzione.

Esiste un quadro da cui emerge come le eventuali responsabilità dei singoli che la Magistratura accerterà non possano mettere in dubbio la competenza e la serietà della stragrande maggioranza degli operatori che portano avanti un sistema di tutela dei minori orientato al perseguimento dell’interesse superiore degli stessi.

L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna

esprime

solidarietà e vicinanza agli assistenti sociali ferraresi vittime di questo gesto vile e intollerabile.

Un doveroso ringraziamento a tutti gli operatori e operatrici che quotidianamente, con professionalità e competenza, operano su tutto il territorio regionale nel superiore interesse del minore, per assicurarne la miglior tutela e, ove possibile, sostenere i genitori e le famiglie nel percorso di ridefinizione di quelle reti affettive e di responsabilità che consentano al fanciullo di crescere sano e protetto nel proprio contesto famigliare.

Approvata a maggioranza dalla Commissione IV Politiche per la Salute e Politiche Sociali nella seduta del 12 novembre 2019

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