n.1 del 07.01.2021 periodico (Parte Seconda)

Approvazione del programma del Corso tipo di formazione per le Guardie Ecologiche Volontarie

IL RESPONSABILEVista la L.R. 3 luglio 1989, n. 23 “Disciplina del servizio di vigilanza ecologica”

Premesso che la Giunta regionale con proprie deliberazioni nn. 1222/1990, 5291/1991, 4055/1995, 266/2000, 2291/2008, 688/2016, ha approvato sei direttive in attuazione della suddetta legge regionale;

Dato atto che con la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo territoriale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” è stato modificato l’assetto delle competenze previsto dalla L.R. n. 23/1989;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 688 del 16 maggio 2016 avente ad oggetto “Direttiva per l’attuazione dell’art. 16, comma 3, lett. c) della L.R. n. 13/2015 in merito al servizio volontario di vigilanza ecologica” che precisa le funzioni esercitate dalla Regione e dall'Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia (ARPAE) in tale materia;

Dato atto che all’art. 2, comma 1, lett. d) tale deliberazione pone in capo alla Regione la redazione e l’approvazione dei programmi dei corsi di formazione delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) e le relative modalità di svolgimento con l’obiettivo di omogeneizzare il percorso formativo a livello regionale.

Considerato che in questi anni si è giunti ad approvare corsi di formazione per Guardie Ecologiche Volontarie sempre più omogenei al fine di garantire una formazione organica, completa e aggiornata per tutti le aspiranti GEV, e al contempo, di guidare e semplificare le attività dei raggruppamenti nella fase di progettazione dei corsi, il cui avvio deve essere autorizzato dalla Regione Emilia-Romagna;

Ritenuto di dover procedere, come previsto dalla VI Direttiva regionale (Deliberazione di Giunta regionale n. 688 del 16/5/2016,) a definire un programma tipo per il corso di formazione delle aspiranti GEV, da indicare come riferimento univoco sul territorio regionale per tutti i diversi raggruppamenti provinciali;

Considerato che il percorso didattico del corso di formazione, finalizzato al conseguimento della nomina a Guardia Ecologica Volontarie:

- è suddiviso in diversi moduli;

- i moduli didattici sono articolati in lezioni della durata di tre ore ciascuna, nonché in esercitazioni pratiche e uscite sul territorio;

- le lezioni sono finalizzate all’acquisizione dei contenuti teorici delle competenze delle Guardie Ecologiche Volontarie e della normativa a cui si devono attenere per svolgere le proprie funzioni;

- le uscite sono finalizzate ad approfondire la conoscenza diretta del territorio e le relative problematiche ambientali mentre le esercitazioni pratiche sono indirizzate all’esercizio della compilazione di verbali di accertamento e alla redazione di segnalazioni di servizio;

Ritenuto, in base all’esperienza pregressa di procedere a strutturare un corso di formazione tipo con le seguenti caratteristiche:

- durata complessiva di 97 ore

- composizione in 24 moduli riservati alla parte teorica per un totale di 72 ore;

- 4 uscite sul territorio per un totale di 16 ore;

- 3 esercitazioni sui verbali attinenti ai poteri di accertamento per un totale di 9 ore.

Il programma tipo, specificato nell’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, a cui tutti i raggruppamenti si devono attenere, rappresenta la formazione minima richiesta; eventuali modifiche, consistenti in integrazioni di contenuti o spostamenti nell’ordine di presentazione dei moduli, sono da concordare con la Regione;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche e integrazioni;

- la determinazione dirigenziale n. 12377 del 16/7/2020 avente ad oggetto “Conferimento incarico di Responsabile del Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna”;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza e al sistema dei controlli interni:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, artt. 26 e 27 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;

- la deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;

- la deliberazione n. 486 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2019”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21/1/2020 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

Richiamate inoltre le deliberazioni della Giunta regionale n. 2189 del 21 dicembre 2015, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 dell'11 luglio 2016 e n. 2123 del 5 dicembre 2016;

Vista la determinazione dirigenziale n. 19063 del 24/11/2017 “Provvedimento di nomina del responsabile del procedimento ai sensi degli art. 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. n. 32/1993;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate, di approvare il programma tipo per il corso di formazione per Guardie Ecologiche Volontarie, così come strutturato nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale al presente atto;

2) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

3) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto, comprensivo degli allegati, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel BURERT (Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico).

Il Responsabile del Servizio

Gianni Gregorio

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