n.230 del 07.11.2012 periodico (Parte Seconda)

IL DIRETTORE

Premesso:

- che con delibera di Giunta regionale n. 547 del 2 maggio 2012 è stato approvato il “Bando per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di ecofeste”, nell’ambito del quadro delle risorse finanziarie a disposizione del “Piano di Azione Ambientale”;

- che con deliberazione della Giunta regionale n. 743 dell’8 giugno 2012 sono state approvate delle disposizioni integrative alla deliberazione di G.R. n. 547/2012;

- che con determinazione n. 8557 del 26 giugno 2012 è stata nominata la Commissione finalizzata alla Valutazione delle proposte progettuali presentate dagli Enti a valere sul Bando “Ecofeste Emilia-Romagna”;

- che allo scadere della data di inoltro delle domande fissata per il 15 giugno 2012 all’art. 9 del Bando, sono pervenute al Servizio n. 78 richieste di contributi da parte di Associazioni e Comuni;

- che con determinazioni nn. 10349 e 11569 rispettivamente del 3 agosto 2012 e del 13 settembre 2012 relativamente alle domande pervenute è emersa la situazione seguente:

- n. 42 domande ammesse a valutazione;

- n. 24 domande considerate non ammissibili non conformi alle direttive del bando;

Considerato:

- che occorre ora procedere ai sensi del punto 5 del bando all’approvazione della graduatoria finale sulla base dell’esito dei lavori della Commissione trasmesso con nota prot. n. 12084 dell’8 ottobre 2012, all’ammissione a finanziamento nel limite economico indicato nell’allegato parte integrante del presente atto a lato di ciascun richiedente;

- che l’assegnazione dei contributi deve avvenire, nei limiti delle risorse disponibili sui Capitoli di spesa 37107 “Interventi per l’attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi per gli enti locali per il sostegno di iniziative a ridotto impatto ambientale per quanto attiene la riduzione della produzione di rifiuti (L.R. 3/1999, art. 99 99 bis e artt. 70, 74, 81 e 84, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112) - Mezzi statali” e 37109 “Interventi per l’attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi a enti e istituzioni senza fini di lucro per il sostegno di iniziative a ridotto impatto ambientale per quanto attiene la riduzione della produzione di rifiuti (L.R. 3/1999, art. 99, 99 bis e artt. 70, 74, 81 e 84, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e 99) - Mezzi statali” per un importo complessivo di Euro. 300.000,00;

Ritenuto opportuno fermo restando quanto previsto dal bando fornire ulteriori specificazioni a seguito delle richieste di chiarimento pervenute, per la gestione dei finanziamenti assegnati di cui al bando in questione come di seguito precisate:

- il beneficiario ha l’obbligo di mantenimento in dotazione del materiale acquistato, in particolare le lavastoviglie, al fine del riutilizzo per almeno un triennio;

- ai fini degli adempimenti del punto precedente il soggetto beneficiario dovrà fornire apposita certificazione in fase di rendicontazione finale;

- obbligo che i materiali acquistati siano resi facilmente reperibili e individuabili ai fini di eventuali verifiche e controlli;

- di precisare che per i soggetti in possesso di partita I.V.A., non essendo da ritenere un costo le spese che verranno rendicontate, saranno considerate al netto di tale imposta;

- nei casi in cui i Comuni figurano beneficiari dei finanziamenti, in quanto coordinatori di eventi in collaborazione con altri soggetti, dovranno provvedere ad approvare il quadro economico finale dell’iniziativa, e ad inviare tale documentazione unitamente alla rendicontazione di spesa;

Ritenuto inoltre che all’impegno e liquidazione dell’importo dei contributi si procederà sulla base delle rendicontazioni pervenute ai sensi del punto 7) del bando;

Dato atto del parere allegato;

determina: 

1) di approvare sulla base delle risultanze della Commissione la graduatoria degli ammessi a finanziamento e conseguentemente assegnare i corrispondenti contributi ai beneficiari di cui all’allegato parte integrante del presente atto, indicati a lato di ciascuno;

2) di rinviare la formale concessione e relativi impegni a seguito dell’invio della rendicontazione finale tramite appositi atti da parte del dirigente competente;

3) di individuare le seguenti ulteriori specificazioni, fermo restando quanto previsto dal bando, per la gestione dei finanziamenti assegnati come di seguito precisate:

1. il beneficiario ha l’obbligo di mantenimento in dotazione del materiale acquistato, in particolare le lavastoviglie, al fine del riutilizzo per almeno un triennio;
2. ai fini degli adempimenti del punto a) il soggetto beneficiario dovrà fornire apposita certificazione in fase di rendicontazione finale
3. obbligo che i materiali acquistati siano resi facilmente reperibili e individuabili ai fini di eventuali verifiche e controlli;
4. di precisare che per i soggetti in possesso di partita I.V.A. non essendo da ritenere un costo le spese che verranno rendicontate saranno considerate al netto di tale imposta;
5. nei casi in cui i Comuni figurano beneficiari dei finanziamenti, in quanto coordinatori di eventi in collaborazione con altri soggetti, dovranno provvedere ad approvare il quadro economico finale dell’iniziativa, e ad inviare tale documentazione unitamente alla rendicontazione di spesa.

Il Direttore generale

Giuseppe Bortone