n.374 del 28.10.2020 periodico (Parte Seconda)

Modifica proprio decreto n. 93/2020 donazione oggetto del protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e Zanichelli Editore S.p.A. in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 1253 del 28/9/2020 - COVID-19

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI SOGGETTO ATTUATORE

Visti:

- il D. Lgs. n. 1/2018 recante “Codice della protezione civile”;

- il D. Lgs. n. 112/1998 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 1/2005 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;

- la L.R. n. 13/2015 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 26/2001, “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”;

- la L.R. n. 12/2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 5/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;

- la L.R. n. 11/2004, “Sviluppo regionale della società dell’informazione” e ss.mm.ii;

Premesso che risulta adottata la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 (G.U. n. 26 del 1 febbraio 2020), con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili ed è stato previsto, per l’attuazione dei primi interventi, uno stanziamento di 5 milioni di Euro a valere sul fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.lgs. n. 1/2018;

Richiamati:

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” con la quale viene disposto che il Capo del Dipartimento della Protezione Civile debba assicurare il coordinamento degli interventi necessari, avvalendosi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione Civile;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 631 del 6 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 633 del 12 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 635 del 13 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 637 del 21 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 638 del 22 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 639 del 25 febbraio 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 659 del 1 aprile 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 664 del 18 aprile 2020, recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- il Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 576 del 23 febbraio 2020 che nomina, quale Soggetto attuatore per la regione Emilia-Romagna, il Presidente della regione medesima;

- il D.L. 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 13 del 5 marzo 2020 ed abrogato, ad eccezione dell’articolo 3 comma 6 e dell’articolo 4, dall’art. 5 del D.L. n. 19 del 25 marzo 2020;

- il D.P.C.M. del 23 febbraio 2020 concernente disposizioni attuative del D.L. 23 febbraio 2020, n. 6;

- il D.L. 9 marzo 2020, n. 14 recante "Misure urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19”;

- il D.L. 17 marzo 2020, n. 18 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19";

- il D.L. 25 marzo 2020, n. 19 recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19";

- il D.P.C.M. del 1 aprile 2020 recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” che prevede, tra l’altro, la proroga dei D.P.C.M. datati 8, 9, 11 e 22 marzo e le Ordinanze del Ministro della Salute datate 20 e 28 marzo, fino alla data del 13 aprile 2020;

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 29/7/2020 con la quale viene prorogato lo stato di emergenza fino al 15 ottobre 2020;

Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 363/2020 “Approvazione del Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID-19”;

- n. 394/2020 “Riapprovazione Allegato 1 alla DGR n. 363/2020 inerente il Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. Interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID-19”;

- n. 418/2020 “Approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale e Zanichelli Editore S.p.A. per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo, a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID-19”;

Dato atto che la sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 418/2020 approva lo schema del “Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo” e in particolare al punto 9 del dispositivo si stabilisce che con successivo atto del Soggetto attuatore individuato nella persona del Presidente della Regione si provvederà alla definizione delle procedure amministrative-contabili inerenti alla gestione sulla contabilità speciale della somma oggetto di donazione;

Dato atto inoltre che, il Protocollo d’Intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.a. è stato sottoscritto in data 6/5/2020 Prot. Repertorio RPI/2020/160;

Richiamata inoltre la deliberazione di Giunta regionale n. 1253 del 28/9/2020 “Approvazione schema di modifica del "Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A. per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo. Delibera di Giunta regionale n. 418 del 27/4/2020” che stabilisce:

  • di prorogare dal 30/9/2020 al 15/12/2020 il termine – previsto dall’art. 3 del Protocollo d'Intesa RPI/2020/160 del 6/5/2020, il cui schema è stato approvato con propria deliberazione n. 418/2020, sottoscritto tra Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del 1° ciclo - per la restituzione alla Regione da parte dei Comuni e/o Unioni di Comuni capofila di Distretto della relazione finale e della documentazione necessaria ai fini del controllo rendicontuale;
  • di prevedere che, a fronte di eventuali richieste di proroga motivate e anticipate rispetto alla rideterminata scadenza, il Dirigente del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” provvederà con propria nota ad autorizzare la proroga - comunque entro e non oltre il 28/2/2021 - della restituzione da parte dei Comuni e/o delle Unioni di Comuni della documentazione finale;
  • di approvare lo schema di modifica del “Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo”, RPI/2020/160 del 6/5/2020, come riportato nell’Allegato parte integrante e sostanziale dello stesso provvedimento;
  • di confermare - fatta salva la modifica di cui al precedente punto 1. - in ogni altra sua parte il Protocollo d’intesa RPI/2020/160 del 6/5/2020; 

Richiamato il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 30/9/2020 Prot. Repertorio RPI/2020/369 tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A., in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1253/2020;

Considerato che l’art. 1, del Decreto n. 576/2020, infra richiamato:

  • nomina il Presidente della Regione Emilia-Romagna quale Soggetto attuatore nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
  • dispone che il Soggetto attuatore debba operare sulla base di specifiche direttive impartite dal Capo del Dipartimento della protezione civile, in base a quanto previsto dall’art. 1, comma 1, dell’OCDPC 630/2020;

- che le disposizioni dell’OCDPC n. 639/2020 infra richiamata autorizzano l’apertura di un’apposita contabilità speciale, intestata ai Soggetti attuatori per far fronte agli oneri finanziari necessari per gestire l’emergenza di cui trattasi, stante l’onere di rendicontazione di cui all’art. 27, comma 4, del D. Lgs. n. 1/2018;

- che l’art. 99 del D.L. n. 18-2020 infra richiamato prevede che:

  • per le erogazioni liberali ciascuna pubblica amministrazione beneficiaria attui apposita rendicontazione separata, per la quale è autorizzata l’apertura di un conto corrente dedicato presso il proprio tesoriere, assicurandone la completa tracciabilità;
  • al termine dello stato di emergenza la separata rendicontazione sia pubblicata da ciascuna pubblica amministrazione beneficiaria sul proprio sito internet o, in assenza, su altro idoneo sito internet, al fine di garantire la trasparenza della fonte e dell’impiego delle suddette liberalità;

Visto il proprio decreto n. 76 del 8/5/2020 con il quale, tra l’altro, è stato disposto, ai sensi dell’art. 27, comma 3, del D.Lgs. n. 1/2018 ed a seguito dell’adozione dell’OCDPC 664/2020, il trasferimento delle somme giacenti sul conto corrente acceso presso l’Istituto di Credito Unicredit Banca S.p.A., contraddistinto dal seguente IBAN IT69G0200802435000104428964, intestata all’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna sulla contabilità speciale n. 6185 intestata a “PR.R.E.ROM.S.ATT.O630-639-20”, aperta presso la Banca d’Italia Tesoreria dello Stato di Bologna;

Richiamato il proprio decreto n. 93 del 29/5/2020 recante “Procedure per utilizzo delle risorse e verifiche – donazione oggetto del protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e Zanichelli editore S.p.A. delibera di Giunta regionale n. 418/2020 - COVID-19” che, tra l’altro, al punto 10 del dispositivo approva l’Allegato 2 “Procedure per utilizzo risorse e verifiche”, parte integrante e sostanziale dello stesso atto; 

Richiamato in particolare il paragrafo 1. “Modalità di rendicontazione acquisizione beni e servizi” dell’Allegato 2 del sopracitato decreto n. 93/2020 che prevede il termine del 30/9/2020 per l’invio da parte dei soggetti attuatori della documentazione rendicontuale, in coerenza con quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta regionale n. 418/2020;

Ritenuto pertanto di modificare, in ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1253 del 28/9/2020 sopracitata, il paragrafo 1. “Modalità di rendicontazione acquisizione beni e servizi” dell’Allegato 2 del sopracitato decreto n. 93/2020, prorogando il termine del 30/9/2020 al 15/12/2020 per l’invio da parte dei soggetti attuatori della documentazione rendicontuale, e prevedendo che, a fronte di eventuali richieste di proroga motivate e anticipate rispetto alla rideterminata scadenza, il Dirigente del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” provvederà con propria nota ad autorizzare la proroga - comunque entro e non oltre il 28/2/2021 - della restituzione da parte dei Comuni e/o delle Unioni di Comuni della documentazione finale; 

Visti:

- il D. Lgs. n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Dato atto dei pareri allegati; 

decreta: 

1. di modificare, in ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1253 del 28/9/2020 sopracitata, il paragrafo 1. “Modalità di rendicontazione acquisizione beni e servizi” dell’Allegato 2 del sopracitato proprio decreto n. 93/2020, prorogando il termine del 30/9/2020 al 15/12/2020 per l’invio da parte dei soggetti attuatori della documentazione rendicontuale, e prevedendo che, a fronte di eventuali richieste di proroga motivate e anticipate rispetto alla rideterminata scadenza, il Dirigente del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” provvederà con propria nota ad autorizzare la proroga - comunque entro e non oltre il 28/2/2021 - della restituzione da parte dei Comuni e/o delle Unioni di Comuni della documentazione finale; 

2. di confermare - fatta salva la modifica di cui al precedente punto 1. - in ogni altra sua parte il proprio Decreto n. 93/2020;

3. di trasmettere il presente atto:

  • all’Istituto di credito Unicredit Banca S.p.A.;
  • a tutte le Strutture Operative interessate;
  • al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile;
  • all’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile;

4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito istituzionale della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

5. di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., e nella sottosezione di 1° livello “Altri contenuti” – “Dati ulteriori” - in applicazione della normativa di cui al D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. art. 7 bis, comma 3, e degli indirizzi della Giunta regionale sulla trasparenza ampliata, contenuti nell’Allegato D alla delibera di Giunta regionale n. 83/2020.

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